Impressioni

  • Scritto da Gilda il 10/07/2022 - 11:08
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Sin da piccola ho sempre amato i primi film di Tinto Brass. In particolare il primo con Stefania Sandrelli, la chiave. Parlo di tanti anni fa , io ero piccola, neanche 18 anni e stavo scoprendo il mio corpo. In casa , in un cassetto trovai questa videocassetta che mi fece subito provare imbarazzo . La misi nel videoregistratore e mi piacque moltissimo. Per me era una novità, vedere queste scene scandalose di un'attrice poi così affermata che faceva scene di nudo mi eccitò tantissimo.
Sapevo già cosa fare in certi casi, così quando dovevo  mi rinchiudevo in bagno in camera per toccarmi. Quando ero sola mi toccavo mentre guardavo il film, quando invece ero in compagnia mi chiudevo in bagno e mettendomi davanti allo specchio mi toccavo la patatina mentre la vedevo sempre più umida allo specchio. Tutto ciò mi rendeva euforica e piena di calore.
Quel film mi eccitava davvero tanto, ancora oggi mi fa effetto , forse perché mi fa ricordare quella ragazzina timida alle prime armi che si cominciava a toccare come una porcellina.

Una sera rimanendo sola in casa, trovai facendo le pulizie sull'armadio dei miei genitori una rivista porno. Fu subito calore ed eccitazione. Sapevo già cosa desideravo. Corsi in camera e spogliandomi mi cominciai a toccare . Sfogliavo quella rivista e davanti ai miei occhi quelle scene di nudo, quelle scene di sesso  e mi estasiavo. Non capì più nulla. Avevo i capezzoli turgidi come non mai. La vagina già bagnaticcia , le guancette arrossate e calde. Io seduta che mi vedevo. Vedevo me nuda che mi masturbavo davanti ad una rivista trovata in camera dei miei. Ovviamente pensai subito naturalmente i miei che facevano cose zozze. Che facevano sesso . Rese tutto ciò ancora più bagnato. Mi masturbai e venni in un modo magnifico. Mai avevo provato così tanti brividi di piacere . Volevo rifarlo subito più di una volta .
Vedendo quella rivista e quel film ogni volta che mi masturbavo cominciò a farmi lavorare d'immaginazione. Cominciai a pensare a ragazzi e uomini maturi che mi toccavano che mi spiavano che facevano di tutto col mio corpo e con il loro pene . E avanti con le dita , sempre più dentro sempre più veloci sempre più bagnate . Era bellissimo. Mi sentivo grande , mi sentivo bene .

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