Sognando Mistival

  • Scritto da Cantaloop74 il 25/07/2020 - 22:50
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Questo racconto, in effetti, non è altro che un sogno fatto pensando a una persona conosciuta in chat. Il sogno inizia con me e mia moglie che andiamo in vacanza in montagna.

Qui incontriamo un tipo sulla sessantina simpatico ed interessante, che ci da indicazioni sui sentieri piu belli da percorrere e sui piatti tipici della zona, insomma il classico affabile uomo di montagna.

Poi lo scenario cambia, solo  come puo accadere nei sogni e mi ritrovo in un rifugio, io e mia moglie in ginocchio uno affianco all'altra con il grosso cazzo nodoso del nostro amico, davanti alle nostre facce.

Iniziamo a leccarlo insieme, lecchiamo ogni vena e poi lei inizia a infilarsi la capella in bocca mentre io passo a succhiare le sue belle palle.

Lei ciucciava il cazzo e io mi infilavo le palle belle gonfie in bocca, quella puttanella di mia moglie si lavorava quel palo di carne con l'avidità e la voglia di una cagna in calore e mi diceva 《dai datti da fare con le sue palle, voglio che siano belle cariche di sborra》. Insomma una vera vacca.

Poi il nostto nuovo amico mi ha ordinato di iniziare a leccare il buchetto del culo di mia moglie per lubrificarlo.

Io ho subito ubidito all'ordine di quello che ormai era il nostro padrone e mentte lei continuava a spompinare quel gran bel cazzone,  mi sono partato alle spalle di mia moglie e allatgangole le chiappe ho iniziato a infilare la lingua nel suo stupendo culo.

A questo punto il nostro amico ha fatto mettere la puttana a pecorina e tenendole aperte le chiappe con  le sue grosse mani ha appoggiato la sua capella al buchetto per fargliela sentire, poi ha iniziato a spingere e vedevo la capella entrare piano piano nel culo della vacca che gridava per la goduria. il montanaro però qd un certo punto dopo aver fatto adattare il culo di mia moglie alla sua verga, con una spinta decisa è entrato completamente, iniziando così a pompare il culo voglioso di mia moglie.

Io stavo li a guardare mia moglie che si faceva inculare godendosi un bel cazzone, gridando 《siiii dai, continua a incularmi, mi fai godere come una vera cagna, voglio il tuo cazzo in culo per sempre》.

Poi il padrone mi ha fatto mettere sotto la figa di mia moglie per farmela leccare, ma ad un certo punto ha gridato che la troia aveva goduto abbastanza e sfilando il cazzo dal suo culo me lo ha nfilato in bocca fino alle palle, iniziando così a  trombarmi la bocca.

La puttanella infoiata come non mai ha iniziato a gridare al vecchio, dicendogli 《dai scopa la bocca di mio marito e poi sverginagli quel culetto da finocchio con la tua nerchia da vero uomo》.

Fu così che il nostro amico /padrone mentre mi infilava il suo cazzo in bocca senza darmi respiro, ha ordinato alla troia di leccarmi il buco del culo per prepararlo a dovere al suo cazzo.

Dopo che mia moglie mi ha preparato infilandomi prima la lingua e poi due dita nel  mio culo ancora vergine è arrivato il turno del vecchio, che rispetto alla galanteria usata con mia moglie mi ha impalato col suo grosso cazzo con una spiinta forte e decisa, facendomi urlare dal dolore. il montanaro incurante delle mie grida  ha continuato a scoparmi il culo finché il dolore non si è trasformato in piacere.

Omai ero la sua puttana, completamente alla sua mercè, e lui continuava a sfondarmi il culo,  finchè non ho avuto un orgasmo anale. Fu cosi che sono venuto sborrando come non mai lunghi fiotti caldi di sperma che la troia avidamente ha bevuto.

Poi il vecchio  ha sfilato il suo cazzo dal mio culo rotto e segandosi ci ha inondato di sborra calda e cremosa, che noi, come delle vacche abbiamo bevuto e leccato senza sprecarne nemmeno una goccia.

Dopo un sogno così, la mattina dopo ho subito prenotato un albergo in montagna. Che ne sai, a volte i sogni si avverano.

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