il gusto di essere chiavata

dall'ultima volta erano trascorsi due mesi,i racconti che sto pubblicando risalgono a circa tre anni fa quando lilla aveva 55 anni e io tre in piu,lilla era rimasta turbata dalle scopate fatte con mimmo,perche' si era resa conto che il fatto le piaceva,e ancor di piu' che ragazzi cosi' giovani,desideravano chiavarla,malgrado i suoi anni,pero' allo stesso tempo,aveva timore,ancora timore,si era ormai consolidato sempre di piu' il nostro rapporto,la chiavavo a tutte le ore del giorno,sempre avendo in mente le sue troiate con i due fortunati che fino ad ora l'avevano presa,solo che dopo quella volta era tornata ad essere ritrosa a farsi prendere ancora da dietro,insomma aveva rinchiuso di nuovo le porte del culo.l'occasione si ripresento'ad una festa d ilaurea di un figlio di alcuni amici comuni.il giovane guido,si era laureato,lo conoscemmo quella sera,un ragazzo di 23 anni,carino ma un po' imbranato,forse aveva studiato troppo,ma era un bel tipo,simpatico,durante la serata tutte le signore presenti volevano ballare con lui,e lui un poì tra il serio e il divertito,si strusciava con tutte,dissi a lilla di ballare ance lei con guido,si alzo' e ballarono insieme,il movimento di lilla era ambiguo si lasciava strusciare e si ritraeva,a fine ballo,divertita mi disse che il ragazzo aveva avuto una bella erezione e lei l'aveva sentito il gonfiore premere sulla figa,e non si era tirata indietro,il difficile era come farli incontrare senza destare sospetti.la fortuna ci venne incontro,lilla doveva andare in bagno,la casa era grande,e sbaglio' ingresso,girovagando incontra guido,chiedendogli dove fosse il bagno,questo premetto me l'ha raccontato lei dopo,il ragazzo l'accompagno' chiedendole se voleva una mano,un aiuto,certo disse lei vieni entra,e lo tiro' in bagno con lei,allora ,gli disse prima ballando hai fatto il porcello,ce l'hai ancora duro o si e' smosciato,lui divento' paonazzo ,voleva giustificarsi,ma lei gli disse di non preoccuparsi "non dico niente a mio marito se mi stringi e riesci a fartelo venire duro di nuovo"lo tiro' a lei,"guarda,mi disse,tre minuti e era duro come il marmo,premeva sembrava volesse scoparmi vestita"giusto per non  perderlo gli ho abbassato la lampo e ho tirato fuori il cazzo,ti dico che ha una capocchia spaventosa non ho resistito e l'ho presa in bocca,ma nemmeno 1 minuto e lui ha sborrato,fortuna che l'ho presa tra le mani,". gli ho detto di non preoccuparsi,che ci saremo incontrati di nuovo,l'ho baciato con la lingua e sono venuta via,dai vedi di trovare un modo voglio quella capocchia dentro di me.rimasi allibito,ma era lilla o una puttana consumata,era entrambe le cose.ormai i freni inibitori erano andati,quando voleva un azzo,se lo prendeva.con una scusa mi feci dare il telefono dal ragazzo,lo diedi a lei,dicendole,di vedersela da sola,chimalo domani e vedi tu,vide lei,fece tutto da sola lo fece venire a casa nostra e in beata solitudine,si fece penetrare la figa da quella capocchia che le piaceva tanto,e per premio la sera quando mi racconto' tutto,e si vedeva che era ancora eccitata,mi chiese di mettergielo nel culo,cosa che feci ben volentieri