Dopo le terme

L'incontro con Davide alle terme aveva lasciato Carla pienamente soddisfatta, e decisa a ripetere la cosa, d'altronde si era fatta scopare per bene da questo tipo. 

Nei giorni a seguire c'erano stati diversi scambi di messaggi tra noi tre, la voglia c'era da tutte le parti di rivederci, però io volevo non un incontro banale ma con un po di sale e pepe. Cosi chiamo Davide e pensiamo a come passare la serata, e lui è disponibile a fare qualcosa tipo l'incontro tra di noi. La cosa gli garba, io vorrei che mostrasse carla in pubblico, come è troia, ( un altro mio sogno),  quindi escogitiamo una serata speciale. 

Dopo un paio di giorni Davide mi richiama e mi chiede, " ma fino dove posso arrivare con tua moglie, dov'è il limite?", cazzo già sentire una domanda cosi mi manda su di giri, il mio cervello si pone delle domande e……… "il limite è niente di doloroso, sadomaso e altre porcherie troppo forti, poi per il resto decidi tu, mi fido di te hai capito i miei gusti", non avrei pensato di dire certe parole, o meglio ci ho pensato ma mai mi sarei aspettato di dirle nella realtà. 

"ok allora lascia fare a me e vedrai che ci divertiremo, però tu dovrai solo guardare e non intervenire  siamo d'accordo?", accidenti  sembra che Davide mi legga nel pensiero, " va bene  però sai il limite che c'è per il resto accetto,". 

La sera tutto eccitato dico a Carla che stiamo organizzando una serata per divertirci , o meglio per farla divertire," che serata sarebbe?" mi chiede, " una sorpresa fidati lo sai che voglio che tu te la goda con il tuo bull", in verità non sapevo nemmeno io che sorpresa sarebbe stata, " comunque tu tieniti pronta che ogni momento potrebbe essere giusto". Lei si avvicina, mi mette una mano sui pantaloni e tastandomi il caxxo dice:" e tu porco sei pronto a vedermi scopata di nuovo da Davide?".  "certo che sono pronto e voglio che tu dai il meglio di te stessa". 

Il giorno dopo chiamo impaziente il bull, " allora per quando è la sorpresa, non sto più nella pelle stamattina mi sono masturbato  e adesso ho di nuovo voglia", " venerdì sera sono libero, alle 20 passo a prendervi, di alla mia Troia di vestirsi poco e senza intimo, e di rasarsi per bene davanti e dietro, la voglio bella liscia mi raccomando". Cavolo ancora quasi 3 giorni di attesa ,  la sera scopiamo io e lei e finito lei mi dice:" il prossimo cazzo che voglio non è il tuo perciò se vuoi scoparmi sai cosa devi fare", la mia troia è entrata nella parte, fino a 15 giorni fa non mi avrebbe mai dette certe parole, sono felice della trasformazione mi piace….. E

E quindi le dico che è x venerdì sera l'incontro. E le detto le condizioni del Bull, " mmmmm mi piace l'idea di farla diventare Nuda, mi eccita, ma dietro mi devi aiutare tu, anche se ho pochissimi peli sullo sfintere,". 

Venerdì vado al lavoro un po scombussolato con la testa tra le nuvole, cerco di immaginare cosa potrebbe essere la sorpresa, e penso che forse ho esagerato a lasciare carta bianca a Davide ma ormai non posso più tirarmi indietro  e aspetto la sera. Alle 18 sono a casa avrei voluto finire prima ma non sono riuscito a liberarmi, lei si sta facendo il bagno in un mare di schiuma, la sento canticchiare allegra e poi alzandosi in piedi nella vasca, si risciacqua il pube e mi mostra una fighetta completamente rasata, " sai, non volevo fare danni depilandomi da sola, così sono andata dall'estetista e lo ha fatto lei", " e dietro?" chiedo io: e lei girandosi e allargando le chiappette mi mostra il buchetto completamente liscio, " beh già che c'ero mi sono fatta fare anche qui". Le salterei addosso subito, è trasformata, proprio troia e sono un po geloso della cosa, ma è questa sensazione di gelosia mista alla voglia di vederla scopare con un altro che mi eccita, "sei un gran pezzo di figa, mi piace vederti così". Ci finiamo di preparare, alle 19.30 siamo già pronti e ci facciamo un bicchiere di bollicine, l'atmosfera si comincia a scaldare e io sono un po, un po caldo. Lei ha un tubino nero senza maniche che ha malapena le copre le chiappe, scarpe nere con tacco 12 e il culetto in bella evidenza, rossetto rosso e capelli sciolti e un foulard sulle spalle. Quando il campanello suona lei si agita e mi chiede" dici che vado bene così non è che non gli piaccio?, " tranquilla amore sei perfetta cosi vedrai", usciamo nel vialetto e lui la illumina con i fari della Mercedes, due colpi di abbaglianti e poi spegne i fari. Lei sale davanti ed io naturalmente mi accomodo dietro, lui le dice:" sei bellissima, molto sexy mi piaci così sei perfetta, però……. devo controllare se sei stata brava e ubbidiente ", e così dicendo le infila la mano tra le cosce e comincia a toccarla, "brava sei un allieva diligente, ci divertiremo vedrai, stasera il cornuto ti ha ceduto a me, sarai la mia donna, la mia troia e tu farai quello che ti dico io" e così dicendo avvia la macchina e prende la strada. 

Lei si gira verso di me con uno sguardo interrogativo e mi dice, " cos'è sta storia?", io balbetto qualche parola, ma Davide la rassicura, " stai tranquilla non ti succederà nulla, ci divertiremo tutti vedrai" mentre guida dice a Carla di mettersi nella posizione della volta scorsa e cioè con i piedi appoggiati sul cruscotto e le gambe divaricate, lei da brava mogliettina obbedisce al bull, si slaccia le scarpe e appoggia i piedi sul cruscotto, lui accende la luce e le intimità di Carla sono uno spettacolo, il miniabito non lascia nulla alla fantasia, la sua patatina bella pulita è in primo piano, io da dietro mi affaccio tra i sedili a spiare. 

La mano di lui le si appoggia sopra, le dita scorrono sulle grandi labbra che come per incanto si aprono e mettono in risalto il luccicare dei suoi umori, un dito poi due spariscono e vengono accolti con facilità, " vedo che sei già pronta, bene bene, cominciamo il gioco, Franco sul sedile dietro di te c'è una benda nera, prendila e mettila alla troia, perché tu, (rivolgendosi a Carla) stasera e quando in seguito avrò voglia sarai la mia troia" e mentre lo dice affonda le dita dentro di lei che emette solo un gemito. Io prendo la benda la stringo sul viso di mia moglie, sono elettrizzato  curioso caldo, mille sensazioni dentro di me e aspetto con ansia di capire cosa ha in mente. "siccome ho raccontato ad un mio amico il nostro incontro e cosa è successo l'altra volta, lui non mi ha creduto, e allora ti voglio far conoscere Giacomo, così crederà a me". 

Non mi sarei aspettato che ci fosse un altro sono spiazzato, ma il mio cazzo sembra gradire la cosa perché ha subito una reazione positiva, arriviamo in un paese dopo 20 minuti di viaggio e ci fermiamo fuori da una villetta, carla voleva rimettersi i tacchi ma il bull ha detto di no, chiama al telefono il suo amico e gli dice che siamo arrivati, il cancello del vialetto si apre e entriamo in macchina  dalla porta esce l'amico,  anche lui sulla 50ina, calvo un po sovrappeso, carla è bendata e chiede cosa succede, lui le dice, "tu scendi che ti presento il mio amico, ma non togliere la benda, e tu cornuto rimani in macchina, facciamo presto". Lei obbedisce aprendo la portiera, Davide scende fa il giro dell'auto, la prende per mano e la porta davanti ai fari della macchina, li vedo tutti e tre che parlottano pochi secondi, poi l'amico vedo che mette mano al portafoglio e passa a Davide delle banconote, subito penso che aveva fatto una scommessa e aveva vinto, Giacomo mette via il borsellino, e vedo che si slaccia i pantaloni si abbassa le mutande e si prende il cazzo in mano abbastanza eccitato, Davide prende carla le fa appoggiare le mani sul cofano della macchina e le tiene ferme, il suo amico le va dietro e intuisco che lo sta mettendo dentro di lei, sono di fronte a me ma la macchina ha il muso alto essendo un suv, perciò non vedo benissimo ma capisco chiaramente che la sta scopando, anche dai colpi che riceve carla con la testa piegata sul cofano, il porco la sbatte per qualche minuto, poi si ferma e capisco che è venuto, carla non si muove , sono le mani del bull che la riporta in macchina a farla ritornare alla realtà. 

I due si salutano, carla non dice una parola, Davide sale in macchina e mentre riparte in retromarcia dice" sei stata proprio brava mia bella troia, si sei proprio una brava troia sono contento di te e così dicendo prima di ripartire la prende e la bacia con passione, e la sua mano si infila nella sua intimità, lei gradisce e lo fa capire, " certo che Giacomo ti ha riempito bene, ti cola tutto sul sedile, (rivolgendosi a me) vuoi sentire la figa di tua moglie come è piena"?. Non aspettavo che quello, mi sposto in avanti e metto la mia mano tra le cosce, lui le toglie la benda e gli chiede se le è piaciuto, "è stato strano, molto strano eccitante , si mi è piaciuto anche se non è durato molto" io la guardo la bacio dolcemente e gli dico che anche per me è stato eccitante, mentre ritiro le dita con dello sperma sopra. 

Usciamo dal paese e il viaggio continua  il bull dice che ci fermiamo in un bar che conosce per un aperitivo e così poco dopo entriamo in questo locale un po di gente sia coppie che qualche singolo, l'abbigliamento di Carla non passa inosservato per il poco corpo che copre e gli occhi degli uomini fanno il resto, la spogliano. Ci beviamo un aperitivo parliamo un po  e lui ci dice che tra poco andiamo a mangiare qualcosa, si alza va alla cassa, parla con il barman, poi si avvicina prende carla per la mano, " vieni con me in bagno", e così dicendo si avviano alla porta dei servizi, per sparire all'interno, il mio cervello pensa subito che se la vuole scopare nella toilette, che porco penso, fisso la porta  e vedo il barman che entra in bagno, dopo qualche secondo vedo riaprirsi la porta  ed esce Davide da solo, boh , viene a sedersi al tavolo, " Carla arriva tra un momento" e mi schiaccia l'occhiolino, non riesco a comprendere tutto ciò è una serata impegnativa tanti fatti e situazioni nuove, finiamo l'aperitivo e poco dopo esce il barman, va dietro il banco e fa un cenno a Davide di intesa, poco dopo finalmente esce carla un po frastornata  si siede e sbotta " sei un po stronzo(rivolgendosi a Davide) , il tipo voleva a tutti i costi mettermelo dietro, poi così senza neanche prepararlo, ho dovuto fargli un pompino altrimenti non mi avrebbe lasciata stare". 

Io resto basito, il barman d'accordo con Davide si è fatto fare un pompino, capisco tutto in ritardo, ci alziamo il barman sorride a Carla e si mette un dito in bocca mimando il pompino, "è proprio uno stronzo, e poi c'è l'ha anche piccolo". Usciamo Saliamo in macchina, lui le sussurra qualcosa all'orecchio e la bacia in bocca, finalmente andiamo a mangiare qualcosa, una cenetta non troppo sostanziosa ma di buona qualità. A tavola Davide si toglie 300 euro di tasca me li da e dice"ecco cornuto cosa ha guadagnato la mia troia stasera, compragli qualcosa di carino mi raccomando ". 

Accidenti realizzo che praticamente gli a fatto fare la escort con i suoi amici, fingo di essere incazzato ma ripensandoci alla cosa è molto eccitante x un cuck,  io guardo Carla e le dico cosa ne pensa lei, :" a me è piaciuto però. Adesso ho voglia di te, "e così dicendo appoggia la sua mano su quella del bull," tranquilla questo era un aperitivo  la sera è lunga " e come se niente fosse la tira a sé e la bacia con la lingua, per mia fortuna non è un locale che frequentiamo altrimenti si che sarei passato per cornuto anche per le altre persone. Una buona bottiglia di vino rosso è vuota sul tavolo, un digestivo e  risaliamo in macchina, naturalmente mentre attraversiamo la sala le occhiate dei maschi e non solo  spogliano carla, e chissà che commenti dalle signore. 

"volevo portarti a casa mia, ma voglio fare ancora una cosa con te troia stasera, visto che ti trovi bene a farti scopare da sconosciuti, e il cornuto è felice di questo,vero cornuto che sei contento?". Io annuisco e mi domando cosa le vorrà far fare ancora.