Mi chiamo Gino, ho un' officina meccanica, da anni conosco una coppia sposata che vengono a fare la manutenzione delle loro auto. Quella mattina ero solo, il mio dipendente aveva preso un giorno di ferie. Mi telefona la moglie, la signora Paola, taglia media, bruna, capelli a caschetto ed un musetto da ragazzina; "Gino la macchina stamattina non voleva partire, ma poi si è accesa, è meglio che me la controlli, posso venire adesso ?" "Ho un sacco di lavoro arretrato... e oggi sono pure da solo, ma passa un attimo e vediamo..." Piove, siamo in inverno, ma ecco che arriva la signora, la saluto baciandola sulla guancia... "Mirko come stà ? Eee... sempre al lavoro...ma, ora vedi che cià la macchina...fà presto..!" Apro il cofano e controllo l' impianto elettrico ma non rilevo alcuna anomalia, la signora intanto mi guarda e vedo che le brillano gli occhi...
Ma ecco che capisco il problema, forse c'è un falso contatto... Guardando meglio vedo un connettore che non mi convince... "A sì... Ecco Paola.. vieni a vedere, c'è un connettore usurato adesso lo sistemiamo... per favore passami li cacciavite dal carrello degli attrezzi..." Lei lo prende e me lo porge ritornando vicino a mè."Meno male che hai capito...!" Mi dice, intanto che faccio la riparazione mi appoggia un braccio sulla schiena e comincia a carezzarmela, quasi non ci faccio caso...Ora prova ad accenderla, dovrebbe andare, la signora entra in macchina e prova a farla partire. "Perfetto..! Si è accesa subito..!" Controllo se tutto è a posto, ok puoi spegnere, le apro lo sportello, lei scende tutta contenta e mi abbraccia... "Gino sei un grande grazie...! Ero sicura che avresti risolto, adesso posso andare a lavorare..."
A questo punto la abbraccio anche Io, lei mi appoggia la testa sul petto, poi la solleva guardandomi intensamente negli occhi, le nostre labbra quasi si toccano, sento il suo profumo di donna ed il mio cazzo diventa durissimo, le infilo la mia lingua in bocca, mentre ci baciamo la signora porta una mano in mezzo alle mie gambe e mi stringe forte i coglioni. Le accarezzo il suo bel viso, poi la prendo per la mano, lei sorride abbassando lo sguardo come se si vergognasse.
Me la porto in magazzino e chiudo la porta a chiave sperando non arrivi un' altro cliente proprio adesso. Le chiedo se vuole scopare, lei annuisce con la testa, si toglie il giaccone ed il pesante maglione, sotto non porta nulla, neanche il reggipetto, ha due seni piccoli ed appuntiti ed una pelle bianca e liscia, mi stò eccitando come un maiale..! "Mmmmm... ma quì fà proprio freddo..!" Mi dice incrociando le mani davanti al petto. "Vieni quì amore mio che ti scaldo..!" Le sussurro. Baciandola comincio a strofinarle il corpo, poi le succhio i seni, lei geme dal piacere, mi apro la cerniera della tuta da lavoro e me lo tiro fuori, lei lo guarda sbarrando gli occhi "Oh..! Che bel bambolotto..!".
Si inginocchia, lo prende con tutte e due le mani e comincia a masturbarmi, poi teneramente appoggia le sue labbra sulla mia cappella e con la lingua me la comincia a leccare, si ferma e sollevando la testa mi guarda sorridendo mentre continua a tirami una sega... ma mi stà facendo venire..! "Ferma..ferma cara... Ma non vuoi fare l' amore ?" "C'è l'hai i preservativi ?" "Ma nooo.. bella, ti pare che li tengo officina..? "Allora la signora Paola si alza in piedi e si tira giù i pantaloni, la porca non porta neanche le mutandine..! Si volta mostrandomi il suo bel culo appoggiandosi sul banco da lavoro. "Allora mettimelo di dietro dai... che se nò mi metti incinta..!" Mi dice farfugliando tutta eccitata, cerco di infilarglielo nel culo, ma non le entra nonostante lei si allarghi le chiappe con entrambe le mani.
"C'è l'hai troppo grosso..!" Ma ecco che trovo la soluzione..! Afferro la bomboletta di lubrificante e dò una bella spruzzata sul mio cazzo ed una nel buco del sederino della mia partner, ed ecco che come per magia si infila dentro. "Aaaa... Siii... finalmente.. ma come c'è l' hai duro..!" Me la comincio ad inculare con tanta passione, lei intanto si strofina la figa con una mano mentre accarezzo la sua stupenda schiena, la afferro per i fianchi e glielo faccio entrare ancora più dentro. "Aaaaa....Che cazzo che ciai..! Altro che quell'impotente di mio marito..!"
Infoiato me la inculo sempre più forte, lei si sbroda tutta dalla figa bagnandosi le gambe. "Ooo... ma fà più piano, che me lo rompi..!" Subito mi fermo, ma mi piego su di lei e strizzandole i seni spingo dolcemente il mio cazzo nel suo intestino. "Va bene così amore..?" "Si..Ah Ah.. si fà così piano... ora mi piace..!" Paola gira la testa verso di mè, le nostre due lingue si intrecciano, alla fine di questa bellissima inculata veniamo insieme, "Godo.. Godooo..!" Urla la signora, anch'io ululando come un lupo le riempio le viscere con il mio sperma bollente.
Strappo della carta dal rotolone e gliela passo per asciugarsi, "Ti sono piaciuto..?" Le chiedo..."Si..! Mi hai fatto proprio un bel culo così con il tuo cazzone...! Ooooo.. Ma si è tutto sporcato..!" Allora da brava donna di casa me lo pulisce bene con la carta, poi di nuovo si inginocchia e con dolcezza me lo riprende in bocca. "Ma che donna meravigliosa che sei..!" "Dai.. che ti faccio venire ancora, che voglio bere tutta la tua sborra..!" "Come vuoi tesoro..."
La signora comincia a farmi un bel bocchino, subito mi ridiventa durissimo..! Le carezzo i capelli scuri, poi con tutte e due le mani le prendo la testa e spingo la mia verga più profondamente nella sua gola. Lei lo ingoia completamente e comincia a succhiarmelo forte. Comincia a strofinarmi i coglioni, poi mi mette due dita dentro il buco del culo..."Ma che fai ?" "Ti massaggio la prostata così ti faccio venire meglio.." mi dice sorridendo e riprende a succhiarmelo.
Non avrei mai pensato che la signora Paola fosse così esperta ed anche una grande rotta in culo..! "Ecco.. ecco ... cucciola... eccola la tua sborra...!" Le dico mentre me ne vengo di nuovo, questa volta dentro la sua gola... Le stringo forte la testa con le mani mentre lei se la beve tutta..! "Haaaa..! Era tanto che non mi facevo una bella ciucciata...alla faccia di quel cornuto di mio marito..!" Mi dice, poi mi lecca il cazzo dalla radice fino al glande per gustarsela fino all'ultima goccia. "Ti piace la mia sborra..?" "Si... e nè hai pure cacciata tanta...! Te li ho svuotati bene i coglioncini." Mi risponde mentre me li carezza con la mano.
Si rimette in piedi e si pulisce bene la bocca con la carta, ci rivestiamo ed usciamo dal magazzino. Mentre l' accompagno alla macchina le chiedo: "Ti piace tradire tuo marito ?" Paola sorride e non mi risponde. "Me lo saluti tanto !" "Ma certo che te lo saluto !" Le apro lo sportello, "Ah...Grazie Gino un servizio completo...!" Mi abbraccia di nuovo e mi bacia questa volta sulla bocca. "Ma quanto ti devo dare ?" La guardo sorridendo... "Nulla...! Adesso vai in ufficio." "Ma è tardi, mi sa che mi prendo un giorno di ferie, vado a casa a lavarmi, ci sentiamo... intanto tu ricaricati le batterie...alla prossima..!"
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