Questa volta la situazione ci è sfuggita di mano... prologo

  • Scritto da Cuckitaliano il 19/05/2020 - 13:38
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Sabato scorso non abbiamo seguito le regole che ci eravamo dati e quindi siamo rimasti fregati, ma quantomeno vista la situazione che si è venuta a creare c'è andata pure bene ed abbiamo limitato i danni. 

Il giovedì precedente in un forum siamo stati contattati da un estimatore di Lara, che ha scritto un email in privato in cui si presentava come un ammiratore della mia Signora ed elogiava spudoratamente la sua sensuale bellezza, chiedendomi altre foto più esplicite,
rimarcando che il prosperoso seno di Lara lo faceva impazzire... 

Scriveva di essere Giovanni, un 32 enne guardia giurata e che aveva una dotazione veramente extralarge adatta a "far  godere la mia Donna come una cagna" (testuali parole).

Naturalmente ha inviato le foto relative al suo "attrezzo" e devo dire che il ragazzo ha un cazzo decisamente esagerato.  

Ho chiamato la mia Signora che si è seduta a cavalcioni della mia coscia, e quando al suo cospetto ho ingrandito le foto del generoso pene del tipo, ho sentito subito la sua fighetta fremere
e strusciarsi sui miei calzoni in particolare alla vista di quel cazzo cosi grosso fotografato in comparazione ad una lattina di birra...

Lara "Gian ma è un mostro.... ma che cappella grossa... mi fa quasi paura..."

Io " Si sente come ti fa paura, al pensiero mi stai bagnando la gamba con la tua fighetta..."

Lara "mmm chissà quanta sborra... ma non pensi che così grosso mi possa lacerare la mia micina?"

Io " son sicuro che lo accoglieresti volentieri.... pensa quando spinge in fondo come piace a te ti allarga tutta la vagina... cosi ti senti piena di cazzo.... Troia hai voglia heee ... " 

Lara " siiii mmm, dai ingrandisci quella dove sborraaaa". 

Io "Lara, sei una vacca da monta.... mmi piaci cosi in calore... mi fai impazzire..."

Intanto la mia mano ormai aveva scostato le mutandine e due dita avevano già allargato le sue grandi labbra ed un flotto caldo di umori mi colava lungo l'indice della mano destra finiva col bagnarmi la gamba.

Lei senza mai mollare con i suoi occhi le foto del cazzone del tipo ma appoggiandosi a me con la sua schiena e allargando bene le gambe per facilitare la penetrazione, mi diceva... " siii lo voglio... voglio che mi sfondi la figa, voglio sentirlo dentro .... 
dai scrivigli e organizza la monta della tua vacca... "

Cosi ho incominciato a masturbarla forte come piace a Lei... le mie dita ormai abituate al suo desiderio, si muovevano veloci assecondando il suo ansimare e nel mentre la sua mano mi ha agguantato il cazzo ancora chiuso nei boxer stringendomelo forte da farmi
male. 

In breve tempo la sentivo arrivare all'orgasmo e dalla figa colavano abbondanti i suoi umori , cosi mentre stava per godere le dissi... " Troia ti piacerebbe che ora quel cazzone ti penetrasse, ti allargasse sin in fondo la figa e poi ti riempisse come una
vacca con il suo sperma? ... sei una Puttana .... ti Amo Puttana e ti voglio cosi Troia.... " e Lei " siiii amore siiii siiii voglio che mi riempia .... chiamalo, siiii... fai sfondare la tua vaccaaaa...." e urlando il suo desiderio senza ritegno, godette
abbandonata contro il mio corpo, fra le mie braccia.... è stato cosi intimo e bello sentire il suo piacere che si spandeva per suo bel corpo come un onda irrefrenabile che si abbatte sulla spiaggia...

Con una mano girandosi si è avvinghiata al mio viso e mi ha baciato ancora con il suo respiro affannato che man mano si acquietava, è stato un bacio lungo ed intenso mentre le mie mani le stringevano il seno con i capezzoli che erano diventati due chiodi che
trafiggevano la maglietta... 

Quando le nostre labbra si sono lasciate Lei si è inginocchiata liberandomi il cazzo dalla stretta delle mutande ed ha incominciato a farmi un pompino meraviglioso, con le mani le tenevo la testolina che si muoveva sul mio cazzo succhiandomi sino alla radice
ed anch'io sentivo che stavo arrivando e la mia mano assecondava e guidava il movimento della sua bocca.... 

Come mi sono goduto quel momento e quando stavo per venire le urlai " Dai succhia Troia, bevi, bevi la mia sborra... Siii ti faccio montare da quel mostro di cazzo.... " e le schizzai in bocca tutto il mio sperma, Lei da brava pompinara mentre venivo risucchiava
come un aspirapolvere tutto il mio sperma svuotandomi sin in fondo tutte le mie palle... 

Poi come sempre si alza e mi viene a baciare con la bocca piena e limoniamo appassionatamente come due ragazzini, mi si butta addosso e ci stringiamo in quel bacio cosi intimo e nostro.

Poi discostandosi dalla mia bocca con nonchalance con un dito raccolse le gocce di sperma che erano colate ai lati della mia bocca e le leccò avidamente  come fosse una goccia di crema, e guardandomi negli occhi con lo sguardo cosi acceso e vivace di una bambina
che vuole il suo regalo mi dice " Dai porco scrivi a Giovanni che voglio provare il suo cazzo gigante .... voglio che mi allarghi la figa... cosi ti farò succhiare il suo succo caldo caldo dalla mia micina... non vedo l'ora di sentirlo dentro di me che mi
riempie... ma mi raccomando digli niente culetto.... altrimenti mi manda all'ospedale! hehehe".

Cosi ancora un po frastornato dalla goduta di qualche secondo prima mi metto a scrivere al tipo.

<Buonasera, sono il cornuto di Lara, la quale vedendo le sue foto è rimasta notevolmente colpita dalle generose dimensioni e mi ha incaricato di prendere contatto per organizzare un incontro esplorativo... questo  è il numero del mio cellulare 3xxxxxxxxx >.

Cenammo mezzi nudi come eravamo e mentre il caffè gorgogliava nella caffettiera, il cellulare si mette a squillare... Era un numero sconosciuto... 

Rispondo... "Pronto..." 

È dall'altro capo sento, 

"Ciao, sei il cornuto di Lara? 

Io " si, sono Gianni il cornuto, con chi ho il piacere di parlare? “

Lui "sono Giovanni, il bull che ti ha scritto oggi pomeriggio, vedo che sono piaciute le mie foto a tua moglie? “

Io " direi proprio di sì... Senti ti passo Lara così te lo dirà personalmente... "

Così facendo porgo il telefono alla mia Donna, che presa alla sprovvista mi guarda esterrefatta ed imbarazzata, respingendo il telefono e facendo gesti di diniego con le mani... 

Ma io guardandola negli occhi le dissi facendo in modo che anche il nostro interlocutore ascoltasse " dai adesso non fare la verginella,  volevi farti sbattere come una vacca dal cazzone delle foto... Ecco è lui al telefono... È il toro che vuole allargare
la figa della mia vacca...." 

Lara che quando ha un cazzo in mano è cosi spudorata in quel momento è uscita tutta la sua timidezza e super imbarazzata con un leggero balbettio rispose " Ciao, sono Lara...."

Sempre con il vivavoce abilitato sento il tipo che le risponde "Ciao Troia, allora ti piace il mio cazzo.... scommetto che ti sei già bagnata sentendomi..."

Lara " Dai non essere cosi volgare..., si confesso che mi piace e non ne ho mai visto uno da vicino cosi grosso...."

Giovanni " Bene Troia, allora vieni che è qui bello duro tutto per te..... che dici ci vediamo questa sera? "

Lara " No oggi no! Non essere cosi stronzo...."

Giovanni capendo che facendo cosi lo sfrontato stava perdendo l'occasione di scopare la mia Lara cambiò il tono e disse " Va bene dai facciamo cosi, io sabato notte sono di guardia ad una ditta di trasporti, la xxxxxxx vicino a San Donato, fatti portare dal
tuo cornuto che ti faccio toccare con mano il mio cazzone, poi deciderai cosa fare... "

Lara " Non so, mi sembra troppo presto, lasciaci il tempo di riflettere... forse sarebbe meglio vederci prima in un altro posto...."

Giovanni tornando ad essere sfrontato " Come non sai,  lo sento dalla tua voce che non vedi l'ora di tenerlo stretto in mano ed assaggiarlo, cazzi come il mio non è che li trovi cosi in giro... passami il cornuto che gli dico dove portarti"

Io "Ti sto ascoltando, siamo in vivavoce..."

Giovanni " Bene cornuto, sei pratico della zona?"

Io " Si ho capito circa dove dici, l'area industriale dove c'è l'Ikea "

Giovanni " Esatto bravo cornuto! Ecco io lavoro in via xxxxxxx, devi andare avanti 100mt dall'ingresso principale li c'è l'ingresso sul retro dei capannoni, parcheggi li e mi chiami, esco io e vi faccio entrare dove non ci sono le telecamere .... o mi raccomando
non datemi buca che non vedo l'ora di scopare la tua Troia!"

Io " Non essere precipitoso, ne parleremo fra noi poi ti faremo sapere.... ciao "

Giovanni " Mi raccomando, ci tengo a conoscere Lara.... anzi aspetta un attimo, appendi che vi videochiamo cosi mi fai vedere bene la tua Donna..."

Un po presi alla sprovvista ci siamo lasciati condurre come due fresconi dal tipo che dopo qualche secondo ci chiama con whatsapp in videochiamata....

Lara la vedevo un po titubante ma molto eccitata mi toccava la spalla con la sua mano che sentivo fredda e percepivo il suo timore nel sentirsi cosi esposta e nel contempo desiderata.

Rispondo e metto il cellulare in modo che la telecamera ci riprendesse entrambi, arriva il video e si vede il cazzo di Giovanni ben in tiro tenuto dalla sua mano che esce dai calzoni della divisa prepotente ed enorme nelle sue misure tanto che la la sua mano
appare piccola nei confronti del suo arnese.

Giovanni " Ecco il mio fratellino, ve lo presento si chiama Giovannino.... allora Troia che ne pensi, non vuoi prenderlo in bocca?"

Lara " Ossignore ma è ancora più grosso di quello che immaginavo...."

Giovanni " Si è lungo 28 centimetri ma come vedi non è solo lungo.... è anche grosso.... lo so che ora vorresti essere in ginocchio a succhiarlo... vero Troia!... Anzi son sicuro che anche il tuo cornuto vorrebbe essere in ginocchio a succhiarlo insieme a te!
Vero cornuto?"

Devo dire la sfrontatezza e la sicurezza del tipo mi piaceva e sentirmi umiliato cosi di fronte alla mia Donna mi stava eccitando molto.

Io " Di sicuro hai un cazzo veramente grosso e si mi piacerebbe vedere la mia Donna che gode delle tue generose dimensioni..."

Lara" Va bene ma dove vorresti scoparmi?"

Giovanni " Qui nel magazzino sui cartoni, vieni che godrai come non hai mai goduto ..." e nel mentre gira la telecamera del cellulare intorno e ci mostra questo enorme magazzino pieno di casse, bancali e s**toloni...

Lara si eccitava all'idea di essere montata da quel cazzone ed inoltre in mezzo a quel marasma di cose in quel magazzino... la mia mano era scivolata nelle sue mutandine e con le dita le avevo allargato le sue belle chiappe arrivando al culetto stuzzicando
il suo ano.... 

Giovanni "dai ora fammi vedere la tua Troia, voglio guardarmela bene, parti dal suo seno che è una meraviglia...."

Cosi dissi tenendo con una mano il cellulare e con l'altra slacciai il suo reggiseno che teso dall'elastico si liberò dal contenimento prepotente e bellissimo con quei bei capezzoli ormai tesi dall'eccitazione del momento.

Lara mi lasciava fare e si eccitava ancor di più nel farsi guardare da quello sconosciuto che commentava con epiteti decisamente volgari ed entusiastici ciò che stava ammirando, poi scesi con l'inquadratura facendo scivolare le mutandine della mia Donna lungo
le sue gambe e consentendo di far ammirare al tipo il pube incoronato dai peli e poi ordinai ...

Io " Troia allarga le gambe che faccio vedere al tuo bull la tua figa succosa"

Lara divaricò le sue belle cosce e ne approfittai per infilare le mie dita fra le grandi labbra divaricandole bene per far vedere la sua splendida 'rosa fradicia' a Giovanni che esclamò entusiasta " Che figa che hai Troia è uno spettacolo e com'è bagnata...
ti cola... mi fai star male ... ho voglia di montarti come una cagna .... dai cornuto ora fammi vedere l'entrata posteriore della Troia!"

Ed io feci girare Lara in favore di luce e la feci piegare a 90° cosi sempre aiutandomi con le dita allargai le sue belle chiappe tornite e mostrai il suo culetto a Giovanni che urlò "Sei uno spettacolo, ma la Troia ha il culo vergine!?" ...

Io intervenni e dissi " No proprio vergine no ma non ha mai preso un cazzo come il tuo al massimo l'ha Inculata un nostro amico tunisino che ha un cazzo di 22 centimetri ma in diametro è la metà del tuo... Comunque il problema non si pone perché lei ha escluso
a priori il rapporto anale con te... "

Giovanni " haha non ne sono proprio sicuro, quando sarà qui sarà lei a chiedermelo... "

Io " allora Amore cosa decidi, vuoi che andiamo da Giovanni oppure lo salutiamo? “

Lara con voce insicura ma desiderosa del pene gigante di Giovanni "Si voglio provare.... Ma niente anale! Quello non ci penso proprio! " 

Io  "Bene Giovanni la mia Signora ha detto sì, ma le condizioni sono:

Devi avere un certificato contro le mts;

Niente culo;

Niente telecamere o foto;

Solo noi e te, nessun altro;

Se Lara o io diciamo stop, la cosa finisce li;

Niente dolore o modi che possano lasciare segni!

Se accetti queste condizioni puoi giocare con noi. "

Dopo qualche secondo di pausa, Giovanni rispose " Per me va bene, il certificato medico l'ho di 15gg fa, vi aspetto qui sabato sera dopo le 23, quando smonta l'ultimo turno dei corrieri, non vedo l'ora di montati Troia... Ma non datemi buca altrimenti mi in cazzo! "

Io "Ok Tesoro?"Lara " Si Amor e, sono tutta accaldata .... "Giovanni Bene Troia non vedo l'ora e tu cornuto se fai il bravo poi ti faccio pulire il cazzo ... Ciao a sabato !"
Cosi finì la videochiamata ... e io baciai Lara che era tutta sudata ed eccitata, mentre le mie mani andarono a toccare la sua vagina fradicia e desiderosa .... mentre Lei mi diceva "Ora montami porco che ho voglia di cazzo ... la tua vacca ha bisogno di cazzooo ..."
Cosi la buttai letteralmente a 90 sul tavolo e glielo misi nella figa che non voleva altro che essere penetrata ...
Fu una scopata furiosa aggrappato ai suoi fianchi urlandole che è una Troia, una Puttana da scopare e far scopare, che dopo sabato avrebbe avuto la figa più larga e Lei poco dopo singhiozzando suo piacere venne fremendo e irrigidendo le gambe mentre io non le davo tregua e la fottevo .... avevo voglia di riempirle la figa con il mio sperma e anch'io venni shizzandole dentro tutto il mio piacere.
Dopo la furiosa scopata mi accasciai sulla sua schiena mentre il mio cazzo piano piano si ammosciava e le baciai il collo sussurrandole all 'orecchio "Ti Amo Lara" ...
Poi da bravo lecca sborra mi inginocchiai e le leccai la figa grondante il mio sperma, infilando la lingua ben dentro mentre con le dita le tenevo larghe le grandi labbra e Lei con quel trattamento cosi intimo e profondo ebbe un altro orgasmo e si lasciò andare sfinita sul tavolo ."

Segue ...

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