Siamo due amiche che lavoriamo in uno studio associato. Gestendo la parte amministrativa spesso siamo nel nostro ufficio da sole e, oltre a gestire il lavoro, ci raccontiamo mi nostri peccatucci e fantasie, premetto che io Fabiola e Veronica siamo amiche dal liceo e durante l’ultimo anno abbiamo conosciuto i rispettivi mariti che anche loro, frequentando il medesimo liceo, erano amici. Entrambe siamo felicemente appagate e soddisfatte della nostra vita sentimentale e sessuale.
Io e Marco siamo una coppia abbastanza aperta ed anche complice, ci piace essere anche esibizionisti e negli anni abbiamo frequentato anche dei prive e spiagge di nudisti per tutta europa. Ho 45 anni, alta un metro e 70, un bel corpicino con una terza abbondante di seno, un bel culetto all’insu che mantengo sodo con piscina e palestra che frequento con la mia amica/collega Veronica.
Veronica oltre ad avere un corpo fantastico ha due occhi azzurri e grandi che vengono messi in risalto dalle mascherine anti covid, bocca bella carnosa, seno abbondante e un bel culetto sodo, alta piu di me almeno di 3/5 cm
Durante le varie conversazioni e confidenze Veronica mi ha confessato che è innamorata dal marito ed è soddisfatta ma spesso viene lasciata sola per via del suo lavoro e il marito Vittorio, a volte si limita a fare delle sveltine. Da buona amica ho cercato di darle qualche consiglio che in parte hanno funzionato ma non sempre hanno appagato le voglie/fantasie di Veronica.
Un giorno, molto imbarazzata e dopo avermi detto che non sapere come dirmelo, mi confessò che aveva fantasticato su mio marito, che non le sarebbe dispiaciuto essere scopata da lui, che lo attira molto in quanto ha un fisico atletico che cura con piscina, tennis e bicicletta. In un primo momento mi ha dato fastidio ma nel contempo la mia fantasia aveva raggiunto l’apice immaginando veronica che faceva sesso con mio marito ed io che assistivo.
Domandai a mio marito cosa ne pensasse di Veronica e lui mi rispose che era una bella donna e che aveva degli occhi fantastici da far rizzare il cazzo anche ad un morto. Dopo varie domande sulle sue fantasie con Veronica, Marco mi disse che una cosa che lo faceva impazzire era quella di vederla in ginocchio a succhiargli il cazzo mentre lei con i suoi occhioni lo guardava in viso ma, essendo la moglie del suo amico e socio, non pensava minimamente a guardarla con occhi diversi considerandola quasi una sorella.
La cosa mi diede un po fastidio ma anche eccitare e nelle settimane successive iniziai a parlare con la Veronica di cosa mi aveva riferito mio marito e del fatto che la cosa mi sarebbe piaciuta vederli fare sesso. Veronica non aspettava altro ed organizzò per il compleanno di Marco. Ci vedemmo tutte a casa mia, eravamo 6 amiche a prendere il sole in piscina. Verso le 17:30 giunse Marco e vedendo che eravamo tutte al sole in topless, ci porto del the freddo per ristorarci. Marco era completamente imbarazzato n vedere 6 belle donne con i seni al vento e i capezzoli duri che parlano del più e del meno sino al suo arrivo quando iniziarono dei sorrisini e battutine dovute al fatto che aveva avuto una reazione nei pantaloni, abbastanza visibile. Consegnate le bibite Marco si è allontanato, 4 amiche si sono rivestite per andar via, rimanendo io e la Veronica che ovviamente era stata invitata a cena. Marco terminata la doccia si è affacciato in salotto vestito con dei pantaloncini ed una maglietta mentre io e veronica ancora in costume decidiamo di farci una doccia. Veronica esce dal bagno con un vestitino molto leggero che gli copriva solamente metà coscia ed un paio di scarpe di corda legate alla schiava, mettendo in risalto la sua forma statuaria. Io indossavo un paio di sandalini con tacco basso ed una maglia lunga che copriva a mala pena i glutei, legata in vita.
Marco seduto sul divano, vedendoci cosi e fissando la Veronica era in imbarazzo facemmo finta di nulla sedendoci accanto a lui. Veronica raccontando alcuni aneddoti cercava di cogliere sempre l’occasione di sfiorare Marco alle gambe o sul sesso che sempre più si ingrossava. Giunta quasi l’ora di cena, le battutine sul sesso erano diventate sempre più intriganti e marco sempre piu rosso non sapendo come reagire alla situazione sempre piu piccante. Cercava di allontanarsi invano. Ad un certo punto come d’accordo, Veronica si alza per andare in bagno e colgo l’occasione per posizionarmi dietro il divano e con le mani accarezzargli il petto sino a giungere al suo sesso iniziandolo a massaggiare per farlo diventare sempre più duro. Con la bocca ho iniziato a leccargli l’orecchio sussurandogli se gli piaceva cosa stessi facendo. Immediatamente mi ha bloccato la testa dandomi un bacio vigoroso mentre con l’altra mano mi accarezzava il seno. Veronica nel frattempo, senza farsi accorgere, era uscita dal bagno mi aveva raggiunto dietro il divano, senza che marco se ne accorgesse. Marco aveva gli occhi chiusi, alzava il bacino per farmi afferrare sempre meglio il suo sesso accorgendosi solo dopo pochi attimi che le mani erano diventate 4 e che entrambe le leccavamo l’orecchio. Spalancò gli occhi tentando di alzarsi dal divano e ricomporsi. Veronica lo ha afferrato per le spalle tenendolo seduto sul divano e all’orecchio le ha sussurrato.” Auguri, oggi è il tuo compleanno e questo è il nostro regalo”. Marco era frastornato, si alzo dal divano ed inizio a guardarci, io e Veronica abbiamo iniziato a spogliarci rimanendo solamente con dell’intimo molto sexi. Marco stava impazzendo vedendo tutto cio e non aveva ancora capito cosa stesse accadendo cercando con gli occhi il mio consenso e spiegazione di tutto ciò. Lo tranquillizzai mentre Veronica le se è avvicinato afferrando sopra i pantaloni il suo sesso dicendo “uauuu aha ragione tua moglie hai proprio un bel cazzo… lo voglio vedere” l’ho tirò fuori dai pantaloncini ammirando le sue dimensioni, non tanto per la lunghezza ma per il diametro. Veronica nel vederlo e sentirlo con la mano disse “è proprio grosso, voglio assaggiarlo tutto” tu lo vuoi?
Marco afferrò per i fianchi Veronica per avvicinarla a se, inizio a baciarla e toccarla ovunque seno culo fica gambe, sembrava una piovra. Superato l’imbarazzo l’ha fatta sedere sulla poltrona ed ha iniziato a praticargli un cunnilingus e che in breve l’ha portata ad un’orgasmo fantastico. Io mi stavo godendo tutto ciò accarezzando il sesso di marco. An un certo punto Veronica si alza e rimane dinanzi a marco che sempre in ginocchio e sembra venerarla come una dea. Lei capisce e sorride, è soddisfatta di far provare una sensazione cosi forte ed invita marco ad alzarsi che esegue come un robot. Marco ha in quel momento il cazzo duro come il marmo che punta all’insù, Veronica è un lago, desiderosa di essere presa ma nel contempo vuole esaudire il desiderio nascosto di Marco quindi le fa un sorriso dicendogli “tu non sai quanto tempo è che ho voglia di essere presa da te e per fortuna tua moglie mi ha detto qual è il tuo desiderio su di me”. Marco non capisce, con lo sguardo mi guarda facendomi capire che non ha capito ma interviene nuovamente Veronica “ora mi inginocchio, ti prendo il cazzo in bocca ed inizio a succhiartelo, guardandoti fino negli occhi”. Marco sbarra gli occhi, ha capito, non vede l’ora. Veronica scende e tenta di prendere il cazzo in bocca, apre ancora di più i suoi occhioni azzurri e dice “è davvero enorme, dovro impegnarmi molto ma stai tranquillo oggi ogni tuo desiderio sarà soddisfatto. Veronica inizia a leccare l’asta di marco alternando asta testicoli prepuzio e cappella, facendo si che il pene di marco diventi sempre più duro. Partecipo anche io a leccare il cazzo di Marco, ho una voglia matta che sto sbavando dalla fica e dalla bocca ma oggi è il regalo di Marco non devo essere egoista. Veronia prende il cazzo di marco in bocca ed arrivata a mezza asta si ferma, prova a spingere ma non entra di più si tira indietro e dice che è veramente enorme e che se lo sogna dentro la sua patatina. Inizia un pompino fantastico passando la lingua sulla cappella di marco, senza mai distogliere gli occhi da quelli di Marco che a sua volta si sta godendo il momento. Su e giu ripetutamente, leccata di asta e cappella con occhi sempre all’insu, noto che marco afferra la testa di Veronica, sta per godere, sta per inondarla tutta. Veronica si ferma, con la mano stringe forte l’asta dicendogli. Ora lo voglio dentro, dopo che mi avrai fatto godere come una maiala, potrai godere come e dove vuoi.
Marco non se lo fa ripetere, la posiziona sul divano a carponi e la prende da dietro. Lei è un lago, marco appoggia il suo membro ed inizia a spingere piano, sente che la strada è libera deciso e lentamente le penetra completamente fermandosi solamente quando è tutto dentro. Veronica ha urlato un forte siiiiiiii arcando il suo bacino per agevolare la profonda penetrazione. “Dio che sensazione bellissima hai un cazzo strepitoso lo voglio, lo voglio. Pompami.” Marco inizia con movimenti lenti a fare su e giu, facendo uscire completamente il cazzo per poi rimetterlo dentro ed ogni volta è accompagnato da un lungo siiiii. Arriva il primo orgasmo, inizia a toccarsi i seni, stringe i capezzoli ed urla “ancora” la cosa mi sta facendo impazzire e mi sto massacrando la fica mentre ogni tanto do una bella leccatina alle palle di marco. Cambiano posizione marco si posiziona sopra Veronica ed inizia a morderle i capezzoli, a tirarli, lei si contorce e raggiunge altri due orgasmi, squirta oramai è andata marco affonda ogni colpo e le lo attira sempre di più, lo sprona, dicendogli di sfondarla. Marco si ferma, fa alzare Veronica e mi mette il cazzo in bocca dicendomi di bagnarlo bene. Intuisco il motivo ed inizio una pompa da oscar, assaporando gli umori di Veronica e di Marco. Posiziona a carponi Veronica e mi dice di leccarle la fica. Veronica raggiunge un altro orgasmo, urla marco continua a leccarle il culo ed ogni tanto mi spinge il cazzo in bocca visto che sono impegnata a leccare la fica di Veronica che oramai è fuori controllo. Marco afferra il Cazzo, lo posiziona nel buchetto di Veronica, spingendo appena non fa entrare neanche tutta la cappela, sapientemente si muove pianissimo spingendo piano piano il suo grosso arnese facendo dilatare senza dolore quel bel culetto. Veronica se lo sta godendo tutto dice di continuare le piace lo vuole tutto vuole che glielo rompa, vuole godere da matti. Marco giunto a metà del suo cazzo afferra le natiche e con un colpo secco spinge dentro tutto il cazzo. Veronica Urla, inarca la schiena e cerca di divincolarsi ma non ci riesce perche marco oltre a tenerla per i fianchi la tiene schiacciata contro il divano. Lei lancia un altro urlo e dice sei un bastardo mi sono sentita spaccare in due mi fa male, toglilo. Marco non l’ascolta è continua a spingere il cazzo tutto dentro. Dopo pochi attimi marco inizia a muoversi piano piano su e giu, facendolo uscire solo qualche centimetro ma per Veronica è un sollievo, inizia a provare piacere e gira il viso verso di marco guardandolo fisso negli occhi. Marco impazzisce a vedere gli occhi di Veronica è pronto ad affondare altri colpi ma Veronica le dice se è soddisfatto che le ha rotto il culo. Qualche cazzo l’ho preso nel culo ma mai cosi grosso, ogni volta che fai su e giu sembra una ventosa. Marco chiede se deve smettere, se sente dolore, Veronica risponde che sente un gran dolore ma che le piace tanto e che ne vuole sentire dell’altro incitando marco a darle dei colpi secchi. Detto fatto marco inizia a pomparla energicamente, sempre di più veronica continua ad urlare, godere e tentare di divincolarsi ma nulla oramai ha dato il suo consenso, marco continua e mi accorgo che sta per raggiungere l’orgasmo, lo sente anche Veronica che lo ferma subito, dicendogli non cosi. Si sfila il cazzo dal culo dicendo mi brucia, ci mette due dita e guardando marco in modo soddisfatto gli dice me lo hai proprio rotto, sono contenta. Marco ha il cazzo che pulsa è pronto a schizzare non sa cosa vuole fare Veronica che nel frattempo ha preso un paio di salviette umide ed ha iniziato a pulire il cazzo di marco aggiungendo. Hai voglia di sborrarmi in bocca mentre ti guardo? Ammiccando un sorrisino porcellino. Detto fatto, inizia un mega pompino con sguardi di desiderio irrefrenabile, bastano poche pompate che marco schizza tutto il suo seme nella bocca di Veronica la quale è costretta a farne uscire una parte dalla bocca che si riversa sul seno. Estrae il cazzo dalla bocca che è ancora piena di sperma, si alza in piedi avvicinandosi a marco, spalanca la bocca, gli fa vedere il seme che ha in bocca, ci gioca con la lingua e con le dita e poi, sempre guardando fisso marco negli occhi lo ingoia, si aiuta con le dita per raccogliere quelo che era scivolato sul viso e se lo porta alla bocca, leccando avidamente le dita. Fissa Marco dicendogli hai un cazzo fantastico, enorme. Mi è piaciuto tutto il tuo sapore e ne voglio ancora, voglio che mi tratti ancora da gran porca. Marco inizia a segarsi l’uccello, mi chino e raccolgo con la lingua le ultime gocce di sperma, lucidando tutta la cappella con la lingua. Ci sediamo sul divano e marco in poltrona. Veronica lo guarda e sempre con un sorriso provocante e sguardo biricchino gli dice “NON FINISCE QUI” … mi sono dilungata tantissimo, scusatemi ma per far capire chi siamo. Prometto di essere meno prolissa le prossime volte, anche perche la serata non è finita…..
Cp francese
Post New Comment