In palestra

  • Scritto da Unipegaso il 07/07/2020 - 14:49
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In palestra

di unipegaso

......sei in palestra a sudare quando entra un tipo che non hai mai visto...

ti accorgi di sentire i suoi occhi sul tuo corpo......

che accarezzano le tue curve...........

per un attimo ti senti in imbarazzo...

poi decidi di affrontarlo....

gli pianti il tuo sguardo dritto negli occhi...............

dai continua la favola.........

… catturo i suoi occhi con uno sguardo rapido e invitante. Interrompo l’esercizio, tiro indietro i capelli e le mie labbra si posano, un istante di troppo, sul collo della bottiglietta dell’acqua. Una maliziosa carezza prima di iniziare a bere, piegando la testa all’indietro e lasciando ricadere sulle spalle i capelli biondi...

so che il suo sguardo non si può più staccare da me e bevo lentamente, a occhi chiusi, lasciando che la posizione dia risalto al seno (una quarta!) evidenziato dalla scollatura del body nero.... piccole gocce di sudore scendono dal collo facendo brillare la pelle abbronzata e guidano il suo sguardo fino all’incavo tra i seni... immagino le sue labbra che seguono lo stesso percorso e sento un rapido brivido.

Smetto di bere, riapro gli occhi, passo la punta della lingua sulle labbra per asciugare le ultime gocce d’acqua e rialzo lo sguardo certa di incontrare il suo. Ci guardiamo fisso negli occhi e lui…

.....tocca a te

..........per un lungo attimo rimango rapito da quello sguardo, sento un brivido sulla schiena, e percepisco che il mio sangue pulsa più velocemente,

l’eccitazione scuote il mio corpo, sento il desiderio che sale, mi spoglio e scelgo il posto migliore per cominciare i miei esercizi, decido di mettermi di fronte a lei.

ammiro il suo corpo che si muove in maniera sinuosa, percepisco che suoi movimenti sono diventati più lenti, la tortura degli esercizi dura venti minuti......

mi avvicino cercando di nuovo i suoi occhi e le dico “potrei perdermi per ore a guardarla” , lei fa finta di essere imbarazzata, e mi risponde con un sorriso che stenderebbe chiunque, il mio corpo muore dalla voglia di sfiorarla.

le offro un massaggio dicendole che la cosa migliore dopo tutto quello sforzo, lei mi prende per mano e aprendo un porta entriamo in una stanza con luci soffuse, per terra c’è qualcosa che assomiglia a un tatami ........si sdraia e mi offre la sua schiena....... le mie mani sono attratte magneticamente dal suo corpo.....

comincio ad accarezzarla.... le mani indugiano sulle spalle per poi scendere seguendo la spina dorsale ......sento che lei lascia entrare le mie mani, i suoi muscoli cedono al mio tocco... partendo dall’osso sacro lentamente raggiungo le spalle ..poi ..il collo....... la nuca..le mie dita solcano la sua pelle sento delle piccole grida di apprezzamento...... non resisto più la mia bocca si posa su suo collo ....la sua pelle a buon sapore . il contatto con la pelle mi da un brivido che mi pervade....

....... a te dolcezza

… ho lasciato le sue mani scivolare sulla mia schiena, ho sentito le sue carezze sciogliere i miei muscoli mentre la mia pelle diventava a ogni sfioramento più sensibile. Ho sentito la tensione della sua eccitazione crescere e mi sono abbandonata al flusso della mia. Ho desiderato ogni momento una carezza più audace e ho goduto di ogni contatto della nostra pelle… quando finalmente le sue labbra hanno raggiunto il mio collo in un bacio caldo ho avuto chiaro che non avrei resistito un minuto di più…

lentamente, mantenendo gli occhi chiusi, mi giro verso di lui. I suoi baci seguono il contorno del mio collo, della scapola, mentre io mi giro supina, le braccia abbandonate sopra la testa, il corpo offerto alle sue labbra…

mentre mi bacia la gola, la sua mano accarezza con decisione i miei capelli, liberandoli dalla fascia che uso per trattenerli. Sento la presa decisa della sua mano forte sui miei polsi e lui utilizza la fascia per legarmi le mani sopra la testa… un brivido di eccitazione e timore percorre il mio corpo. Riapro gli occhi. Ci fissiamo: il suo sguardo è deciso, profondo, rassicurante. Percepisco il suo desiderio e mi abbandono al mio…

con il foulard che ho utilizzato per gli esercizi mi benda gli occhi e io docile e tremante lo lascio fare… penso che sono interamente nelle sue mani… e che non c’è un altro posto dove vorrei essere… mentre il mio body cede all’assalto e sento la pressione delicata dei suoi denti sul mio capezzolo…

... a te...

.....adoro mordicchiare il tuoi capezzoli li sento sempre più sensibili......

mi fermo un attimo ti guardo beata , le tue labbra non celano nessuna barriera mi avvivino a cercarne il respiro, ti bacio mi perdo nella tua bocca ti sento e desidero sempre di più, voglio sentire il tuo cuore che palpita come un cavallo al galoppo mi appoggio beato al tuo seno, la tua pelle il tuo profumo mi inebriano

torno ad occuparmi dell’altro capezzolo non vorrei creare gelosie...

sento il tuo respiro aumentare......

muoio dalla voglia di te, immagino tuoi occhi sotto il foulard che mi chiedono di continuare....continuo a massaggiarti giù per le braccia il tuo corpo sembra come il burro sotto le mie dita metro ti accarezzo sfioro con le mie labbra e la mia lingua l’interno dei tuoi gomiti i tuoi polsi intanto ti massaggio le mani e succhio ogni dito

ti sento ansimare sempre di più, i miei pantaloni non contengono più la mia eccitazione

mi tuffo in mezzo ai tuoi seni e la mia lingua segue una linea immaginaria che mi porta al tuo ombellico, lo torturo un pò e poi comincia a mordicchiarti tutto intorno, come è sexy il tuo stomaco sembra che si muova alla ricerca della mia lingua, ti guardo sei bellissima...........

la mia lingua si avvicina al tuo tanga cerco di scostarlo con i denti.... poi mi avvicino all’inguine sento il tuo odore ho voglia di leccare i tuoi umori sei un lago, i tuoi sospiri sono sempre più evidenti, scosto il tuo tanga e ti sfioro.... ti bacio....... ti penetro con la mia lingua, tu mi stringi le gambe sulla testa come se dovessi scappare, non lo farei per nessuna cosa al mondo, voglio sentire il tuo sapore, voglio che tu venga nella mia bocca, al contatto della mia lingua sul tuo clito fai un balzo, questo mi fa impazzire comincio a mangiarti a morderti delicatamente il clitoride, la mia lingua ti vorrebbe penetrare all’infinito, sento che stai venendo, la mia bocca si poggia delicatamente accanto alla tua fica, la mia lingua si ferma al perineo tra l’ano la fica.... la mia lingua comincia a stimolare il tuo buchino sento il tuo corpo vibrare....

le mie dita entrano dentro di te la mia lingua preme sempre più forte sul tuo bottoncino gonfio ....sento il sangue che pulsa ....le tue grida aumentano ....le tue cosce si stringono...... la tua fica inonda il mio viso ...

a te cappuccetto rosso

Prigioniera, il corpo completamente esposto ai tuoi baci, mi sono abbandonata alle onde di eccitazione che dal punto dove poggiavano le tue labbra raggiungevano ogni angolo del mio corpo. Nel buio della benda ho avvertito i miei capezzoli diventare duri nella tua bocca, cercare il contatto dei tuoi denti. Tesa ed eccitata, ho cercato di indovinare ogni volta la tua prossima mossa, scoprendo con un brivido il nuovo obiettivo su cui si posava la tua bocca.

Il mio respiro si è quasi bloccato quando la tua lingua ha accarezzato il mio ventre, soffermandosi sull’ombelico, provocandomi ed eccitandomi ogni volta che scendeva verso l’inguine. Facendomi vibrare nel desiderio di sentirti e, allo stesso tempo, nella voglia di prolungare all’infinito l’eccitazione e il piacere di questo momento. Sento l’odore inebriante del tuo corpo vicino. Dal rumore del tuo respiro, dalle vibrazioni di ogni contatto, avverto la tua eccitazione, anche senza vederti o toccarti. Immagino il tuo cazzo duro e teso. Mentre le tue dita esplorano il mio corpo, si fanno strada all’interno degli angoli più intimi, immagino di essere penetrata da te, di sentire dentro di me la forza della tua eccitazione.

Poi finalmente la tua bocca. Un fremito di eccitazione e pudore mentre la tua lingua delicatamente mi apre e si fa strada verso il clitoride. Esito all’idea di un gesto così intimo con uno sconosciuto... ma il piacere dato dal calore del tuo respiro sul clitoride basta a cancellare qualunque pensiero. Il mio corpo è sciolto in un lago nato per accoglierti. Il liquido fluisce ovunque come una marea che trasmette il mio piacere e la mia eccitazione fino a ogni terminazione nervosa.

Sento la tua lingua che mi titilla, mi esplora, mi beve. Non smettere, ti prego, non smettere mai... ho bisogno di sentirti, di averti, di sentire la tua eccitazione mentre il mio corpo vibra sotto i tuoi baci... finché il piacere esplode, violento e inaspettato. Completamente abbandonata lascio che le contrazioni attraversino il mio corpo e mi perdo nel tuo abbraccio.

Dolce e deciso non mi lasci tregua. Il tuo corpo scivola sul mio, portando la tua bocca all’altezza del mio viso. Non so quando ti sei spogliato, ma sento il calore della tua pelle nuda sulla mia, ancora vibrante. I nostri corpi si cercano. Con la bocca ancora piena del mio sapore mi scosti la benda e mi baci gli occhi. Posso finalmente vederti. Leggo nel tuo sguardo il desiderio e lentissimamente, mentre ci guardiamo negli occhi , il tuo cazzo entra nella fica. Il mio corpo riprende lentamente a reagire. Assaporiamo ogni movimento. L’interno della vagina accarezza il tuo cazzo che vibra nell’eccitazione che ti ha dato il vedermi godere. Sento il tuo corpo teso e...

... la mossa spetta al lupo cattivo...

………la mia lingua è alla ricerca delle ultime gocce del tuo piacere…..

..sento il tuo respiro calmarsi , appoggio il mio viso al tuo ventre e la mia mano sul tuo seno

e con l’altra comincio ad accarezzare il tuo viso ….. non resisto più ho voglia di penetrare nei tuoi occhi …..

scosto io foulard con e mi perdo nel tuo sguardo …….. quanto di voglio …….

Il mio cazzo mi fa male dall’eccitazione….ti abbraccio…. ti bacio. ….

Sto per entrare finalmente dentro di te …. Ti stimolo il clitoride …sento un fremito ti guardo di nuovo ……

il nostro sguardo è esplosivo la voglia di possederci è indescrivibile….

…entro lentamente dentro di te…. Sento il tuo corpo che si adatta a me

…. assaporiamo la sensazione, bloccandoci per un istante,

sento le contrazioni del tuo ventre che cercano di avvolgere mio cazzo

in quel momento che iniziò a muovermi, le mie spinte e le tue contrazioni si sincronizzarono.

Mi inciti a penetrarti con maggiore intensità,

Lasciò che il tuo corpo risponda in modo istintivo alle mie penetrazioni sempre più profonde……….

sento che si abbandona completamente sul tatami, allarghi le braccia…. e sei mia …..

ti guardo e mi sembra di impazzire ……

La mia mente libera dal controllo del corpo vaga ad inseguire i tuoi pensieri.

Ti stimolo con le mani ….il tuo corpo è disteso sul tatami, con le gambe aperte il tuo pube è alla portata delle mie dita che scorrono le labbra seguendo il bordo del pene e giocano con il clitoride.

Completamente schiavo del piacere che mi stai dando ….riscaldato dai tuoi pensieri sento il tuo orgasmo arrivare….

urli nell’attimo che sei invasa dalla prima ondata, inarchi la schiena spingendo il pube contro di me,

la sensazione del mio pene che riempie il tuo ventre incrementa il mio piacere…..

sto venendo ..sento le tue viscere che pulsano… il sangue si concentra verso il mio sesso …

cerco la tua bocca….il mio corpo freme….. sento vibrare la mia colonna e finalmente vengo…. dentro di te….

insieme a te ti sento emettere un ultimo sospiro liberatorio, ti abbraccio forte vorrei che questo momento non finisse più….

Sfinito mi lascio andare sopra di te i nostri respiri si incrociano …..adoro il tuo .odore…..

la tua pelle… il tuo sguardo languido e felice…. Il tuo viso rilassato e ridente…. A te monellina..

Appagata ed esausta. Ho sentito le tue spinte delicate farsi sempre più decise e profonde. Ho sentito ogni parte del mio corpo aprirsi alla tua penetrazione. Ho sentito il tuo cazzo attraversarmi e il mio corpo contrarsi su questo perno di puro piacere e desiderio. Ho visto il tuo sguardo perdersi nel mio finché le nostre menti non si sono arrese, abbandonandosi insieme alle sensazioni sempre più intense dei nostri corpi uniti.

Ho desiderato sentirti ovunque, avvolgerti e perdermi. Ho sentito la tua eccitazione crescere e ho desiderato farti impazzire mentre vedevo il piacere attraversare il tuo viso. Poi ho smesso di capire, di distinguere, completamente vinta dalle sensazioni che il tuo corpo mi procurava dentro. Finché non ho sentito il tuo urlo unirsi al mio, i flutti del tuo sperma che mi inondava percorrermi insieme alle contrazioni del mio piacere.

Fusi, in un abbraccio intimo e serrato, i nostri respiri hanno continuato a seguire lo stesso ritmo. Infine i nostri sguardi si sono incrociati, sorridenti, appagati, complici e ho sentito il tuo corpo rilassato abbandonarsi sopra il mio. Per un lungo attimo, abbracciata a te, ho assaporato la languida serenità dei nostri corpi distesi e appagati. Ho respirato l’odore della tua pelle, scoperto con calma le linee del tuo corpo, accarezzandolo lentamente con lo sguardo, mentre ti bacio delicatamente i capelli e la mano accarezza il tuo viso appoggiato sul mio seno.

Ma questa volta sono io a non darti tregua. Dolcemente il mio corpo si sottrae al tuo abbraccio e mi sposto di lato lasciandoti sdraiato sul tatami. Le mie labbra accarezzano la tua nuca e, con studiata lentezza, esplorano ogni centimetro della tua schiena, in un caldo dolcissimo massaggio fatto solo di sfioramenti. Accarezzando ogni vertebra la mia bocca segue la linea della tua colonna… e continua a scendere… la mia lingua impertinente esplora delicatamente ogni angolo del tuo corpo, si perde nelle pieghe… senza fretta, in un caldo ed intimo gioco…

Lentamente ti giri supino. Le mie labbra ti accarezzano le palle mentre la mia lingua ne segue il contorno, si sofferma alla base del pene e poi lentissimamente lo esplora, assapora avida le gocce del tuo seme che ancora lo bagnano, ne accarezza delicatamente la punta e lo guida nell’abbraccio della mia bocca, che lo accoglie umida e calda.

Sento la tensione dell’eccitazione che lentamente riprende a percorrere il tuo corpo e mentre delicatamente lo succhio, stretto tra le labbra, accarezzato dalla lingua, il tuo cazzo torna a farsi duro. A ogni contrazione posso sentire il tuo desiderio che si ravviva…

.... a te ....

il mio appagamento è totale… il mio corpo e leggero e la mia mente fluttua nel nulla…sento il contatto con la tua pelle…… il tuo corpo che scivola sotto il mio ….vorrei fermarti, ma non ne ho la forza… mi abbandono completamente sul tatami vinto completamente…. Mi ridesto quando sento le tue labbra sfiorare la mia pelle …la tua lingua sulla nuca mi fa sobbalzare, tutto il mio corpo è concentrato a godersi i tuoi tocchi delicati …la tua lingua vellutata…… adoro sentire il tuo respiro sulla mia pelle …. Mi giro lentamente…..ho voglia di guardarti mentre tu cerchi di scoprire ogni angolo della mia pelle…. sembri una pantera ti muovi sinuosa e sensuale la tua lingua cerca i miei capezzoli …poi scivola verso il mio pube…. Desidero la tua la tua bocca… la tua lingua sul mio cazzo….ma tu mi sorprendi ancora cominci leccare le mie palle….l’attesa diventa sempre più eccitante ……finalmente la tua lingua si poggia sulla punta della mia minchia a cercare le tracce del mio seme ormai dura di nuovo ….e tu continui ad accoglierla nella tua bocca con voracità ….. … mi metto comodo voglio guardarti mentre me la succhi….mi fai impazzire i nostri sguardi si incrociano….la voglia…. il piacere…. la malizia ci avvolge……….

Il cazzo vibra sotto la tua lingua che l’avvolge, alzi la testa e la tua lingua percorre il mio corpo sino alla mia bocca per tuffarsi dentro…… ti stringo forte vorrei fondermi con te………. intanto la tua fica sfiora la mia minchia .. sento che la cerca….. cerchi la posizione…. Lentamente come se fosse una ventosa mi assorbi dentro il tuo corpo…sento il tuo desiderio crescere…. Ti fermi un attimo come per assaporarlo tutto dentro ….e poi cominci a fare dei movimenti circolari…io ti assecondo……. comincio ad accarezzarti in capezzoli che sono turgidi….poi li comincio a leccare a morderli sentendo ogni volta una reazione sempre più forte…..ti prendo in braccio mentre tu rimani impalata e sorpresa e ti appoggio al lettino accanto ….quando la tua schiena si poggia completamente mi fai un sorriso complice….e comincio a pompare delicatamente…..con una mano cerco il tuo clitoride….lo stuzzico ..sento sempre più intense le reazioni del tuo corpo….cominci ad ansimare… serri le tue gambe le incroci dietro al mio sedere per sentirmi dentro..io spingo lentamente fino a sentire il fondo del tuo utero….è bellissimo guardarti mentre ti scopo… il tuo viso e bellissimo ogni tuo espressione mi eccita di più… mi dici “sfondami amore” …mi fai impazzire… cominci a vibrare ed io ritorno a spingere più forte …..ogni volta che arrivo in fondo le tue grida diventano più forti..il tuo respiro diventa più affannoso il corpo vibra sempre di più sento che stai venendo.. tu cominci a gridare

“vengo…. vengo… ancora..” vorrei fondermi con te penetrarti ovunque…. spingi il tuo corpo sempre di più verso la mia minchia… mi stendo su di te e ti bacio ti penetro con la lingua e sento la tua fica che stringe la mia minchia mi perdo completamente mi sembra di volare..ti abbraccio e ti sento vicina come mai, come se una luce armoniosa ci avvolgesse…… ci giriamo adesso sono di nuovo sotto sembra che i nostri sessi siano incatenati….

Adesso sei tu a assumere il comando cominci ad accarezzarmi e leccarmi piano la tua fica lascia il mio cazzo lasciando una traccia di umido meravigliosa…. la tua lingua comincia a torturarmi …..il mio cazzo la reclama… ma tu lo fai attendere lentamente asciughi oggi goccia di sudore sul mio petto….. sul mio stomaco…. e la mia eccitazione aumenta…….. tu te ne accorgi mi guardi con gli occhi languidi e poi mi mai bacino sulla punta che mi sa sobbalzare… poi cominci leccarlo lungo tutto la sua lunghezza arrivi sino alle palle le ingoi… sfiori il mio buco del culo…. i miei brividi aumentano e come se tutte queste sensazioni mi facessero impazzire….. torni a prenderlo in bocca lo avvolgi con la lingua lo infilo fino in gola… io ti guardo estasiato..e tu torni a stupirmi scendi dal lettino ti siedi giusto ai piedi mi fai mettere seduto … cominci ad avvicinare le tue tette meravigliose attorno alla mia minchia le strigi cosi forte e sono così morbide che per un attimo mi sembra di essere di nuovo nella tua fica…. Ormai non capisco più niente riesco solo ad ansimare…. senti che sto venendo..spingi il mio cazzo più in alto.. lo costringi in mezzo ai tuoi seni e con la bocca cerchi di prenderlo.. io ti assecondo e spingo di più ….voglio venirti in bocca…sto venendo …tu strigi le tue labbra la tua lingua mi fa impazzire …sento il mio seme che sta arrivando è come un esplosione….. la tua bocca lo accoglie sempre più in fondo… e come se mi succhiassi l’anima….. e sensazione indescrivibile sempre più forte più mi sento svuotato senza respiro ….il corpo è la mia mente si sentono fluttuare in un “non luogo meraviglioso”…..

……a te piccolina…..

Vinta dalla sintonia dei nostri corpi che hanno già imparato a cercarsi in una corrispondenza perfetta. Conquistata dal tuo cazzo che sa trovare strade di piacere sempre nuove dentro di me, che fa vibrare terminazioni nervose che non sapevo di avere, trasmettendo il desiderio a ogni mia cellula.

Ogni forma di pensiero è annullata e solo l’istinto mi guida in ogni movimento, naturale e preciso, per darti e per darmi sempre più piacere. Sto impazzendo di te. Vorrei restare qui a sentire i tuoi movimenti profondi dentro di me, a farmi scopare da te per l’eternità. Il desiderio mi esplode nella fica, nella testa, in ogni punto del mio corpo. Il tuo viso mentre mi guardi godere, il tuo sguardo eccitato e ridente, il tuo respiro sincronizzato ai miei gemiti… tutto mi conferma che sono, e che non posso che essere, tua.

E ho voglia di sentirti, di assaporarti, di gustare il tuo cazzo nella bocca sempre affamata di te. Mi piace sentire che ti faccio godere. Mi eccita e mi soffoca sentirlo sempre più forte e prepotente spingere fino alla gola. Gemo sul tuo cazzo, i miei sospiri di eccitazione lo accarezzano, la mia lingua lo esplora, lo stuzzica, lo succhia. Voglio che il tuo sapore sia sparso sul mio corpo, voglio vedere il tuo viso stravolto dal piacere, voglio farti godere fino a impazzire. Mi occupo del tuo cazzo con desiderio e dedizione. Mi piace sentirlo proteso verso di me, mi piace sentirlo vibrare tra i miei seni, cercare la mia bocca. Infine ti accolgo, mi nutro di te, del tuo piacere completo e violento, di quella pozione magica che ci porta entrambi, liquefatti e felici, nella nostra isola che non c’è.

Non ho più energie per nulla. Il mio corpo continua a corrispondere al tuo nell’abbandono completo. Ho la testa appoggiata sul tuo ventre e non ho bisogno di guardarti per sapere che hai lo stesso mio sorriso lieve e appagato. Sento le tue braccia che cercano le nostre borse appoggiate alle tue spalle. No, non ho voglia di tutto il rito del dopo… l’acqua, gli asciugamani. Voglio restare qui, ad accarezzare con lo sguardo le linee dei tuoi addominali tesi in questo gesto, mentre il tuo corpo si inarca, a gustare il tuo sapore, a farmi inebriare dell’odore della tua pelle.

Ma… di colpo la porta si apre. Cazzo, il mio fidanzato. Me ne ero dimenticata. Non tanto del fatto che avesse l’ora di lezione dopo la mia, quanto proprio del fatto che esistesse… Chiudo gli occhi. Voglio restare nel mio languore, voglio fuggire la realtà e restare immersa nel sogno dei nostri corpi.

Non dice una parola. Mi prende per un braccio e mi alza di peso. Mi tira una violenta sberla, che non basta a riportarmi alla realtà. Prende la mia borsa e, sempre in silenzio, ignorandoti completamente, mi porta fuori, chiudendosi violentemente la porta alle spalle. Mi trascina nello spogliatoio istruttori, apre l’acqua fredda, mi butta sotto la doccia e se ne va. Il getto d’acqua non basta a cancellare il ricordo ancora vivo del tuo corpo sulla mia pelle. Se chiudo gli occhi torno a vibrare al ricordo delle tue carezze, posso sentire la tua lingua percorrere il mio corpo, il tuo cazzo penetrarmi .

Esco dalla doccia ancora confusa. Apro la borsa alla ricerca dell’accappatoio e … c’è qualcosa che non è mio. Ecco che cosa stavi facendo: nella mia borsa c’è un dildo con attaccato un bigliettino con il tuo numero di telefono. Lo utilizzerò? …(il dildo o il numero?)….

 

 

 

 

In palestra (II parte)

di unipegaso

Ancora inebetita mi rivesto con gesti da automa. Prima di rimetterli in borsa affondo il viso negli indumenti da palestra, per aspirare l’odore dei nostri corpi di cui sono ancora intrisi. E ancora un brivido mi percorre la schiena, il sesso si inumidisce, riaffiora la voglia di te.

 

 

Deglutisco a fatica, cercando di riprendere il controllo, ed esco. Che fare? La logica direbbe che dovrei chiamare il mio fidanzato, scusarmi per un gesto di cui non sono pentita, conquistarmi il suo perdono e tornare alla mia vita. L’istinto mi porterebbe a comporre il tuo numero, ricercare nuovamente il mio posto tra le tue braccia, baciare ancora la tua pelle... ma temo la tua voce estranea, l’imbarazzo di uno strumento che non può darci le vibrazioni nelle quali si sono riconosciuti i nostri corpi.

E scelgo un’altra via. Una telefonata che non richieda spiegazioni. Cinque minuti dopo la moto di Katia, la mia migliore amica, è ferma davanti alla palestra.

  • Tutto  Ok? - Stupendamente, ma portami via di qui.

 

Il vento sul viso, il corpo mollemente appoggiato alla sua schiena, le braccia serrate intorno alla sua vita, riprendo lentamente il controllo di me. Arriviamo a casa sua. Katia si prende cura di me come di una bambina piccola. Mi riempie la vasca e gioca con me con la schiuma, aiutando a lavarmi, mentre io, ancora languida e sognante, le racconto che cosa è successo.

C’è caldo e restiamo entrambe nude, sdraiate sul suo letto, mentre continuiamo a parlare del mio meraviglioso pomeriggio. La sua pelle abbronzata contrasta con la mia chiarissima e i suoi capelli lisci e scuri si mischiano ai miei ricci biondi. L’eccitazione del racconto, la complicità dell’abbraccio, la freschezza dei corpi appena asciugati crea una strana tensione. Ci massaggiamo dolcemente mentre ci spalmiamo a vicenda la crema idratante.

Alla fine del racconto il dildo, testimonianza che non è stato solo un mio sogno estivo, trova posto sul letto tra noi.  Complici, monelle e un po’ imbarazzate ci sfidiamo l’un l’altra a giocarci. Katia lo accende, sorride e commenta - Facciamo il gioco della verità...  Avvicina il dildo al mio sesso già bagnato per il vivo ricordo evocato dal racconto, lo usa delicatamente per schiudere le labbra, lo avvicina al clitoride. Poi mi fissa negli occhi e chiede -e adesso dimmi, che cosa vuoi davvero? Quando io, imbarazzata ed eccitata, mordendomi le labbra mormoro il tuo nome, sorride, si alza, prende il mio telefono e ti manda un messaggio. Essenziale, deciso, più nel suo stile che nel mio: vieni subito... e l’indirizzo.

Il resto è attesa, chiacchiere, coccole, complicità ed esitazione...

E finalmente il campanello suona. Katia viene ad aprirti con indosso una canottierina di seta rossa che le copre appena le natiche nude. Io ne indosso una uguale nera.

Entri e mi basta incrociare il tuo sguardo che accarezza i nostri corpi per sentirmi di nuovo completamente tua, eccitata e con la voglia di scoprire insieme nuove forme di piacere... Ti vengo incontro e ti abbraccio, lasciando che le curve del mio corpo, nudo sotto la mogliettina leggera, premano sul tuo e già sento il tuo cazzo che diventa duro sotto i pantaloni...

...continui tu?...

......Tutto è successo troppo in fretta perché il mio corpo reagisse agli stimoli degli occhi...... ma forse non avevo il diritto di intromettermi.... adesso che tu non sei più accanto a me, il mio senso di spossatezza lascia il posto al vuoto.... ma nello stesso momento mi ritornano in mente le sensazioni che mi hai donato.... sono sicuro che quello che è successo non è solo frutto del caso ..non voglio credere che sia  solo il frutto di una sana follia..... tu sai dove cercarmi...... ed io pure, sei troppo presente dentro di me e penso..spero ..di essere rimasto dentro di te in qualche modo.

So  che ci rivedremo o forse lo spero cosi tanto da crederlo, mi alzo lentamente penso che dovrei fare una doccia.... poi decido che meglio rimanere con il tuo odore addosso.... con la traccia dei tuoi umori sulla pelle..... con il segno del piacere  sul mio corpo.

L’aria fresca fa una strano effetto sia al mio corpo sia alla mia mente... il piacere di quest’incontro mi pervade.... vorrei cercarti ....ma non so come fare... spero solo che tu ti faccia viva al più presto.......

sennò sarò costretto a passare tutti i miei pomeriggi ad aspettarti in palestra........ non voglio rinunciare alla nostra esplosione di sensi.........

 

 

Quando mi arriva un messaggio spero che sia tu........ il languore si rimpossessa di me... salgo sullo scooter e corro verso di te.... mi sento cosi leggero come se volassi..... suono e salgo le scale di corsa.

Si apre la porta non sei tu ad aprirmi.... ti cerco con gli occhi il fuoco s’impossessa di nuovo di me ci abbracciamo... e come se la favola iniziasse mi basta sfiorarti... perché l’eccitazione esploda di nuovo...

Mentre ci baciamo..... la tua amica dice

“ma che maleducato e la padrona di casa non si saluta?” tu mi afferri per mano e mi presenti Katia la tua migliore amica, la complice dei tuoi divertimenti..solo allora mi rendo conto che siete quasi nude.... E Katia chiede sei può unire a noi, sento una tua risata i nostri sguardi s’incrociano e lei si avvicina.....

 

 

Tu torni a baciarmi trascini sul tappeto... comincia a spogliarmi..mi strappi la camicia.. e cominci a leccarmi... intravedo Katia che si è chinata dietro di te e comincia a sfiorarti.... mi liberi dei pantaloni e dei boxer nello stesso tempo e ti fiondi sulla mia minchia...ohh sento il calore delle tue labbra che l’avvolge vedo il desiderio salire nei tuoi occhi..... intanto noto l’espressione del tuo volto ha degli scatti ....è l’effetto della lingua di Katia che aumenta il tuo piacere.... La tua lingua è come un soffice pennello che sfiora le forme della mia minchia stimola le mie palle... mi guardi e mi dici

“ti voglio subito.....”

 

 

Ti alzi e mi giri le spalle Katia ti bacia.... Io penso che sto per impazzire le scariche di adrenalina diventano sempre più forti... tu ti abbassi verso la mia minchia mentre Katia la prende in mano e la guida dentro di te....sei umida ed invitante sembra che la tua fica si adatti alle forme del mio sesso in modo naturale.... Katia si sdraia e porta la bocca sulla tua fica.. segue la mia minchia mentre ti riempie... il tuo corpo comincia vibrare... la tua eccitazione monta... sento le contrazione del tuo corpo il tuo sesso aspira il mio...

 

 

Io ti sfioro la schiena ti accarezza e ti accompagno nei tuoi movimenti frenetici...bagno il mio dito e sfioro il tuo buchetto..sussulti.. lo tiro fuori e cerco gli umori della tua fica ..... li ecco hai sapore meraviglioso...poi il dito s’infila dolcemente dentro di te.. i tuoi muscoli cedono delicatamente e ed io comincio a muoverlo sincopato al ritmo della mia minchia....

Ansimi sempre più la tripla stimolazione ha un effetto acceleratore... vieni tutto il tuo corpo è un fremito...... di sdrai su di me mentre io ti accarezzo i nostri corpi si fondono........

 

 

A te......

L’autore (unipegaso): [email protected]

 

 

 

 

 

 

 

 

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