Conoscere se stessi

  • Scritto da CliMax il 09/11/2021 - 12:37
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Eccoci qua , l anno scolastico è finalmente finito, tutto è andato a gonfie vele , le vacanze estive sono iniziate e le belle giornate mettono ancora di più il buonumore. Siamo negli anni 90 , io sono Max e siamo in un bellissimo paesino di campagna del nord Italia.  C è però qualcosa in me che sta cambiando , generando molti dubbi , curiosità e perplessità.  Ormai da tanto tempo le mie erezioni son sempre più frequenti,  soprattutto di notte o mentre faccio la doccia ,  ma non capisco cosa devo fare  e come devo comportarmi. Certo c è stata quel poco di educazione sessuale a scuola e la teoria su come vengono concepiti i bimbi  l abbiamo capita , sappiamo come siamo fatti e come son fatte le donne. Ma io che centro ? Non sto con una donna non sto certo pensando a fare un bimbo, non so con chi confrontarmi se non con i miei amici e coetanei , e proprio qui ne escono di tutti i colori , le storie più disparate e strane: " ho sentito che" oppure " mio fratello mi ha detto che "  mettendo assieme storie bizzarre sulla masturbazione e il sesso.  Fatto sta che era piacevole trovarmi con Stefano  nel nostro nascondiglio segreto a sfogliare quel calendario di donne in topless rubato a suo padre in officina,  ero innamorato della bionda con le tette grosse  sorridente col cappello di paglia del mese di settembre  ,  a lui piaceva  miss marzo,  una mora riccia con dei capezzoli a punta  niente male , ma a differenza di me a lui non capitava ancora niente li sotto,  forse perché era un po più piccolo di me. Certo pensavamo di essere già grandi e avevamo già le sigarette con noi, un pacchetto di Nazionali Esportazione  senza filtro sottratte a mio nonno illegalmente , non appena accese iniziavi a tossire  come un dannato e buttavi via tutto. L attrazione per le donne c era eccome, per non parlare dell effetto che mi facevano le soubrette nei varietà in Tv il sabato sera , sempre meno vestite e sempre più scollate , erano delle calamite per i miei occhi e il mio cazzo.... Ricordo poi le gambe di zia Sabrina , la domenica della festa di comunione di mia sorella minore. Mi abbracciava ogni volta complimentandosi con me, zia Sabrina, diceva che stavo diventando un bell ometto e si divertiva nel vedermi arrossire. Zia Sabrina quella domenica aveva un vestito cortissimo che lasciava vedere le sue bellissime gambe in calze nere e tacco vertigoso. Persino il prete alla funzione la guardava con espressione compiacente. Ricordo che  una volta al ristorante raccogliendo il tovagliolo il mio sguardo si posò sulle sue cosce semi aperte sotto il tavolo, ebbi subito una forte erezione e arrossendo mia madre mi chiese se andava tutto bene. Zia  Sabrina mi guardò con un sorriso complice e malizioso e aveva capito perché ero diventato tutto rosso.  Non la smetteva più di ridere forse in preda ai fumi dell alcol mi strizzò l occhiolino... 

Arrivò il giorno che cambiò la mia vita: una telefonata dal mio amico Alessandro , mio compagno di classe , il quale mi diceva ci saremmo trovati tutti a casa di Luca per passare il pomeriggio tutti assieme , noi maschiacci della seconda media. Prendo la bici e passo per casa di Denis , aspetto la solita mezz'ora e partiamo con le bici direzione casa di Luca . Arriviamo ci son quasi tutti  , siamo in 7 , manca solo Giuseppe , che arriva mentre noi eravamo già stravaccati nel soggiorno di Luca . Ricordo ancora lo stereo a  tutto volume passava : the summer is magic , is magic , oh oh oh......  e noi li a sparare cazzate e parlare di moto auto e ragazze. Giuseppe ci dice di avere una sorpresa per noi , infatti ha uno zaino colmo di non si sa cosa .... Senza tanti giri di parole lo gira sotto sopra ed escono na decina di riviste pornografiche  , una videocassetta  e alcuni calendari. Lo guardiamo come fosse un supereroe  , interrogando su dive avesse recuperato un tesoro del genere. Praticamente li  aveva presi " in prestito " dallo zio , senza ovviamente avvisarlo , visto che si trovava fuori tutta la settimana per lavoro.  Pensavo di essere io la star della giornata,  avendo portato con me un pacchetto di Nazionali che avevo rubato a nonno dal deposito attrezzi ma devo ammettere che avevo perso alla grande ..... Ci buttiamo a capofitto nella lettura e lo studio delle parti anatomiche femminili , qualche minuto e ci si scambiava  le riviste con dei commenti a dir poco scandalosi : guarda che fica ,  che troiona   guarda quella   guarda questa . Il morale era alto tra la ciurma di quel soggiorno senza nessun adulto tra i piedi , il pomeriggio era a dir poco esaltante , ed io ero rimasto assorto nella lettura di un fotoromanzo nel.quale la signora Carla si recava dal ginecologo pe un problema di voglie.... quando sentii  Luca far partire il videoregistratore.... Avevano inserito la videocassetta e calò il silenzio nella stanza 

Un porno amatoriale , nel quale una signora formosa si  spoglia , resta in intimo di pizzo bianco , autoreggenti bianche e una maschera veneziana nera al volto . Si muove sinuosa danzando e si stende in un letto matrimoniale di una camera spoglia di tutto l arredamento , sembra più un set improvvisato che una vera camera. La donna si toglie l intimo e iniziano i primi piani alla sua figa , se la tocca con decisione , sembra piacerle molto e aumeta il ritmo.... la vagina si bagna sempre più rilasciando un miele biancastro. Ad un certo punto entrano tre uomini vestiti solo di una mascherina alla zorro ed iniziano le danze . La toccano e uno inizia  a leccarle la figa. Lei inizia a gemere,  sembra gradire o sembra stia soffrendo, non capisco ancora ....ad un certo punto le apre le gambe e inizia a penetrarla , ecco cos è un rapporto sessuale , ecco come si fa . La monta prosegue a ritmi sempre più veloci e forti , mentre la donna continua a masturbare gli altri due uomini , prendendo in bocca i loro cazzi alternativamente . Cambia la scena e la signora è a pecorina , quello che prima la scopava ora glielo sta ficcando in bocca mentre dietro ha preso posto uno degli altri due. Sembra carico di energia e scopa forte . Il terzo è steso sotto e succhia le tettone a penzoloni, sono grosse bianchicce e sento il desiderio che vorrei essere al suo posto. Ad un certo punto la donna sembra ansimare sempre di più,  la incitano verbalmente con un  " dai troia vienii" e lei urla, sembra soffrire forte , forse gode , non lo so , non lo capisco . Poi tocca ai tre uomini , lei seduta nel.letto  spompina loro in piedi. Quello che le è in bocca a un certo punto ansima si stacca  e schizza sulla faccia della donna . Il secondo stesso trattamento mentre il terzo si mena l uccello con la mano velocemente , anche lui grida sembra possa fargli male quell autopunizione che sta praticando,  sborra copiosamente sui semi della donna mentre lei se li massaggia . Fine del film, si blocca la cassetta e noi siamo tutti e otto li in silenzio ancora imbambolati. Siamo tutti turbati ma mascheriamo il nostro stato d animo con fare da uomini vissuti . Io e Denis ci congediamo dal gruppo. Siamo i più distanti e son le 18.00 , tra un ora si cena a casa mia e i ritardi non sono ammessi. Per strada in bici anche lui conferma di aver avuto dele pulsioni molto forti mentre guardavamo il film e che cmq s era nascosto un giornaletto sotto la maglietta perché voleva riguardarselo meglio a casa. Cazzo che furbacchione.... dopo un po ci salutiamo e io giro per la mia via. La sera a cena ho mangiato poco , ero sconvolto da quello che avevo visto e sotto continuava ad esser tutto rigido.... un film in famiglia anche se la mia testa era altrove . Verso le 22 vado a letto anche se non ho per niente sonno . Sono agitato e teso , chiudo gli occhi e vedo la signora del film porno,  mi giro e rigiro sento il cazzo teso talmente tanto che son costretto a togliere i boxer per non srntir fastidio. Ora che son libero va meglio , riprovo a dormire ma ancora quelle scene di lei a pecorina che ansima ed urla sotto i colpi dei tre uomini. Sento il cazzo pulsare sempre più e un formicolio alla cappella . Non capisco che succede e cerco di calmarmi , mi tocco l uccello per capire se è tutto a posto, penso potrebbe scoppiare tanto è duro , ancora l ansimare di quella donna mi tormenta e vedo i suoi segni imbrattati di sborra . Oddio sento aumentare le pulsazioni della cappella , ho il battito accelerato sento salire un formicolio e sborro , vengo e godo per la prima volta in vita mia . Bagno tutto , mano, lenzuola , ma sto bene , è piacevole. Sono sconvolto e stanco , ma appagato . Ho scoperto il piacere ed è bellissimo...

Fine

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