La doccia

Mi apri

Sei bello come il ? sole... fisicato ma non troppo con un sorriso complice e delicato ... chissà come mai mi accogli sempre in un tuo slip fashion ... delicato ed irriverente nel mostrare ciò che ti piacerà mostrare...

Sei bello ed un abbraccio è immediato così come bacio ? a labbra serrate che poi si scioglie in un vortice di lingue che si ricorrono. 

Ti stringo a me e le mie mani scorrono su di te ... non siamo qui per pettinare le bambole ma per spettinare il piacere 

Il piacere di trovarsi e di cercare un piacere sessuale appagante 

Mi piace stringerti le natiche tra le mani e strozzarle sentendone la forza esplosiva ... 

le mani si muovono e le lingue combattono

Ti stringo il cazzo e le palle da sopra 

Mi tocchi e scendi dentro la camicia, la apri e la sfili dai pantaloni. 

Ti abbasso lo slip da dietro il tuo culo appare abbronzato e provocante... 

ti abbassi davanti a me e apri i jeans 

Le labbra mordono il cazzo da sopra, mi bagni le mutande ( strano ma oggi le ho messe)

e cerchi il  cazzo che comincia a indurirsi, 

lo prendi in bocca ? 

lo coccoli

lo stuzzichi

giri la lingua intorno alla cappella e mi fai gemere

Ti rialzo e ti bacio ? voglio di più 

Devo lavarmi mi dici ... ti vedo sfilare lo slip e ti seguo in bagno...

Mi spoglio e ti seguo, non mi aspetti e sei sorpreso dal fatto che entro in doccia con te. 

Ho voglia di essere brutale ho voglia di prenderti ho voglia di averti senza che tu possa muoverti… Ti piego in avanti, Un po’ di saliva e cerco il tuo culo e… Ti apro so che ti fa male ma non me ne frega un cazzo voglio solo scoparti voglio solo metterti sotto non voglio che tu goda non me ne frega niente ...voglio essere io a godere del possesso. 

Godere di quel pizzico di brutalità che ci vuole. A tempo debito ci sarà spazio per le coccole e la tenerezza adesso voglio scoparti. Voglio sentire il mio cazzo che ti entra dentro in fondo

Ti sento soffrire ma continuo a spingere imperterrito, sono entrato tutto e comincia la danza della scopata. Non ti ribelli più, cominci a godere... Sto dentro ancora un po’ e poi ti faccio inginocchiare... la doccia aperta fa scorrere l’acqua su di noi mentre te lo metto in bocca. Hai i capelli corti ma li impugno per spingerti il cazzo in fondo alla gola. Entro tutto deciso e brutale e sento la gola che si apre per accogliere la mia cappella ... una piacevole sensazione mi avvolge il glande e mi porta vicino al piacere.

 Non è così che voglio sborrare ma continuo a riempire la gola con la cappella che si allarga dall’eccitazione. 

Ti sollevo e ti bacio, metto la lingua in bocca e ti scavo combattendo contro la tua. 

Ti riabbasso e ti giro, in ginocchio, mi piego e ti pianto il cazzo nel culo. Mugugni ma soffri e godi mentre ti scopo duramente, il mio cazzo scivola dentro e fuori e godi di questa penetrazione... rallento... mi blocco e ... mi scappa da pisciare... spingo e comincio a riempirti il culo con la mia pioggia dorata ... una sensazione strana... non l’ho mI provata. Una sensazione di umiliazione che tu vede partecipe e voglioso... cazzo ti piace ... sentire il mio liquido che ti riempie la pancia ti piace. 

Spongo in fondo e continuo a riempirti ... sei a pecora inginocchiato nella doccia e io ti sono sopra con le gambe piegate. Il cazzo è tutto dentro, in fondo è continua ed eruttare la sua pioggia fino ad esaurire il getto. 

Mi tolgo, mi lavo il cazzo e ti lascio li a svuotarti e pulirti. V

“ vado nel letto! Lavati  bene che devo scoparti ancora!”

Ti lascio li umiliato e gaudente, pronto ad obbedire ed ad esaudire le mie voglie. Me ne frego di te. Mi asciugo e vado a stendermi nel letto con il cazzo barzotto, con i coglioni pieni e la vescica vuota. 

Aspetto godendomi il momento...

Arrivi, ti inginocchi in mezzo alle gambe e me lo prendi in bocca ?... lo succhi con devozione come a ringraziarlo o forse solo perché ti piace ed è il mio cazzo... fino alla radice il naso a contatto con il pube depilato ... ti strozzi per godere e farmi godere. Lascio che sia tu a condurre il gioco... è la fase tenera , è il momento per darsi piacere. 

Continui a succhiarlo ma con dolcezza , lo vuoi bagnato ed in tiro perché deve ancora entrarti dentro. 

Sono sdraiato ... lascio a te decidere, ti sollevi e ti metti a cavallo. Il culo vuole ancora la sua parte, sei aperto e scivolo dentro come nel burro. 

Danzi

Danzi

Il tuo culo danza con il mio cazzo dentro, non ti sollevi nemmeno ... lo fai ruotare all’interno del tuo culo e mi dai ( e ti prendi) piacere. 

Impugni il tuo cazzo ormai allo stremo e godi sborrandomi addosso. 

Godi ma il mio cazzo continua ad essere ben piantato dentro di te. 

Contrai i muscoli e me lo spremi massaggiandolo. 

Sono al fondo anche io. 

La tua danza mi porta a riempirti un’altra volta   

Ti sborro dentro tutto il mio carico accumulato, mi lascio andare, ti lasci andare su di me e le bocche vengono a contatto per una bacio che è solo tenerezza è reciproca soddisfazione.