Avete presente quando la giornata è iniziata già male e deve accadere allora qualche scocciatura?
Ecco, una giornata è capitata a me quest'estate.
Era da tanto che.non andavo al mare , in spiaggia. Dopo questa pandemia e i lock down già l'anno scorso non me la sono sentita per paura e per il troppo affollamento . Lo dico, sono sincera , la.spiaggia troppo affollata con il chiasso dei bambini non lo adoro, figurati con la.paura dei contagi . Aggiungiamoci il caldo torrido e infinito di quest'estate e il mio stress arriva quasi alle stelle .
Comunque alla fine decido di andare in spiaggia in un posto dove non si paga , e anche di primissimo mattino. In più , mio marito mi lascia da sola , senza altri pensieri. Buon per me . Forse.
Arrivo in spiaggia , sono le sette e dieci minuti e mi metto comoda sull'asciugamano. Poi, decido di provare l'acqua del mare. Sto, una bellezza. Non c'è ancora nessuno , c'è una bellissima pace , potrei anche sditalinarmi sulla sabbia a cosce aperte , non mi vedrebbe nessuno. Si nemmeno dalla strada , perché dall'altra parte ci sono delle colline.
Esco dal.mare e mi rilasso aprendomi un romanzo per leggerlo . All'inizio tirava una leggera arietta che sul mio corpo bagnato era freschissima , poi nulla più. Dopo una mezz'ora però ecco la scocciatura . Un marocchino che già a quell'ora passa per vendere le solite e tante cianfrusaglie tristi. Passa la prima volta , mi vede , si avvicina , mi fa anche i complimenti da super uomo gentile , e poi va via dopo vari miei gesti . Non gesti osceni e da maleducata no, quello mai , non sono la tipa e da quel che potreste capire non sono razzista . Passa la seconda volta e mi lancia un occhiata. Passa la terza volta e mi fissa fermandosi , poi continua la camminata ma la quarta volta si avvicina di nuovo a me mentre sono a pancia sotto e col.costumino tutto nelle natiche .
Mi saluta e tra una cosa e l'altra ci mettiamo a parlare . No, non vivo da sola , ma oggi lo sono . Cose del genere. Nel frattempo noto lui che mi fissa le cosce e il culo, mi fissa tutta mentre si inginocchia accanto a me .
Noto da subito un grosso rigonfiamento nei suoi pantaloncini corti vicino al mio braccio destro. Io sono ancora sdraiata pancia sotto, e muovo solo gli occhi con la testa girata verso di lui. La cosa sinceramente mi dava parecchio fastidio perché volevo stare da sola e in pace a prendere il sole . Questo venditore invece per la quarta volta voleva vendermi la sua roba , ma non era così.
Quando cominciai ad avere delle conferme fu quando gli chiesi un favore . Il favore era se poteva spalmarmi un po' di olio sul mio corpo.
Ora , io non so nemmeno perché lo feci , per sentirmi un brivido , ma con il mondo cui viviamo adesso, dove non ti puoi fidare di nessuno e.non parlo solo degli extracomunitari , io praticamente stavo permettendo a questo sconosciuto di metter le sue mani sul mio corpo.
E lui lo fece . Posò gli occhiali neri, mi spruzzò dell'olio sul corpo e cominciò a muoverle e passarle sul mio corpo.
Io sentivo queste enormi mani grandi e calde sulle.mie cosce , poi sui glutei e poi sulla schiena , dopo aver sfilato il mio top. Quando lui andò di nuovo sul mio sedere per massaggiarlo io infilai la.manina mia da sotto nel suo pantaloncino. Sentivo quel capitone che appena lo toccai , ebbe un sussulto , gonfiandosi ancor di più. Lui anche ebbe un sussulto e mi cominciò a fissarmi negli occhi leccandosi le labbra e ansimando . Il venditore era molto molto giovane , meno di trenta anni sicuro. Come piacevano a me , giovani e sviluppati pronti a riempire una fica ancora vogliosa come me .
Cominciai a masturbarlo pian pianino, nel frattempo pensai a tanti contatti su Amaporn che mi scrivevano in quei giorni e che si eccitavano con le.mie foto e mi mandavano le.foto dei loro cazzi duri mmmm.
Mentre lo masturbavo lui andò più in profondità. Sentivo le dita sul mio buco del culo e cominciava a toccare i miei peli già.di.nuovo cresciuti su tutta la mia vagina succosa e sudata . Cominciai a sentire tantissimo caldo , lui rimase seduto li immobile a farselo segare e piano piano mi sditslinava da dietro palpandomi tutto bene il mio culo. Non ci muovemmo anche perché la gente cominciò a posizionarsi intorno a.noi, non molta ma qualcuno poteva accorgersene . L'unica cosa positiva è che questo qualcuno , poteva unirsi a noi , ma non fu così . La cosa più eclatante fu solo , un vecchio che cominciò a fissare e non la smise più. Nel frattempo io avevo cacciato un po' fuori il bel pisellone scuro del marocchino ed essendo lui ben posizionato vicino alla mia testa , non dovetti spostarmi di tanto per prenderglielo in bocca e farlo tutto venire dopo pochi minuti.
Ovviamente lui si eccitò tanto da venire quando il mio culo si allargò un po' permettendo una buona penetrazione della sua enorme mano tra le.mie cosce e tra le.labbra della.mia fica pelosa . La sua mano si bagnò ovviamente , così come la sua cappella della mia saliva dopo averlo pulito tutto con la lingua.
Mio marito aveva fatto male a non venire con me . Ma da un altro lato , aveva fatto bene .
Il venditore mi ringraziò , mi lasciò un braccialetto e andò via per proseguire sperando in altri nostri futuri incontri su quella stessa spiaggia .
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