Storia Realmente accaduto ( il seguito).

  • Scritto da Franco il 18/11/2020 - 06:55
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Nel primo racconto mi sono dimenticato di presentarci : Lei Giovanna 1.68, 43 anni 56 kg distribuiti  bene fisico da ragazzina , io Franco 60  anni  1.70 74 kg mi difendo abbastanza bene e fisicamente ok, Marco il massaggiatore sui  50/55 anni circa 1.75 longilineo . Non ho un diploma perciò il mio vocabolario è po' diciamo ristretto .

 

E così dopo questa esperienza del massaggio tantra  capitata per caso,  siamo tornati a casa un po' piacevole frastornati dall'accaduto, ci sembrava di essere stati protagonisti di  una scena di un film casalingo-erotico,e ritornando sul fatto ho detto a Giovanna: " domani ripensandoci non ci sembrerà neanche vero". Giunti a casa abbiamo fatto l'amore con questo alone di eccitazione che ci aveva procurato l'accaduto. Nei giorni seguenti ripensando all'episodio ci siamo resi conto entrambi che il contesto ti porta a vivere certe situazioni che quasi senza rendertene conto ti portato a fare cose che non pensavi potessero accadere realmente, e invece senza forzature accadono . Lei mi disse che si rendeva conto che il tipo la stava palpando , ma lo faceva così delicatamente e con un tocco sapiente, che la cosa non le dispiaceva anzi, come poi è successo  l'ha fatta eccitare pian piano .Dopo qualche giorno dall'accaduto, Marco mi manda un messaggio in cui si scusa e mi dice che sì è reso conto che aveva messo Giovanna un po' in imbarazzo , perciò per farsi perdonare se a lei andava,  gli avrebbe fatto un massaggio gratuito e che lei era una donna molto bella . Io da subito ho pensato , che con la scusa del massaggio gratis la voleva palpare ancora una volta, (sarebbe stata una cosa ovvia se io fossi stato al posto suo), comunque ho fatto leggere il messaggio a Giovi . Al momento non ha detto nulla al riguardo, solo dopo  un paio di ore, se ne uscita con un commento:"furbetto il tipo, ….ma .. vedremo " , io non ho detto niente per non influenzare la sua decisione, (anch'io ho pensato che il tipo ci voleva riprovare…..ma anche solo per il piacere di poter manipolare il corpo di una donna come lei , chiunque con un po' di ormoni maschili lo avrebbe proposto), il giorno seguente al ritorno dal  lavoro Giovi  mi comunica che non le sarebbe dispiaciuto farsi rifare il massaggio , perché lui ci sapeva fare ,quindi avrebbe accettato la proposta a patto che il massaggio fosse stato  "normale" non tantra o altre pratiche strane. Da parte mia questa sua decisione era un altro conflitto, da una parte mi sono ingelosito, ma ripensando alla serata precedente e vedere il suo corpo così sciolto alla mercé del massaggiatore, mi procurava anche un piacere strano. Il mattino seguente mando un messaggio a Marco e gli spiego  la sua richiesta con i paletti per accettare la proposta, e lui quasi immediatamente mi risponde 'ok perfetto va bene"  e fissa la data in cui è libero,  giovedì alle 20.10 sono libero oppure sabato pomeriggio.  ok giovedì va bene ( decido io perché il sabato avevo un impegno), dentro di me penso che deve essere veramente piacevole  farsi massaggiare da un professionista se Giovi accetta di farsi rimettere le mani addosso, e devo dire che il pensiero mi turbava, si la situazione che si era creata mi aveva eccitato, e avrei scopato davanti a lui, ma adesso c'era un precedente e non sapevo come sarebbe finita. Marco poteva pensare che se tornavamo magari il gioco ci era piaciuto e volevamo fare qualcosa di più, (da parte mia c'era molta curiosità di scoprire la cosa), Giovanna  accettando la proposta avrà valutato che c'era la possibilità che magari sarebbe successo qualcosa di provocante visto come si era lasciata palpare intimamente da tutti e due senza fare resistenza, forse anche dentro di lei un pensiero accattivante si era insiuato.

Arriva il pomeriggio del giovedì, lei torna dal lavoro alle 16 è un po' agitata ma non ha nessun ripensamento riguardo al massaggio, si comincia a preparare per  bene,come sanno fare le donne quando sanno di essere al centro di attenzione, prima una passatina alla passera per renderla bella liscia, doccia con crema anche se non serviva, insomma abbastanza sexi (anzi senza abbastanza), con un rossetto che risalta sul suo viso e con i suoi capelli biondi, un paio di pantaloni lunghi per il periodo ,questo mini tanga che non si vede neanche, un reggiseno per riempire le sue tettine pronunciate e una maglietta sotto un giubbino di pelle nero.  alle 18  partiamo, un po' in anticipo  per  l'appuntamento ma prima ci vogliamo godere in tranquillità un aperitivo, magari anche due. Puntuali ci presentiamo davanti al cancello gli mando un messaggio,"entrate"mi risponde e esce sulla porta ad accoglierci , gentile ci indica la scala per lo studio, la conosciamo è al primo piano , all'interno ci accoglie un dolce tepore (siamo a novembre), un buon profumo nell'aria qualche candela sparsa musica dedicata e luce soffusa, tutto perfetto. Guardo il lettino ricoperto da un classico foglio di carta ,e dentro di me mi godo il momento in cui vedrò lei nuda stesa su di esso. Ci scambiamo due parole di convenuto, e lei prima di togliersi gli indumenti , quasi a voler mettere i puntini sulle i, gli ribadisce che vuole un massaggio tradizionale. lui la rassicura mentre le sfila il giubbino e lo appende ,Giovi  si spoglia del resto, togliendosi anche quel cordoncino che inizialmente voleva tenersi  addosso , così vola per ultimo  sull'appendino restando in piedi  nuda e con quella luce soffusa era veramente molto sexi ma  mai volgare. Lei ha questa disinvoltura naturale anche a togliersi i vestiti che non ti mette mai in difficoltà. Marco comincia a spiegarle  come sarà il massaggio , sempre con un tono di voce pacato, mentre si siede sul lettino e prima che si sdrai le chiede se vuole essere bendata, così il corpo percepirà meglio le sensazioni del massaggio .

Lei con il suo sorriso molto bello quasi senza un attimo di esitazione accetta e ….immediatamente tra le mani di Marco compare un lembo di stoffa nera che le lega sul viso delicatamente.

Mi sembra di vivere un pezzo di film Historie d'O con Corinne Clery. Devo dire che la cosa mi ha colto piacevolmente alla sprovvista, per un attimo mi è sembrato che in quella stanza io non c'ero, e dentro di me sempre quel misto di gelosia sopraffatto da un piacere strano che mi pervadeva.

Il messaggio comincia lei sdraiata sulla pancia, lui si fa scendere l'olio sulla mano e da lì lo fa scivolare sul suo corpo, iniziando dalle cosce scendendo fino al collo dei piedi, poi si sfrega le mani per scaldare un attimo e comincia a spargere il liquido sul corpo. senza proferire parola , (anch'io voglio che lei si goda  il momento e perciò sto in silenzio e resisto alla tentazione di toccarla), Marco comincia dai piedi e solo allora le suggerisce  i soliti consigli di lasciarsi andare alle sensazioni che il suo corpo sente senza opporre resistenza, la musica molto appropriata fa sì che lei si rilassi completamente, ed anche la benda mi dirà in seguito che contribuisce molto alla cosa .

Il massaggio si potrae per circa venti minuti alternandosi un po' su tutto il corpo , e qualche "passatina" tra le cosce il porco c'è la dà di tanto in tanto, non vedo molto bene essendo io seduto ad un metro dalla testa di Giovanna,(lasciando spazio a lui che le gira attorno), ma quando la mano è da quelle parti intuisco che la tocca lì.

 si percepisce che Giovi si sta rilassando il suo corpo segue senza opporre resistenza alla manipolazione di Marco, che piano piano come se niente fosse riprende a rifargli quel massaggio tantra …..che lei in teoria non voleva. Giovanna non dice niente a riguardo (sicuramente non le dispiace come poi in seguito mi confermerà che ad un certo punto era tutto molto piacevole),  e così il porco ricomincia a palparla nelle sue parti intime ,  le passa più volte l'avambraccio in mezzo alle cosce strofinandolo sulle grandi labbra alzandole i fianchi e facendo dei movimenti la alza dal lettino nella parte centrale del corpo come un fantoccio lei si lascia fare, lui senza mai esagerare con delicatezza ma soffermandosi qualche secondo nei punti giusti si gode sicuramente un po' della sua intimità. Io mi sono stufato di stare seduto a non vedere bene cosa succede e comincio a spostarmi nella stanza , non grandissima ma adatta allo scopo e le scatto qualche foto. Dopo averla fatta girare il massaggio normale oramai è un ricordo, il tantra o meglio il palpeggiamento è nuovamente ricomparso e lei si lascia sballottare come una bambola e le mani ben oliate del porco vanno a stuzzicare i capezzoli in bella mostra, le ripassa l'avambraccio in mezzo alle cosce e le pratica un massaggio alle anche ma con il braccio che le strofina la strofina sempre di più,  essendo lei depilata si nota nonostante la poca luce un luccichio di liquido anche sul braccio quando cambia posizione e le labbra non sono più chiuse si aprono ad ogni movimento sapientemente esercitato dal porco.  sicuramente il clitoride in quel sfregamento sarà interessato anche lui. Come la volta precedente anch'io allora comincio a partecipare al massaggio, e lei gradisce le quattro mani che si impossessano del suo corpo, la sento molto tranquilla e disponibile, nessun accenno dimostrare insofferenza , allora approfittando del momento favorevole essendomi eccitato dalla manipolazione del porco nelle sue parti intime,mi avvicino e le faccio sentire il cazzo che mi è diventato duro appoggiandolo alla sua mano sul bordo del lettino, lo struscio per farglielo sentire ma senza far notare a Marco  la mia azione, poi il porco comincia a massaggiarle con il palmo della mano il monte di venere, deve essere piacevole però le fa capire che le scappa la pipì, così chiede di andare in bagno altrimenti non riuscirebbe a godersi il resto. Lui le  sfila la benda e infilandosi una giacca sulle spalle va in bagno ad espletare il bisogno fisiologico.

Mentre lei è in bagno tra noi non c'è molto dialogo siamo entrati in attesa del rientro ma secondo me tutti e due abbiamo capito che succederà qualcosa di piacevole sperando che il contrattempo non faccia svanire l'atmosfera che si era creata.

Ritornata al suo posto e rimesso la benda, il massaggio ricomincia da dove si era interrotto, dal pube, e mentre lui le spiega i punti del piacere che sono 5 e dove sono, io le massaggio i piedi che sono un po' infreddoliti, lo so quanto le piace e i piedi freddi la rendono nervosa per cui mi impegno anch'io,  sono un po' concentrato nel massaggio , e per qualche minuto non seguo lo svolgersi del resto , ma ci vuole il tempo giusto. Lui si concentra sulle spalle e poi le va dietro e tirandogli le braccia dietro la testa le fa un po' di stretching, ma la testa di Giovi mi sembra che sia appoggiata al pacco del porco come se avesse premeditato la cosa per farglielo sentire, io a quel punto perdo il mio controllo, mi avvicino alla sua fighetta per capire se mi sto sbagliando sul suo stato ma come a confermare la mia convinzione le infilo piano un dito dentro,  lei non mostra nessun segno di insofferenza alla mia azione, l'umidità che sento non è della pipì appena fatta ma di voglia pura , la conosco  bene .

La stuzzico un po' piano piano come piace a lei , il porco a sempre la patta appoggiata alla testa non si perde il mio movimento dentro di lei le sue mani scendono fino ai fianchi facendo roteare i palmi , approfittando che lui si sposta di lato  io mi avvicino e le bisbiglio nell'orecchio " tutto bene ? Maaaa sei eccitata?". Lei ruotando la testa verso dì me con un filo di voce mi risponde "siiiiii" , vorrei vedere chiunque al mio posto in una situazione così se riesce a resistere, ma  quando sento la sua voce così dolce che con una semplice affermazione sembra che ti dica " cosa aspetti", perdo ogni inibizione ogni timore di rovinare la situazione  il mio cervello non connette molto, risultato :  " cosa dici se te la lecco un po' ti va?".e lei mi ripete quella piccola ma intensa affermazione "siiiiiii" . Mi metto di lato al lettino le mani di Marco non le vedo neppure  , oramai conosco la posizione, le divarico leggermente le gambe e mi tuffo con la faccia sulla fighetta che non aspettava altro, il suo sapore mi riempie la bocca, ho il cazzo che spinge nei pantaloni, lo libero con una mano   ho voglia di farmelo succhiare la lecco x bene per farla scaldare ancora di più, il porco allunga una mano e infila due dita dentro di lei , la penetra  fino in fondo mi dirà in seguito che non capiva più di chi erano le dita e non gli interessava gli piaceva),  sono a un paio di centimetri dalla mia lingua tutte luccicanti di umori sgorgati dalla vagina . Non resisto  vado dietro la sua testa e ricordando che la volta precedente non riusciva in quella posizione a prenderlo bene in bocca,  la prendo per le braccia la sfilo dal lettino fino a che ha la testa a penzoloni, e le infilo il cazzo in gola come a scoparla.

Marco questa volta coglie l'occasione , e mentre la sta masturbando con l'altra mano si slaccia la patta e si sfila  il cazzo lo appoggia sul lettino e prende la mano  di Giovanna e la appoggia sopra. Lei lo circuisce con le dita ma senza fare nessun movimento, però il cazzo gli cresce in mano . Io la scopo  in gola, in quella posizione il mio cazzo gli entra fino alle palle,palpo le tette per un momento ma la voglia di scoparla mi assale, mi tolgo dalla bocca mi vado a posizionare con la faccia tra le cosce, ( il lettino come detto è molto resistente, la costruito il porco , sicuramente con l'intento che all'occorrenza potesse servire per questo).

La mia lingua comincia a leccarla per bene, le infilo un paio di dita dentro la fessura lei gradisce, Marco non si lascia sfuggire l'occasione, va a prendere  la posizione che occupavo io e slacciandosi il cordino del pantalone di tela bianco, lo lascia  cadere a terra,( era senza mutande il porco), non vedo bene essendo impegnato a leccarle la fighetta che oramai è un lago di voglia, ma dal movimento del suo corpo capisco benissimo che è lui adesso che se la sta scopando in gola la mia bella porcona, io non resisto mi alzo mi libero un po' dei pantaloni facendoli scendere alle caviglie, e finalmente le infilo il cazzo in quel mondo di voglia, steso sopra di lei  ho il cazzo di Marco a non più di 30 centimetri dalla mia faccia, mi godo la scena del bastone che le entra in gola,e si vede la  trachea che si gonfia quando spinge l'asta in fondo lo vedo scorrere avanti e indietro dentro le labbra  di  Giovanna che lo avvinghia come per non farlo scappare, quando toglie la cappella bella pronunciata, le labbra la seguono nel movimento, sono talmente eccitato che sarei già pronto ad inondare la figa della porca di sborra,rallento il movimento  mi tolgo e la vado ancora a leccare, non seguo più cosa fanno i due, sento tanta voglia dentro di lei, non connetto molto ho  solo voglia di godere questa situazione paradossale.

Mi rimetto dentro di lei, la sbatto un po' con foga mentre Marco si toglie dalla bocca , penso che stia aspettando il suo turno per scoparsela anche lui , difatti viene verso di me ma per vedere la scena del cazzo che la sta scopando. mi avvicino alla faccia della mia bella porca Lei sempre con la benda piazzata e alzandogli la testa per sorreggerla,  sempre mentre sono dentro di lei la comincio a baciare, infilo la lingua in quell'antro così accogliente  subito capisco perché il porco è uscito, le era venuto in bocca, sento chiaramente il sapore di sborra dentro di lei e allora mentre lui si gira con le spalle a noi le chiedo:"ti sei fatta venire in bocca?".   "Siiiiiii" e ho ripreso a baciarla. La cosa è stata eccitante da vero porco ma  non volevo venire lì come un egoista volevo godermi la mia porcona ancora un po', e così mi sono tolto e le ho detto "continiuamo a casa" e lei di rimando " dopo t'inculo"(è da un po' che mi vuole infilare un dildo nel mio buchetto e ci abbiamo anche provato). Scendo dal lettino, mi tirò su i pantaloni e mi rassetto un po' 

Il porco approfittando che Giovi era bella calda , senza ancora togliergli la benda la fa sedere sempre sul lettino sorreggendogli la schiena e lasciando le gambe stese su di esso le chiede come con un sussurro " ti va di provare a squirtare ?"  Siccome a lei questa pratica le piace tanto ma io non la so fare  penso che per lei in quel momento sia stato un invito a nozze,  con un cenno deciso del capo a divaricato le cosce,  lui le ha infilato due dita dentro, cominciando a muoverle con maestria e molto velocemente (si vedeva che aveva una bella " manualità"), e Giovanna a cominciato a emettere mugolii di piacere, in un attimo la fatta squirtare per bene, sembrava non finisse più, lei ansimava e godeva, io assistevo e visto quanto durava la cosa ho preso il telefono per filmare i sui gemiti molto intensi (successivamente mi ha detto che se avesse tolto le dita in quel momento il suo getto avrebbe inondato il lettino.) Era  per me una cosa nuova e lei stava godendo tantissimo, la pratica è durata qualche minuto ma molto molto intensa. Poi finalmente Giovanna placatosi il momento, tolta la benda mostrava un viso molto compiaciuto, era tranquilla neanche imbarazzata e la cosa mi ha fatto piacere perché forse era un desiderio di entrambi dopo il primo timido tentativo della volta precedente e in più si era anche goduta 2 cazzi contemporaneamente.

Con nonchalance è scesa dal lettino a cominciato ad  asciugarsi con della carta  si è rivestita tranquilla come nulla fosse accaduto con un sorrisino che le attraversava il viso .  in seguito mi ha confidato che non si sentiva in colpa è successo è stato piacevole per tutti.beh dire che a casa abbiamo fatto l'amore è quasi superfluo. Il giorno dopo il porco con un messaggio facendo i complimenti a "quella gran figa della tua compagna" ci diceva che ci avrebbe rivisto volentieri. 

Bella fatica ho pensato……mi sarei stupito del contrario, anche perché Giovanna ha ancora tanto da dare  e magari anche ………..p…...e .

È stata un esperienza molto piacevole anche intensa all'inizio combattuta mentalmente ma vedendo le scene eccitante perché nata così , niente di scontato un crescendo di eccitazione reciproca che ci ha portato a lasciarci andare con uno quasi sconosciuto che sicuramente con la sua esperienza ha magari anche capito la nostra chiamiamola curiosa disponibilità inconscia o nascosta.

Dopo qualche giorno ripensando allo squirting, mando un messaggio a Marco per chiedergli delucidazioni sulla pratica dello squirting, avevo visto Giovanna godere e esternare il piacere come mai, vorrei imparare e lui da buon porco che sa cogliere le occasioni, mi risponde che se una sera  andremo  da lui  mi mostrerà come fare ,.  Perché a spiegare non è come vedere e provare e mi assicura che la può fare godere anche per venti minuti .Però mica scemo il tipo e facendo leggere il messaggio a Giovi sorridiamo entrambi. Comunque una frase di Giovanna il giorno dopo…..(avrà ripensato a quei venti minuti che le ha promesso il porco???) ,  beh mi ha fatto capire che non è che abbia poi scartato del tutto l'idea. La mia porcona è proprio una gran donna ,e calda e…….. ingorda…….

 

Lascio immaginare certo la cosa e invitante  e a Giovanna il cazzo piace e tanto. , Ma soprattutto gli piace l'intrigo, le situazioni un po' strane ma non jbanali o preparate devo nascere al momento.

 

Chissà se ci sarà un nuovo episodio da raccontare. Mai dire mai …..un bacio alla mia Giovi. ????

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