Senti amore,e' arrivato il momento che dobbiamo chiarire alcuni aspetti.Cosi' mi ha detto mio marito Gianni dopo aver fatto l'amore.Noi,continuo',abbiamo iniziato questa avventura in eta' matura,ci stiamo divertendo,tu piu' di me,pero' i patti non erano questi.Tu praticamente,sei diventata l'amante fissa di tuo nipote,che quando vuole viene e ti scopa a suo piacimento.Cosa c'e',risposi sei diventato geloso ora?Non e' questione di gelosia,ma non c'e' piu' quella fantasia,non c'e' piu' l'imprevedibilita' della situazione,e poi io praticamente sono fuorigioco,devo solo sentirmi dire "Sai e' venutto Marco mi ha chiavata cosi',e poi cosi',e poi......No,non mi va.Capisco che a te faccia piacere,un ragazzo di 18 anni,che ti scopa con vigore,con un cazzo di dimensioni,almeno cosi' mi hai raccontato,notevoli,ma si e' persa l'mprevedibilta' del gioco,che avevamo progettato.In un certo senso,Ha ragione,non era cosi' che avevamo progettato di dare rinnovata linfa al nostro rapporto.Lui mi ha dato liberta',non mi pone paletti,e nei limiti del possibile vuole partecipare al gioco erotico.Allora due sono le soluzioni,o troncare questo rapporto incestuoso con Marco,oppure fare in modo che Gianni diventi insieme a noi protagonista.Bel dilemma,Opto per la seconda soluzione,chiaramente devo fare in modo che cio' avvenga senza che Marco capisca nulla,devo.fare in modo che avvenga per caso.Ok dico,sono d'accordo con te,mi va l'idea di fami prendere da voi due contemporaneamente.Senza forzare la mano,aspetto che il ragazzo mi chiama per chiedermi se la mattina dopo ero in casa,accetto l'incontro.Gianni,chiaramente doveva non intervenire da subito,dovevo creare l'effetto sorpresa,l'avevamo gia' fatto in altre occasioni.Il mattino dopo gianni appena il ragazzo bussa,va a nascondersi nel ripostiglio:Ciao Lella,ormai non mi chiama piu' nemmeno zia,e,senza perdere tempo,mi abbraccia e mi da un bacio,subito la sua lingua si intrufola nella mia bocca,sono piu' agitata e eccitata del solito,e rispondo al bacio succhiando la sua lingua,li' all'ingresso,appoggiata alla porta del ripostiglio dove era nascosto Gianni,ci baciamo con passione,le lingue impazziscono nelle labbra,si cercano,si leccano,e le sue mani,gia' corrono sul mio corpo,palpando,culo e tette.Ha ancora questa vocazione,sembra abbia cento mani,mi sento toccata dappertutto.Ehi,gli dico,ma non ti sei ancora abituato a me?Sembra che per te sia la prima volta,cos'hai.Non lo so mi rispose,ma io di te ho sempre voglia,le tue forme mi fanno impazzire,queste tette favolose,non mi stanco mai di toccarle,il tuo culo morbido,e' il mio sogno,ma tu sai che quando sto a casa,e ripenso a quello che faccio con te, non resisto,mi faccio le seghe.Sento un languore salire dallo stomaco alla testa,con la mano vado alla cerniera dei suoi jeans,la sbottono e tiro fuori il cazzo,e' gia' duro,bello,nodoso,lo accarezzo tutto,lasciando scorrere la mia mano lungo l'asta,arrivo alle palle,le stringo tra le mani."SII,ansima,toccalo,stringile tra le mani"E'' completamente invaghito."Ascolta dico mentre continuo a far scivolare il cazzo tra le mani,oggi ti ho preparato una sorpresa".Cos'e,' chiede.Apro la porta alle mie spalle,lui vede Gianni,trasale,cerca di coprirsi,balbetta MA...ma...zio,ma..Sta calmo,gli dico,non avere timore.Mio marito lo abbraccia,"Marco,hai mai sentito parlare di coppie che fanno l'amore anche anche con altri anche essendo innamorati?ecco noi siamo una coppia aperta,e il fatto che Lella faccia l'amore con te a me non dispiace,ti assicuro che non sono omosessuale,e che mi farebbe piacere se oggi Lella ce la chiaviamo insieme,ti va?"Non sapeva cosa rispondere,era un po' intontito dalla situazione,allora per sciogliere il ghiaccio,passo all'azione,mi inginocchio,e comincio a leccare il cazzo,che nel frattempo aveva perso consistenza,lo lecco tutto dalle palle al glande,mentre abbasso la tuta a Gianni,mettendo a nudo anche il suo cazzo,e con la mano lo sego,sto mettende in campo tutta la troiaggine che e' in me,passo a prendere in bocca il cazzo di Marco,succhio la cappella,lui sta ritrovando vigore,si gonfia nella mia bocca.Gianni lo incita."Dai bravo cosi' scopala in bocca", e mette il suo cazzo vicino alle mie labbra,Prendo in bocca anche lui.Ormai il ghiaccio e' rotto,mi alzo,li prendo entrambi per mano.Voglio condurre io il gioco,sono super eccitata,voglio dominarli,lascio cadere a terra i mie indumenti.Gianni sa che la precedenza e' di Marco,si mette ad assistere."Marco,dico cosa vuoi farmi ,dimmelo,fammi sentire cosa vuoi".Voglio mettere il cazzo tra i tuoi zizzoni,risponde,e voglio metterlo dovunque,mi sdraio sul letto."vieni mettiti seduto qui metti il cazzo tra le le tette",lo fa, stringo le tette intorno alla sua asta dura, lascio che il cazzo mi scopi tra le tette,e con la lingua do' dei colpi sulla cappella,stringe lui le mammelle,si muove con vigore tra le mie tette:"Non arrivare,intimo,mi devi chiavare,adesso a pecorina".Mi metto in posizione apro bene le gambe,lui mi viene dietro,appoggia la cappella ,e con un colpo deciso,mi penetra,infilando tutta l'asta dentro,mi riempie la pancia,si muove dando dei colpi secchi,le sue cosce,schioccano con forza contro il mio culo,il rumore sordo dei colpi e' ritmato,godo ,come una troia,glielo dico."Siiiiii chiavami, sfondami,fottimi,fa vedere a Gianni come sai farmi godere".E' un toro mi assesta dei copli profondi,la sua cappella urta l'utero,mi riempie,grido di gioia.Gianni approfitta del momento,si piazza con il cazzo duro davanti alla mia bocca,la apro per accogliere il suo cazzo,e' infoiato anche lui,prende la mia testa con le mani,mi chiava in bocca,Mi sento piena,intanto il cazzo di Marco continua a martellarmi la figa,ma non basta,voglio di piu',voglio sentire entrambi i cazzi dentro di me.Ormai ho perso ogni freno inibitorio.Non mi piace particolarmente farmi fottere il culo,ma adesso lo voglio.Marco e' un figlio di puttana(mia sorella)capisce che il momento e' propizio,mi tolgo dalla posizione in cui ero,e mi metto a cavallo di Gianni il suo bel cazzo mi entra tutto dentro,inarco la schiena mettendomi con il culo pronto a ricevere il cazzo del ragazzo.Mi fara' sicuramente male,lo so."Vieni,Marco hai detto che volevi farmi di tutto,dai non farmi male,umidiscilo con la saliva,anzi vieni".Si mette all'impiedi davanti a me,lo prendo in bocca umidendolo con la saliva,lui si stacca,ormai niente lo ferma,vuole chiavarmi il culo,appoggia la cappella sul buchino,preme.ha il cazzo che e' di acciaio,mi fa male,ma entra, la cappella mi squarcia,urlo di dolore e di godimento,poi co dolcezza entra tutto dentro,comincia a chiavarmi il culo,salto sul cazzo di mio marito come un'ossessa.Lui da dietro mi da dei colpi decisi,profondi nel culo, godo come non mai,i due cazzi mi riempiono,mi chiavano con ardore sono inebriata da tanto godere,vorrei non finisse mai.Poi si irrigidisce,ilcazzo pulsa nel mio culo,lo stesso fa Gianni nella mia figa,stanno arrivando entrambi,sborrrano dentro di me,anch'io vengo,mi riempiono di sborra Marco il primo spruzzo me l'ha dato dentro,ora sta sborrando sul mio culo,sulla schiena,Gianni svuota tutto nella figa,e' l'apoteosi per me "Siiiiiiiiiiii sono la vostra troia sborratemi,fottetemi,non fermatevi"...........si adagiano entambi ancora con le mazze dure, io al centro i miei tori ai lati,prendo i loro cazzi in bocca,pulendoli fino all'ultima goccia. Mi stendo stendo accanto a loro.Mi abbracciano,e mi baciano.Il culo mi brucia,la figa e' infiammata,non mi importa.Mi sento una troia,in questo momento,felice di esserlo.
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