first time for my ass

  • Scritto da Nice_cock il 23/02/2021 - 00:24
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Oggi voglio raccontarvi una breve storia, lascio a voi il compito di stabilire se e' reale o solo frutto di fantasia ma mi farebbe piacere conoscere il vostro pensiero.

E' un racconto brevissimo come brevissimi sono i momenti veramente felici della vita.

Ancora oggi, a tanti anni di distanza, il ricordo di quel giorno mi da' tanta dolcezza e gioia.

Non e' certo un episodio unico nel suo genere, anzi, credo che ogni donna ne abbia di simili.

Quando io e mio marito ritorniamo con il pensiero alla nostra giovinezza, ricordando quel momento, finisce sempre che dopo un bacio appassionato facciamo l' amore ,forse con la stessa gioia di allora.

Avevo conosciuto il mio fidanzato all' eta' di quattordici anni, ero bella davvero allora e lui era un bel ragazzo piu' grande di me di cinque anni.

Mi aveva fermata un giorno all'uscita dalla scuola per conoscermi ma ci siamo amati subito,

forse dal primo momento.

Un anno dopo mi ero data a lui e ,credetemi, ogni giorno trovavamo il modo e rubavamo l'occasione per fare l'amore, anzi, diciamola per bene, per scopare con gioia e quasi sempre piu' volte.

Era un bel luglio caldo, il mio amore veniva la mattina a casa mia che era vicina al mare e poi si scendeva in spiaggia.

Mamma prima di andare al mare preparava il pranzo, noi aspettavamo che avesse finito ed allora si ci avviava,insieme, verso la spiaggia.

Quella mattina mamma mi chiese di andarle a prendere dei pomodorini che avevamo appesi in un sottotetto al quale si accedeva dal ripostiglio, stava preparando un piatto di pesce.

Per accedere al sottotetto si doveva utilizzare una scala a pioli, chiesi al mio fidanzato di salire su ma lui che era un “maiale” mi disse: “ Eh no! Vai su tu ma togliti prima le mutandine che voglio vederti la', sulla scala, stamattina sei ancora piu' bella..” .

Io sorridendo eseguii gli ordini , andai in bagno, tolsi le mutandine e mi avviai verso il ripostiglio..

Cominciai a salire sulla scala a pioli che lui reggeva e sentivo il suo sguardo trafiggermi mentre si godeva la vista del mio culetto , allora il vezzeggiativo era d'obbligo, e guardandolo sbavare sorridevo allegra.

Arrivata su, per accedere al sottotetto feci un movimento che mi fece aprire bene le gambe e lo sentii esclamare :” Madonna mia! Quanto sei bona ! Che chiavatona! Dio mio che culo! ”.

Era sempre molto “spontaneo” il mio ragazzo ,abbastanza “grossier” o ,come si direbbe oggi che siamo tutti anglofoni, parecchio “rough”, quando si trattava di sesso, ma mi piaceva perche' sapeva esserlo nei momenti “giusti” e negli stessi momenti lo e' ancora dopo tanti anni.

Presi i pomodori che mi aveva chiesto mamma e tornando alla scala, dall'alto, vidi che era eccitatissimo, il suo uccello premeva sul pantaloncino che ormai formava una piramide all'altezza dell'ombelico , secondo me gli stava scoppiando e ne fui felice.

Se mamma fosse venuta a vedere cosa stavamo combinando in quel momento qualcuno si sarebbe sentito molto in imbarazzo.

Rifeci lo stesso movimento per ritornare sulla scala e lui lancio' un gemito di desiderio.

Scesi con fare civettuolo mettendo bene in mostra “le mie grazie”.

Ero arrivata quasi alla fine della scala quando lui infilo' la testa sotto la mia gonna e comincio' a baciare le mie chiappette di ragazza.

“Come sei bella , come sei profumata..” diceva riempendomi le chiappe di baci.

Scesi qualche piolo ancora e lui mi abbraccio' da dietro e comincio' a baciarmi sul collo, che ,senza falsa modestia ,avevo bellissimo , spostando la cascata di capelli biondi che conservo ancora.

Mi stringeva le tette e mi sussurrava:” Dio Anna quanto sei bella, amore mio, ti voglio, ti voglio”.

Sentivo il suo uccello premere su di me e lo desiderai anch'io.

 

Non feci nemmeno in tempo a dire :”ma che fai!!??” quando lui ,all' improvviso, mi mise una mano sulla bocca e mi strinse a se' ,sentii che passava sul buco del mio culetto le dita bagnate di saliva.

Sentii un dolore lancinante dietro, con due o tre colpi possenti mi aveva penetrata nel culo!

La sua mano sulla bocca mi impedi' di lanciare un urlo che certo mamma avrebbe sentito.

Con altre due o tre spinte mi fu tutto dentro, io sentivo il suo uccello nella mia pancia, una sensazione diversa da quella che sentivo quando scopavamo ma ne sentivo tutta la piacevole potenza.

Mi tenne la mano sul viso per tutto il tempo pronto a reprimere le urla che avei potuto lanciare, mi inculo' con violenza e con la forza dei suoi vent'anni, forse dopo meno di un minuto lo sentii venire dentro di me.

Se in quel minuto fosse arrivata mamma non sarebbe riuscita a staccarci nemmeno a cannonate.

Avevo male alla pancia e mi sentivo il buco del culo devastato ma lo baciai con passione.

Sentivo qualcosa bagnarmi le gambe, vidi che era sangue misto allo sperma del mio amore, me lo aveva proprio rotto per bene...

Corsi in bagno per rinfrescarmi e lavare il sangue che fuoriusciva ancora, mentre lui con le gambe tremanti portava a mamma i pomodorini.

Misi un assorbente al contrario per tamponare l'emorragia e dolorante tornai in cucina per dire a mamma che quel giorno non me la sentivo di andare al mare, una improvvisa colica mi aveva preso e non me la sentivo di camminare sotto il sole.

Mamma si preoccupo' ma se la bevve e mi lascio' in pace.

Quel giorno non andammo in spiaggia, mi ero stesa sul divano a pancia in giu' , mi sentivo la pancia “violata”, il sangue continuava ad uscire e sarebbe uscito ancora ,a gocce, ma sempre meno per tutta la notte.

Il mio amore era accanto a me e quasi piangeva, “Perdonami, non so che mi ha preso, non pensavo di farti cosi' male”

Gli sorrisi, sarebbe passata presto dissi mostrando una tranquillita' ed una fiducia che non avevo , lo accarezzai, lo amavo ed ero contenta e quasi felice che mi avesse preso anche in quel modo.

Per qualche settimana il mio amore dovette dimenticarselo il mio bel culetto, poi cominciai a desiderare anch'io di prenderlo dietro.....e comincio' a piacermi davvero.

Questo che ho raccontato accadeva tanti anni fa ma mi sembra sia successo ieri..mamma come passa il tempo!!

 

 

 

 

 

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