Monica& Giorgio
Monica si stava annoiando, Giorgio......il marito sarebbe arrivato fra 2/3 ore era fuori città per consegne.Come ingannare il tempo? Un buon film poteva essere la soluzione.Accese il p c e si mise alla ricerca.....niente che catturasse la sua attenzione.Si mise a cazzeggiare, non sapendo esattamente che fare di preciso,si divertiva a cliccare su tutte le cartelle,che trovava,sul desktop,per curiosare cosa potessero contenere, senza nome o riferimento. Si ripromise di farlo notare a Giorgio doveva titolare quelle cartelle....
l'ennesima cartella,magari vuota,come tante altre,che avevo potuto osservare,Giorgio suo marito, solitamente ordinato nelle sue cose:a mio modo di vedere,...sul suo p c regnava un discreto disordine.Rimanendo le ultime due cartelle,pensavo già cosa potermi inventare. Come dice ( la fortuna aiuta gli audaci).Mi ritrovai con il mouse puntato,su una delle due. Aprì, all'interno un'altra cartella,non potevo crederci,...questa,era scritta,curiosa scrutai il titolo "moglie regala pompino all'amico mentre il marito guarda”.
Stupita,ricontrollo...il titolo ...
Non lo credeva,così porco da guardare certi video,il suo,Giorgio,e oltre tutto, non poteva neanche negarlo era sul suo p c,nascosto , ma presente. "Questi Uomini tutti uguali".... che porci. Un pensiero si insinuò,in lei.Si chiedeva,guardando il titolo del video,Giorgio guardando il video,in che parte si immedesima? Bella domanda.Non se spiegava neanche lei,ma lo vedeva nella parte del marito,la moglie, chi sarà, un'attrice,una modella una donna che incontrava tutti i giorni che aveva acceso, queste fantasie,una miriade di tipi di donna, estrazioni, non che di nazionalità.Certo siamo sposati da venti anni. Monica 43 anni,Giorgio 45 enne,ci siamo sposati giovani, siamo cresciuti assieme, perciò una coppia,parla, si confida,a volte creando,fantasticando, o realizzando,dipende dalla confidenza che ha instaurato la coppia. Noi non avevamo tabù, si sa che dopo anni,il sesso ha bisogno di essere rivitalizzato.Mi spiaceva solo, che non mi avesse reso partecipe,della sua fantasia.Tutto questo nella mia testa:domanda e risposta,"inconsciamente come pensavo che fosse", ma se sbagliavo?
Consideravo queste ipotesi in base al titolo.....e se non fosse esistito nessun video?Bisognava verificare.Si sentiva una ragazzina ...che sta per fare una marachella,cominciò a vagare con mente....si diceva che sarà mai un pompino, la imbarazzava,l'dea che il marito fosse presente mentre faceva un pompino a un suo amico.
Non aveva mai pensato a se stessa con un altro uomo, mentre il suo Giorgio guardava.Non si erano mai avventurati in certi discorsi.Mentre faceva tutte queste riflessioni....il video partì.
Era una donna che somigliava sorprendentemente a lei....capelli lunghi folti e neri come la pece,due occhi verdi come smeraldi...alle orecchie pendevano due anelli di un grosso diametro come portavano i pirati....o semplicemente i gitani.A lei mancavano quei due anelli per orecchini, per il resto,erano tali,seno non esagerato, sodo,fianchi generosi ma non abbondanti....volendo semplificare in misure...tipo 70/ 60/80 non so se proprio esatte ma comunque più o meno così. La signora, era ripresa in primo piano,stava eseguendo un signor pompino a un cazzo non esageratamente grosso, l'impressione era che fosse duro come il granito.Lui comodamente seduto sul divano gambe larghe ,testa rovesciata all'indietro a godersi quella bocca in profondità,lei inginocchiata in mezzo alle sue gambe.Aveva tutto a portata di bocca e mani, si la particolarità o bravura della signora era che pur non essendo grosso,il cazzo del ragazzo era di una lunghezza,circa 19,cm riusciva a prenderlo tutto in bocca, con il naso toccava la pancia era incredibile , tirava fuori la lingua, in modo tale che accarezzava,la parte iniziale del tronco...e con la punta sfiorava la base del cazzo.La salivazione che produceva,si notava quando ritornava indietro con la bocca per poi riaffondare riusciva a respirare con il naso poteva continuare all'infinito. Ma mi colpì una nuova pratica che non conoscevo; Sempre più calamitato in un altro mondo,il ragazzo non si rese conto che la donna poggiate le mani sotto le cosce le tiro su quasi a farle toccare le ginocchia in bocca.Ora davanti a se la donna,aveva campo libero, poteva,dimostrare tutta la sua abilità usando la lingua, dita.Insalivando cazzo coglioni...era tutto un luccicare con la luce,...della lampadina che pendeva dal soffitto, un ventilatore acceso la faceva dondolare ....creando ombre ....vedo non vedo. Con una voce che non accetta repliche....impose al ragazzo di tenersi le gambe in quella posizione.Con entrambe le mani accarezzo cazzo ,....coglioni dispensando il tutto di baci ora la lingua guizzava a colpire con la punta come una spada ora era tenera e accarezzava con tutto il dorsale della lingua. Le
gambe del ragazzo tremavano.La donna..... mentre praticava questa....tecnica... teneva le natiche del ragazzo con le mani i pollici rivolti vicino a l'ano.Guardò ancora il ragazzo ...aveva gli occhi chiusi.Si abbasso con la bocca con i pollici allargò l'ano già bagnato da tutta la saliva precedente...e come un serpentello fece guizzare la lingua sull'ano,il ragazzo ebbe uno scatto ma si rilasso subito lei imperterrita continuava con la lingua ....poi irrigidì, ancor più la lingua e come uno stiletto cominciò a penetrare il buco del culo. Io come donna mi sentivo bagnata, figurarsi un uomo. L'anello nuziale era visibile, anzi dava l'idea che volesse metterlo in primo piano, visibile mentre usava la mano sinistra per accarezzare il suo cazzo. Il marito della donna seduto su una seggiola in disparte,... parlava occasionalmente da dietro la telecamera, facendo sapere che era lui a girare.
Monica senza rendersene, conto si ritrovò con le mani sulla fica che si accarezzava il clitoride. Giorgio sarebbe tornato a casa tra circa 2 ore.
"Ho tempo di guardare di più".
La donna nel video guardava occasionalmente suo marito,che si stava masturbando in maniera oscena .La donna continuava a leccare a dare del Cornuto al marito. Poi con voce decisa, disse ora vieni qui le intimò, stai ben attento, Cornuto ...fai ciò che ti dirò...capito?Ma lui già sapeva . Mi faceva pena il marito.....ma allo stesso tempo la sua sofferenza mi eccitava. La donna guardò il cazzo duro del ragazzo guardò il marito vicino a lei inginocchiato.... affondò con la bocca sul cazzo dopo 2/3 sali scendi con la bocca piena di saliva baciò suo marito....poi con un dito bagnato cominciò a solleticare il buco del culo del ragazzo, intromise dolcemente,il dito medio. L'introduzione.....non fece sobbalzare come pensavo,il ragazzo (che sciocca ) era insalivato ma sopratutto la bravura della donna.
Guardò il ragazzo era scosso da brividi di piacere,con amore le disse (tra poco, tesoro, resisti ancora ) amorevolmente riprese in bocca il cazzo ora con la bocca arrivava solo a metà ma mi colpiva la lingua.. Oltre la bocca, il dito ora era ben piantato nel culo e muovendolo massaggiava la prostata, ....guardo il marito e le disse ora puoi.....sapeva cosa fare infatti poggio la sua guancia sulla pancia del ragazzo, vedeva il cazzo che sembrava animato da una molla interna, aveva delle contrazioni pazzesche,il cazzo continuava a sbattergli in faccia.Giusto il tempo di sentirlo rantolare emettere una voce gutturale ,,, dire SIIIIIIIIIII. SBORRO.
il cazzo sembrava un Geyser .La faccia del marito era tutta ricoperta di sborra ,....e continuava a schizzare.Di nuovo dolcemente accarezzandolo la donna lo prese in bocca aspirando tutta la sborra rimasta.Con la mano dove era la fede, la poggiò, sporca di sborra sulla fronte del marito, che era sempre in attesa.Il respiro del ragazzo,si stava calmando,la donna lo coccolava, resasi conto di aver soddisfatto a pieno la sborrata del ragazzo. La donna,ancora con la bocca piena di sborra,...carezzo il viso sporco del marito,che aprì la bocca,sembrava un uccellino che aspetta il mangiare dalla mamma, aprì la bocca facendo colare il tutto in bocca , deglutito il fiero pasto tocco al dito con la fede essere ripulito. Tutto venne filmato in primo piano.
Ero sconvolta non credevo, che una donna potesse dare tanto piacer, e ....comportarsi così con il marito..
Monica,eccitata oltremisura, non poté fare a meno di immaginarsi in quella posizione. La sua mente vide mentre faceva un pompino a Rino,l'amico di Giorgio,era stravaccato sul divano,con lei inginocchiata fra sue gambe,seduto su una sedia Giorgio guardava. Monica fu sorpresa di aver pensato a Rino così in fretta. Era bello quindi non le dispiaceva,ora fantasticava alla grande.Continuando a guardare il video, con le le dita si sfregava il clitoride gonfio. Arrivò la fine del video e la moglie,dopo aver raccolto la sborra rimasta sulla pancia,ne fece una bocconata e guardando la telecamera sputò in faccia al marito, chiamandolo Contento? Cornuto. Quindi sorrise... nella telecamera.Ero euforica volevo anche io,poter recitare quella parte. Monica immaginava di fare lo stesso con Giorgio.
Quindi tratteggiato un piano con la sua eccitazione,alle stelle. Voleva, verificare,se Giorgio fosse veramente intenzionato a vedere Monica con un altro o se fosse una casualità. Mandò un
s m s a suo marito scrivendole che aveva visto il suo amico Rino al supermercato,era stato carini nei sui confronti, la sera sarebbe venuto volentieri a trovarli, tanto da stare assieme,aggiunse lei. Suo marito non ha avuto obiezioni Rino sarebbe venuto con una bottiglia di vino come era solito fare.
Una volta che suo marito aveva approvato la visita di Rino.Mandò un
s m s... a Rino gli chiese se gentil mente, poteva venire prima, che Giorgio tornasse dal lavoro, perché voleva farle una sorpresa di compleanno, aveva bisogno di aiuto. Il compleanno di Giorgio sarebbe stato solo a 4 giorni di distanza. Rino contento di aiutare Monica rispose immediatamente e disse che stava arrivando.
Ora non doveva fare altro che aspettare. Non si era staccata dal video e la sua eccitazione era traboccante. Sapeva che non stava pensando chiaramente.Velocemente riguardava alcune scene che l'avevano colpita voleva memorizzarle.
"Questa è una cattiva idea". Tuttavia non poteva fermarsi. Era un genio malvagio e il suo piano era già andato troppo lontano nella sua mente. Si preparò e attese. Decise di indossare una gonna corta e una maglietta aderente in cotone con tre bottoni sul davanti che le scendevano fino ai capezzoli. Decise di lasciarli sbottonati ed escludere reggiseno e mutandine. I suoi capezzoli erano facilmente visibili attraverso il tessuto stretto.
Bussarono alla porta. Monica ,si senti vibrare tutto il corpo. Aprì la porta con sorriso smagliante,lo sguardo di Rino fu attratto dal sorriso di Monica,ma ancor più pote la visione di quel seno esposto generosamente alla sua vista.Rino vergognandosi di averla guardata sfrontatamente, abbasso lo sguardo.
"Ciao, Rino." Disse Monica con seduzione.
Monica aveva sorpreso Rino a guardarla molte volte, ma non l'aveva mai affrontato. Monica si era chiesta, come non poteva non notare. Ora pensava, che forse Giorgio l'aveva notato davvero e avesse cominciato a fantasticare su un possibile coinvolgimento di Monica
Rino inciampò nel tappeto mentre entrava in casa. Monica,rise,provocandolo "emozionato caro?" aggiungendo, che Giorgio sarebbe tornato a breve.Sicuramente si sarebbe seduto sulla sedia di lato al divano.Rino non capì, ma il piacere di vedere Monica in questa veste nuova lo rilasso. Con sua grande sorpresa, Monica lo seguì e si sedette sul divano proprio accanto a lui.Rino aveva i sudori freddi,non aveva mai visto Monica vestita così, perdi più atteggiarsi in quel modo,ora le guardava le gambe.ora accavallate,tenute leggermente larghe,... non voleva guardare, ma immancabilmente erano calamitati.Le sue gambe morbide si sollevarono appoggiandosi alla sua coscia. La gonna le scivolò lungo la gamba. Rino poteva quasi vedere la sua figa.
Monica vide che Rino era confuso. Lei gli disse di non parlare; aspetta solo che arrivi Giorgio tra qualche minuto. Ma Rino era inquieto non si aspettava una Monica cosi' non voleva litigi con il suo caro amico...voleva andare via ma una Monica cosi'eccitante forse non l'avrebbe avuto modo di vederla mai più.. perciò rischiò e rimase con il cazzo sempre più duro, Monica rendendosi conto del'effetto prodotto, si vedeva chiaramente . Si accarezzava le gambe in modo quasi disinvolto muoveva la lingua accarezzandosi le labbra senza sosta con le dita sfiorava e introduceva parte del dito ..mimando un possibile atto.. . Monica poteva vedere un rigonfiamento esagerato nei jeans di Rino e pensava chissà come sarà. Non poté fare a meno di emettere un lieve gemito. Il cazzo di Rino pulsava,lo notava attraverso il tessuto leggero Monica si spostò leggermente, mostrando a malapena la sua figa rasata a Rino. Alzò gli occhi sul viso, per vederlo fissarla di nuovo. Monica poi si morse dolcemente il labbro inferiore e allargò le gambe solo leggermente di più. Entrambi i loro cuori battevano all'impazzata.
Mentre Rino e Monica condividevano un momento silenzioso molto sensualmente,la porta si spalancò.Monica e Rino guardarono la porta. Entrambi si scambiarono un'occhiata, come chi e stato colto con le mani nella marmellata,Monica chiuse rapidamente le gambe. Giorgio, vide si fermò su suoi passi.Sospettoso della scena che le si prospettata dei due,per circa 5 secondi la tensione, nella stanza era altissima. Il cuore di Monica le batteva forte dal petto. "Cosa ho fatto?" pensò mentre fissava suo marito.
Quindi Giorgio chiuse la porta ed entrò. Chiese cosa stesse succedendo. Rino guardò immediatamente Monica come per far sapere ad Giorgio che era una sua idea. "Siediti" disse Monica a Giorgio. Fu sorpresa di quanto fosse calma la sua voce. La sua mente era esattamente l'opposto. Pensò di ritirarsi, dato che la faccia di Giorgio non sembrava esattamente contenta. Non era arrabbiato, ma non sembrava felice. Non sembrava nemmeno eccitato. Non riusciva a credere a quanto fosse difficile aver provato a leggere le emozioni di suo marito. Giorgio era ancora in piedi, fissando sua moglie mentre sedeva pericolosamente vicino al suo migliore amico.
Monica ne aveva avuto abbastanza. Era pronta a gettare la spugna.
Quindi Giorgio fece un passo verso di loro.
"Laggiù" disse Monica e indicò la sedia, posta vicino al divano "Da dove viene?!" pensò a se stessa. Era come se un'altra persona stesse parlando attraverso di lei. Qualcuno fiducioso e dominante. La voce di Monica risuonò casuale ma forte.
Rino che si era alzato per andarsene,fiutando il malumore di Giorgio, anche lui ancora in piedi, rimase in silenzio.Guardando, Giorgio incredulo. Adesso Rino aveva realizzato, anche Giorgio, non aveva idea di cosa stesse succedendo. Erano amici dalla terza elementare, Rino voleva bene a Giorgio e non gli avrebbe mai fatto del male. Eppure si sedette con la sua erezione vistosa anche a una certa distanza era notevole al pensiero di scopare la moglie del suo miglior amico sempre desiderata in silenzio.
Monica sapeva che non poteva ritirarsi ora. Era seduta immobile. Giorgio non si muoveva ancora. Dopo qualche secondo la voce che sembrava controllare Monica parlò.
"Adesso." Disse Monica con impazienza.
Giorgio si avvicinò lentamente alla sedia e si sedette
Quindi li aveva dove li voleva. Ma adesso? Non era mai stata così nervosa in tutta la sua vita. Sembrava che la stanza stesse girando. Giorgio non sembrava ancora molto interessato. Se fosse stata sincera con se stessa, probabilmente avrebbe dovuto smettere, ma la sua fica era bagnata e pulsava per l'eccitazione. Non riusciva a non fare quello che si era prefissa di fare, voleva recitare la parte della moglie che rende il marito Cornuto sotto il suo sguardo. Giurò di sentire una forza estranea che le afferrava la mano e la spostava sulla patta di Rino.
Appoggiò la mano destra sulla sommità del rigonfiamento,che piacere sentire pulsare quella bestia di cazzo,non vedeva l'ora di liberarla voleva guardarla da vicino,il tessuto leggero,ne disegnava,la forma. Tutto questo guardando Giorgio, senza mai abbassare lo sguardo.
Giorgio rimase seduto ma qualche cosa muoveva nel suo stomaco.. farfalle? non saprei dire sensazioni strane.
"Primo passo fatto". "Tempo per il passaggio due." con la mano sinistra,sempre ben in vista,come se fosse filmata anche lei.Volendosi assicurare di mantenere visibile l'anello. Ha quindi iniziato a tirare giù lentamente la cerniera di Rino.
Rino ha cercato di parlare "Giorgio Io ..."
" Zitto,"intimò Monica, interrompendolo. La faccia di Rino divenne ancora più rossa, di quanto non fosse già,...guardò di nuovo Giorgio. Monica abbassò la cerniera di Rino e slacciò il bottone. Quindi iniziò a tirargli la cintura per togliergli i vestiti. Rino guardò Giorgio.
Giorgio annuì verso di lui, come per dire "Ti perdono"...
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