Sylvia

  • Scritto da Violet il 14/02/2023 - 19:09
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Suona il citofono: è Sylvia, la mia amica d’infanzia che adoro.
“Passo salire?”
“Certo!”
Entra si toglie il soprabito, indossa un vestito leggero, rosso che valorizza i suoi capelli biondi e le grandi pupille azzurre .
Si siede, le sue gambe lunghe fuoriescono del tutto dalla gonna.
Dice:
“Sai Giampiero ho lavorato tutto il pomeriggio, sono stanca, ma non ho sonno: ho pensato di venire da te”
“Hai fatto bene”
“Posso raccontarti?”
“Certo, intanto ti preparo qualcosa da bere”
“Grazie”
Giampiero traffica con le bottiglie come un perfetto barman e Sylvia:
“Sono arrivata sul set con un certo anticipo, sai ho sempre paura di essere rimproverata…Dovevamo girare un gonzo: è la mia specialità –abbassa la voce- non so fare altro”
Mi sono spogliata e ho aspettato: è arrivato Alberto, un bel ragazzo, abbiamo scopato più volte… No prima e arrivata Nives… Sono felice che ci sia, quando c’è lei mi sento sicura: è una che sa farsi rispettare… S’è spogliata anche lei  e ha cominciato a baciarmi…Ci stavamo eccitando, ma lei ha detto di trattenerci… Eravamo lì per girare.”
Prende il bicchiere e lo svuota:
“È buono… Me ne dai un altro?”
Prosegue il suo racconto:
“Finalmente e arrivato Alberto… T’ho detto che è proprio un bel ragazzo… S’è tolto i vestiti… Io e Nives avevamo ripreso a baciarci e accarezzarci, prima ci avevano dato due piccoli butt… Due cosi che dovevamo infilarci nel culo: lei a me  e io a lei.
Abbiamo cominciato  .a occuparci del cazzo di Alberto. Nives gli ha preso in bocca la cappella mentre io lo segavo con la mano, poi io glielo ho preso in bocca mentre Nives gli faceva una sega.
Poi ha preso Nives e l’ha baciata in bocca mentre io continuavo a darmi da fare con la mano e ha succhiargli la cappella..
Ci ha fatto mettere a faccia i giù sul letto e ci tolto quagli arnesi dal culo, ha passato più volte il cazzo sulla fica di Nives e ha preso a scoparla da dietro, io la accarezzavo su tutto il corpo.
Mi ha detto:
“Apri le gambe piccola”
Ho sentito la sua bocca che mi succhiava le labbra della fica, poi la sua lingua passare e ripassare sulla mia clitoride gonfia.
Emettevo gemiti di piacere, lei si è spostata un istante da me e mi ha detto:
“Ti piace, troietta!”
Sentirmi chiamare in quel modo a aumentato la mia voglia, ho preso la sua testa e l’ho premuta contro la mia mica.
Ho sentito il mio corpo muoversi da solo,e mentre venivo  mi uscivano una serie di spruzzi.
Prende il secondo bicchiere e lo svuota:
“fammnene un ‘altro”
“Si, ma non esagerare”
“Un altro solo”
“Alberto a sfilato il cazzo dalla fica di Nives e me lo ha infilato in bocca, ho cominciato a lavorarlo con la lingua, sentivo il sapore della mia amica: mi piace.
L’uomo  ha tirato fuori il cazzo dalla mia bocca e ha fatto un cenno  a Nives, che ha capito al volo e ha preso a segarlo sulla mia faccia.
Dopo poco ha ricoperto il mio viso di una sborra, densa, densa,
Nives si è chinata su di me e mi ha ripulito di tutto quella sborra, poi ci siamo baciate a lungo” 
Da fuori mi hanno detto  di dire qualcosa di sporco, ma non mi veniva in mente niente. Allora Nives è intervenuta e ha detto ad Alberto: Rompigli il culo a questa zoccola e me lo sono sentito mettere dentro.
Si muoveva forte. Mentre Nives mi accarezzava, ho sentito Alberto venirmi dentro e sfilarsi. Hanno detto do non muovermi, Nives mi ha spigato che volevano far vedere un gap… il mio culo che Alberto aveva allargato.’
Ci hanno detto che andava bene e che potevamo smettere”
Svuota il terzo bicchiere:
“Sii buono, un altro . Un altro solo….”
“Va bene, ma stanotte dormi qui… Così non puoi guidare”
Continua:
“Io e Nives, ci siamo messe sotto la doccia, a forza di insaponarci ci è tornata la voglia, abbiamo ripreso a baciarci, le nostre dita scivolavano nelle fiche, ci siamo accarezzate piano, eravamo un po’ stanche, ma quando siamo venute  è stato così bello”
Sylvia porta la mano sulla mia patta, e dice:
“A sentirmi raccontare, t’è venuto duro, adesso ti faccio una sega”
Libera il mio membro dai pantaloni e inizia un lento su giù sull’asta, accennando anche un movimento circolare, sono eccitatissimo,  lei  rallenta il movimento quando sente che sto per venire e lo intensifica quando mi sono calmato, finalmente dal mio cazzo fuoriescono numerosi getti.
Si china su di me e mi ripulisce con cura, io accarezzo i suoi capelli biondi.
Lei solleva la testa e mi dice:
“Ti avrei fatto scopare, ma oggi sono proprio stanca”
Prosegue
“Ti ho parlato ella mia amica: Nives è una persona adorabile, mi vuole bene, mi consiglia, sa sempre quello che si deve fare, mentre io… Anch’io le voglio un gran bene, più che a chiunque altro… Insieme a te…”
Mi prende tra le braccia, e dice:
“Vorrei tanto che vi conosceste, gli ho parlato di te”
“E lei che detto?”
“Che sei il re dei fessi… Ma scherzava… “

 

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