Per lavoro collaboro con una societa' finanziaria,molto quotata.Ogni anno,a giugno,si tiene un meeting,in una localita' italiana,tra le varie societa' europee,e lo scorso giugno,la location era quella della costiera amalfitana.Il direttore mi chiese se volevo partecipare come rappresentante della societa',un tre giorni in un albergo della costiera,tutto spesato,compreso l'accompagnatore.Non so voi cosa avresta fatto,io accettai senza pensarci nemmeno un istante.Quando lo dissi a mio moglie,non ci credeva,avremmo trascorso tre giorni nel paradiso della costiera,Piano,le dissi,tu sei libera di fare cio' che vuoi ,ma io comunque sono impegnato con il meeting,quindi non avrei avuto molto tempo per stare con lei.Non credo che avrebbe pianto per questo,anche se si mostro' dispiaciuta:partimmo il venerdi' di buon mattino,il primo incontro di apertura e benvenuto era programmato nel pomeriggio,ci assegnarono una camera con balcone tutta disposta lato mare,un panorama da mozzare il fiato,e all'interno della struttura,piscina,un giardino che sembrava uscito da una fiaba,solarium,insomma ogni ben di Dio a disposizione.Nel pomeriggio mi recai all'incontro con gi altri delegati,alcuni erano stranieri,e durante il dibattito mi trovai in sintonia con un giovane francese.avevamo le stesse idee per quello che era l'argomento,facemmo conoscenza,durante un break,viene da parigi,ha 35 anni,e' solo,ed e' innamorato della costiera.Lo invitai a sera a cenar al nostro tavolo,accetto' di buon grado.Lilla per l'occasione ea splendida,aveva messo un abitino nero attillato,scollato sulla schiena,poco trucco,e dei sandali con il tacco alto,che slanciava la sua figura.Marcel,gia' era nella sala che ci aspettava,e quando entrammo io e mia moglie,la punto' subito,accopagnandola con lo sguardo.Dopo le presentazioni,intanto che ordinavamo,marcel,che parlava bene l'italiano,non lesinava complimenti a Lilla e in generale alla bellezza delle donne italiche,ma il suo sguardo era fisso negli occhi di lei,che non e' per niente il tipo che abbassa lo sguardo,anzi,ricambiava i complimenti e gli sguardi con ampi sorrisi.La serata trascorse cosi',lui tentava approcci,lei che non si tirava indietro.Ne parlammo dopo insieme io e lei,e mi resi conto che non era rimasta indifferente alla corte discreta che il francese le aveva fatto,anzi,era un giovane,e il fatto che lei donna matura,(ricordo a chi legge per la prima volta,che Lilla ha 59 anni) fosse oggetto di apprezzamenti da parte di un giovane brillante,la lusingava:Il giorno dopo il miiting era trascorso tra chiacchiere,e interventi abbastanza noiosi,vistoa il luogo dove eravamo,e invidiavo Lilla che stava godendo della piscina e di quello che la struttura offriva.Marcel anche n qull'occasione era concorde,e ci demmo appuntamento per la sera.Quando una donna decide che ti deve lasciare a bocca aperta,non c'e'niente che la ferma.Indosso' un abito rosso con uno spacco laterale,scollato al punto giusto,ravvivo' i capelle neri,sempre un trucco leggero e scarpe aperte con tacco alto,e le unghie smaltate rosse come il vestito.Entro' ancheggiando,anche per colpa dei tacchi alti,con la mano stretta nella mia.Notavo che i colleghi che non avevano mogli al seguito,la stavano scopando con gli occhi,cosi' come Marcel,che si tuffo' subito in una mole di complimenti,di sguardi a ammiccamenti.Il dolpo ena ea sul terrazzo dell'hotel,dove le canzoni napoletane facevano da contorno a quello scenario straordinario,e prima di ogni altro,invitai lilla a ballare,stavano suonando la nostra canzone.La strinsi a me,c'era una luna che si specchiava nel mare che metteva i brividi,il cielo era pezzato di stelle,la bacia dolcemente,e le dissi"Stanotte ti voglio solo per me".Aspettavo solo che me lo chiedessi,rispose.Finito il ballo,salutammo tutti,Marcel rimase un po' spiazzato,credeva in altro prologo,e ci ritirammo.Cominciammo a baciarci nell'ascensore che ci portava al piano,baciandoci entrammo in camera,facemmo l'amore sul terrazzino,in terra,avvinghiati,senza fronzoli,solo sesso contro sesso,e bocca contro bocca,restammo nudi e avvinghiati tutta la notte,una notte magica.Il mattino dopo era l'ultimo,il meeting si chiudeva,e dopo pranzo saremmo tornati a casa.Marcel,dopo un po' mi saluto',andava via prima,altrimenti,disse perdeva l'aereo che lo riportava a Parigi.sai ,mi disse siete una coppia straordinaria,fino all'ultimo,non ti offendere se te lo dico,ho sperato di passare con voi una notte di sesso,non ho capito niente,complimenti.Gli diedi una pacca sulle spalle,Senza rancore,dissi,mi abbraccio' e ando'via.Quando andai in albergo trovai Lilla gia' pronta,per andare a pranzo.Mi sorrise,ci accomodammo.Sai,mi disse e' venuto a salutarmi Marcel,quando ero in piscina,mi ha offerto da bere,e mi ha detto che ieri sera ha sperato di unirsi a noi voleva fare l'amore con me,che gli piacevo da morire.Ti giuro,non so come,ma ci siamo ritrovati nello spogliatoio,mi ha preso da dietro,mi ha penetrata con vigore,e io non sapevo,e non volevo ribellarmi,ho goduto,il suo cazzo mi ha dato un piacere enorme.Vieni ti faccio vedere dove,e come mi ha presa.Mi prese per mano e mi guido' nello spogliatoio,andando pensai che figlio di puttana,e' riuscito s chiavarla ugualmente,Risi dentro di me.la felicita' di mia moglie e' la mia felicita'La amo per questo.
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