LA CLINICA DELL'AMORE 5 : IL PAZIENTE IRREQUIETO

Ciao sono Alessio e faccio l'infermiere presso la clinica De Luca , un posto piuttosto particolare . Per ottenere un'appuntamento con la primaria  Dottoressa Giulia Botrugno devo affrontare delle prove, però non so bene quali , da quel giorno però le cose si sono fatte parecchio strane : prima sono stato violentato da dei manutentori , poi ho accettato delle avances di una paziente a fine vita . Da qualche giorno però sembra tutto tornato nella routine. Anzi mi sto trovando bene con i vari colleghi , soprattutto con l'Oss Monica , una ragazza della mia età , che però lavora da anni in quel reparto e quindi mi sta dando un sacco di consigli preziosi . È minuta, ma molto energica , castana, con i capelli ricci e gli occhi verdi  , un fisico tonico e sportivo . Stanotte siamo di turno insieme, la situazione sembra abbastanza tranquilla a parte il paziente della stanza 69 che non riesce a prendere sonno . È un ragazzone grande e grosso , soffre di un pesante ritardo mentale e non riesce a comunicare molto bene , è difficile capire le sue esigenze. Gli diamo la terapia al bisogno per dormire e lo rassicuriamo un po' , si mette a letto . Visto che non c'è molto da fare, torniamo in infermeria e ci rilassiamo un po' .  Dopo una mezz'oretta il ragazzo suona il campanello.
"Non ti preoccupare Alessio , resta qui , ci penso io ... "
Dopo una mezz'oretta Monica non è ancora di ritorno, mi preoccupo e la raggiungo in stanza e mi si para davanti a i miei occhi una scena inaspettata . La mia collega è buttata sul letto del paziente , culo in aria, pantaloni e mutande abbassate ,mentre il ragazzo la monta con forza. La ragazza mi guarda con uno sguardo che  è un mix di godimento e disperazione
"Ti prego , ah ah , fallo fermare , ah ah , non si stacca più , ahhh"
Il ragazzo è come in trance , pensa solo a montare ,lo scuoto ma mi ignora , probabilmente andrà avanti così finché non sarà venuto ....
L'unica cosa che mi viene in mente è proprio quello che mi ero ripromesso di non fare più ma a mali estremi , estremi rimedi .
Mi metto dietro di lui , faccio la vocina da ragazzina sexy che aveva fatto impazzire i manutentori ...
" Ma come è sexy il mio padroncino stasera"
Inizio a leccargli dietro l'orecchio mordicchiandolo , gli passo le mie mani sul petto facendogli indurire i capezzoli ... Lui continua la sua monta ma esterna mugugni di piacere .
"Dai su padroncino, sfondala per bene ed avrai una bella sorpresa ..."
Inizio a strusciare il mio pacco sul suo buchetto e mi rendo conto che si sta bagnando.  A vedere Monica sbattuta a 90 così forte mi eccito pure io , quindi mi abbasso i pantaloni e gli appoggio la cappella proprio lì dietro .
Sembra che non aspetti altro , una lieve spinta e il buchetto si schiude.
Lo stringo forte a me , entro piano , poi inizio a seguire   il suo ritmo , i nostri tre corpi entrano in sintonia , i suoi movimenti, si fanno sempre meno meccanici , più partecipi. Ora è davvero eccitato, è mio .
"Fermati , facciano girare la nostra amica Monica ..."
La ragazza  tira un sospiro di sollievo ed ubbidisce , si sfila la casacca e i pantaloni rimanendo solo in reggiseno e calzini. Appoggia le sue gambe sulle spalle del paziente e con le braccia si tira in avanti verso di lui , baciandolo in bocca con dolcezza , nel frattempo però, mi fissa negli occhi . Io ragazzone la penetra sempre intensamente ma con un ritmo più dolce , io faccio altrettanto da dietro , giocando con i capezzoli del giovane e sfilando i calzini di Monica con la bocca , leccando i suoi piedini sudati ma comunque irresistibili. A un certo punto riesco anche a slacciarle il reggiseno in modo da farci vedere le sue tettine ballonzolanti.  Non so quanto andiamo avanti così , ma veniamo tutti e tre insieme nello stesso momento.  Il ragazzo crolla a letto sfinito , mentre noi ci rivestiamo di fretta perché  siamo in ritardissimo sulla tabella di marcia . Finiamo giusto in tempo per l'arrivo dei colleghi della mattina . Mentre ci avviamo per gli spogliatoi  vorrei dire qualcosa riguardo all'accaduto ma Monica mi precede ...
"Colazione ? "
Dopo esserci cambiati mi porta in un bar in in paese , molto carino e discreto , all'inizio c'è un po' di imbarazzo ma iniziamo a parlare del più e del meno e di varie cavolate e l'atmosfera si fa più rilassata .
"Sei così simpatico Alessio , peccato tu sia gay ... "
"In realtà no, semplicemente sono bravo a capire cosa vogliono i nostri pazienti ... Se non mi credi te lo posso dimostrare  ?"
Io avevo buttato lì la battutina per flirtare un attimo ma nel giro di un'ora sono in camera sua a farlo in modo dolce e sensuale .Siamo entrambi stanchi ma ne vogliano ancora . Abbiano entrambi la giornata libera quindi non abbiamo fretta . Un po' dormiamo , un po' mangiano , un po' ci coccoliamo  e poi di nuovo a provare una posizione nuova . C'è un feeling assurdo . La mattina del giorno dopo quando mi sveglio , al posto di Monica trovo un bigliettino per me .
" È stato bellissimo , ma purtroppo tra qualche ora  partirò, perché ho finalmente trovato un posto di lavoro più vicino a casa mia . Sarebbe stato bello conoscerti prima , ma va bene  anche così , non dimenticherò mai questa nostra giornata insieme . Prima  andare però, racconterò alla Dottoressa Giulia quanto ci sai fare , coraggio credo in te ❤️"

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