Con mia sorella e rispettivi mariti, decidiamo di passare 15 giorni al mare in vacanza e affittiamo una casa in un posto incantevole della sardegna. Io e mia sorella siamo gemelle e a colpo d'occhio l'unica differenza che si nota è che io ho un piccolo neo sopra il labbro per il resto nessuno riuscirebbe a notare la differenza.
Siamo entrambe sposate con due splendidi mariti, io Francesca sono sposata con Franco 47 anni entrambi, fisico atletico e sempre iper attivo, mentre mia sorella Francesca ha sposato Mario un uomo di 49 anni, 2 anni piu grande di noi,un bell'uomo col fascino mediterraneo, fisico atletico e sempre attento alle richieste di mia sorella. Nonostante la nostra età, siamo due belle donne dal fisico asciutto e prosperose e come direbbe qualcuno due belle milf. Da giovane ho avuto le mie belle esperienze ma dopo sposata sono stata sempre fedele e non mi sono mai balenate strane voglie sino a quando, in una mattina mentre eravamo in vacanza io e mia sorella ci eravamo alzate presto per organizzare la giornata mentre Franco era uscito alle 5 per provare a pescare qualcosa. Premetto che ho indossato la vestaglia di mia sorella perche ero uscita piu volte sul terrazzo e mentre lei cucinava qualcosa da portare sulla spiaggia, io ho dato una spazzata in terra. Mi chino e involontariamente mi metto a 90 per raccogliere lo sporco con la paletta, quando alle spalle è giunto Mario che mi ha messo una mano sul culo, facendo scorrere le dita dalla figa al culetto, dandoci il buongiorno. Spalanco gli occhi e mi alzo di scatto guardandolo in viso. Immediatamente è diventato rosso balbettando mille scuse, giustificandosi dell’errore perche aveva riconosciuto la vestaglia della moglie. Una risata corale da parte mia e mia sorella mentre Mario era era particolarmente turbato e iniziammo a fare anche qualche battutina del tipo "anche il mio culo è sodo come di mia sorella?” La tiro avanti per un po e poi, all'arrivo di mio marito andiamo in spiaggia.
Con gli occhi socchiusi a causa del sole, ripensavo a quello che era appena successo e la cosa in qualche modo mi eccitava anche perche Mario, oltre ad essere un bell'uomo, come detto da mia sorella, era anche molto fantasioso al letto e anche dotato, quindi cercavo di immaginarmi qualche coinvolgimento sessuale cercando un pretesto per mettere in pratica qualche strategia e cosi feci.
Non perdevo occasione di avvicinarmi a Mario e sfiorarlo, cercando di attirare l'attenzione ma nulla. Cambiai strategia nei giorni successivi e colsi l'occasione quando mio marito si era allontanato per accendere il fuoco e mia sorella a preparare la carne da fare alla brace mentre io e Mario stavamo apparecchiando. Nonostante il costume mini mettesse in evidenza il mio seno quasi completamente fuori, Mario, non mi degnava di sguardo. Mi chinai chinata per raccogliere i piatti di plastica caduti mostrando completamente il mio culo a pochi centimetri dal suo cazzo. Eheheh avevo ottenuto la sua attenzione e rimanendo sempre piegata, stando piegata mi girai col viso verso di lui e mi trovai il suo pacco bello gonfio davanti alla mia bocca, umm che voglia di morderlo, ma mi alzai lentamente e guardandolo negli occhi le ho sussurrato “il mio culetto ti ha fatto gonfiare il cazzo” mi fa piacere e allungai la mano sopra il costume, afferrando con la mano il cazzo. Umm una bella sensazione, bello grande e duro e desideroso e avevo voglia di averlo per me. Mario era eccitato ma anche imbarazzato quindi decisi di prendere la situazione di petto. Con una scusa dissi a mio marito e mia sorella che mi sarei fatta aiutare da mario a sistemare la finestra e lo portai in camera, lascia di proposito la porta aperta in modo da sentire se qualcuno salisse le scale e mi inginocchiai e tirai fuori il cazzo di Mario, bello duro. I miei occhi erano già soddisfatti, lo presi in bocca e iniziai a fargli un pompino magistrale tenendo la cappella in bocca mentre con la mano le segavo e l’altra accarezzava le palle. L’erezione raggiunse il massimo svettando verso l’alto, una bella cappella bella rossa e l’asta contornata da delle vene bene in evidenza rendendolo bello nodoso.
Non persi tempo, raccolsi un po di saliva dalla bocca e mi sono bagnata la figa, mi sono piegata in avanti e mi sono fatta sbattere da Mario che dopo i primi momenti di imbarazzo ha iniziato a scoparmi divinamente, facendomi sentire tutta la sua virilità fino in fondo donandomi due intensi orgasmi che ho dovuto strozzare nella mia gola per non farmi sentire. Mario, oramai eccitatissimo e pronto a godere ha iniziato a dirmi che ero una gran porca e troia e che avrebbe voluto rompermi il culetto, preannunciando che stava per godere. Per non essere da meno a quello che aveva detto e dimostrare che ero effettivamente una gran troia, mi inginocchiai e mi sono fatta sborrare in bocca e sul viso, assaporando tuta quella dolce cremina.
Pienamente appagati e dovendo scendere perche ci avevano chiamati i rispettivi coniugi, ci siamo ricomposti e prima d scendere gli ho detto “Abbiamo ancora una settimana di vacanza e ho ancora voglia di fare la troia con te e voglio che mi spacchi il culetto”… ma questa è un'altra storia
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