Personale

La curiosità, un peccato che deve essere assaporato subito. 

Fu così che quella volta , per sbaglio dei miei, non so se mio padre o mia madre o addirittura entrambi , dopo però lo venni a sapere, trovai sul comodino nella stanza dei miei genitori, una rivista pornografica. 

Oddio, era molto più erotica ma conteneva delle foto di sesso. Il titolo non lo ricordo ma dovrebbe esser stato "le ore " , o qualcosa del genere . 

Quindi , si . È una rivista molto vecchia, quindi, si, io ero molto molto giovane. 

Non sapevo nulla praticamente del sesso. Ero una bambina , ma un giorno lo scoprì.

Giorni dopo , mi chiedevo dove fosse finita quella rivista. Ovviamente nascosta dai miei nella loro camera.

Un giorno decisi allora che come rimanevo sola soletta in casa, mi sarei messa alla ricerca della rivista. Ormai ero attratta e incuriosita. Perché? Perché mi faceva sentire strana. 

I miei uscirono ed io subito entrai nella camera dei miei , rovistavo con attenzione e senza rovinare la roba nei cassetti dei miei. Poi, alzai gli occhi e forse forse , avevo capito dove poteva trovarsi. Ed era lì, sull'armadio. La presi e cominciai subito a sfogliarla . Vedevo queste scene di nudo, queste donne nude con la fica pelosa che assaporavano il sesso maschile . Gli uomini nudi con questa mazza dura , grossa , venosa e bagnata mi faceva da un lato spavento , dall'altro mi cominciava a fare effetto. Uscì dalla camera dei miei e mi rinchiusi in bagno. Toccandomi il clito mentre sfogliavo la rivista . 

Pensavo anche ,e sono sincera , ai miei. I miei che li avevo sempre visti in un altro modo. Ora , li vedevo nudi , fare quelle cose della rivista . La cosa mi eccitò moltissimo , l'insieme di cose , la rivista erotica e il pensiero dei miei . 

La cosa si ripetè varie volte . La mia manina si inzuppò varie , tante volte . Quella manina di una bambina , di una tredicenne o quattordicenne . 

Io poi ero anche molto timida , queste cose.non le dicevo a nessuno . Le tenevo per me , chiuse dentro me fin quando poi le cacciavo tutte fuori in quegli attimi in bagno davanti allo specchio, mentre ero seduta e mi vedevo nuda col.mio corpo che voleva sbocciare , che desiderava trasformarsi davanti a questa voglia chiamata sesso. 

Guardavo quelle foto e man mano cominciai a desiderare , a pensare come sarebbe stato, cosa avrei provato , sentendo in bocca un pene . Un pene soprattutto duro, con quelle cappelle enormi e bagnate . Quindi, la cosa mi incuriosiva moltissimo, e non passò molto tempo dalla mia prima boccata di sperma fresco. 

Non so voi altre donne , ma pensandomi in quelle situazioni, la mia fica sta pulsando una meraviglia. 

Baci