È risaputo che, in questo lungo periodo di quarantena causa coronavirus, restare chiusi nella propria abitazione, ci si annoia da morire; molta gente, è costretta a lavorare da casa, con il cosiddetto: SMART working o, in videoconferenza.
È il caso di Eliana, una ragazza 27enne, alta all’incirca 1,65, bruna, capelli lunghi e lisci, 4^ di seno e corporatura media.
Essa, single per scelta, lavora, come consulente, in una grossa finanziaria; e, in questi giorni, è costretta al pari di altri suoi colleghi e colleghe ad istruire ed evadere le pratiche a lei assegnate da casa, con il metodo dello SMART working.
Una mattina di aprile, Ely “affettuosamente chiamata da colleghi ed amici”, si alza come si suol dire: “letteralmente, con i cazzi per la testa”; e, dopo essersi docciata ed aver fatto una ricca colazione a base di cappuccino, cornetto, pane, burro e marmellata, pensa bene d’iniziare la sua consueta videoconference seduta davanti al pc, in vestaglia, una vestaglia verde acqua, da sotto solo perizoma nero e …. Tette in bella mostra; morale della favola: la bollente financial adviser, è seriamente intenzionata a far eccitare i colleghi offrendo loro, le sue grazie corporee e le sue performance da masturbatrice assatanata; visto che, a Ely in quarantena, nessuno glie lo mena!
Ely: bene, bene! Iniziamo questa videoconferenza!
“Stanotte, ho sognato che, qualcuno, mi cullava, pardon, m’inculava e cosi, di soprassalto, mi son svegliata, con la passera, tutta bagnata e solitario piacere, mi son data”.
Giorgio: buongiorno, Ely! Come mai, in vestaglia, stamane!?
Ely: ehm, fa caldo e, non mi andava di mettermi la tuta e la camicia elegante; e poi, devo farvi una confidenza!
Daniele “l’altro collega”: che cosa, ci vuoi confidare, splendida e solitaria ragazza!?
Ely: beh, stanotte, ho fatto un sogno erotico!
Giorgio; e, che cosa, hai sognato di cosi tanto eccitante da indurti a presentarti in video conferenza in vestaglia!?
Ely: stanotte, ho sognato che qualcuno, mi cullava, pardon, m’inculava, di soprassalto, mi son svegliata ed avevo la passera tutta bagnata! E, solitario piacere, mi son data! Ohhh!! Sììì! Anche adesso, ragazzi, son tutta bagnata fradicia!
“aperse le cosce, e mostrò ai colleghi le sue gesta autoerotiche, ficcandosi le cinque dita in fregna facendole passare da sotto il perizoma!”
Ely: ragazzi, perdonatemi ma, stamane, son tutta eccitata! Quel sogno, mi ha turbata molto! Sìì!! Guardate, come mi smanetto la passera! Ahhh!!! Mmm!! Sììì! Sto godendo, come una lurida!
Giorgio: che gran troia che sei, Ely! Sì, cosi, toccati le tette! Togliti quella dannata vestaglia e, mostraci il culo! Che a noi, ci sta venendo duro, vero Daniele!?
Daniele: verissimo! Ora, ti facciamo vedere come, ci seghiamo, lo avviciniamo allo schermo e tu, ci fai un bel pompino virtuale!
Ely: sì, cosi, bravi, ragazzi! Ora, mi tolgo la vestaglia, vi mostro il culo, togliendomi il peri e poi vi faccio, un bel succhiotto virtuale!
Daniele: che gran culo che hai Eliana! Guarda, come mi sego, come un maniaco! Mmm! Ohhh! Sì, al diavolo le pratiche; qui, si gode da matti, con questa troiaccia di collega! Vero Giorgio!?
Giorgio: mmm!!! Sììì, anch’io mi sto menando un segone! Ohhh! Avvicinati allo schermo e facci un bel succhiotto!
Ely: sìì! Ora, mi avvicino e ve lo succhio a fasi alterne! Slurp! Slurp! Mmmm!!! Sì, cosi, datemi la cappella! Ahhh!!! Che cazzi grossi! Appena finisce questa quarantena, ve li succhio dal vivo, promesso!
Giorgio: sì, ti scopiamo tutta! Zoccolona!
Ely: ora, mi è venuta voglia di cazzo; quasi, quasi, prendo la bottiglia della vodka, me la scolo e, me la ficco in figa e in culo! Che ne dite, porcelloni!?
Giorgio: sì, sì, facci godere e sborrare , baldracca!
“Ely, da gran troia, infoiata, prende la bottiglia della vodka e tutta, se l’è scolata, ficcando il collo prima, in figa e poi in culo, gemendo e godendo, come una smisurata, portando Giorgio e Daniele al massimo dell’eccitazione; Daniele, è bisex passivo e, di conseguenza, pretese dal collega che, glie lo ficcasse in culo!”
Ely: guardate, ragazzi, come, mi ficco questo collo di bottiglia, in figa! Ahhh!!! Sììì!!! Su e giù, su e giù, flik, flok, flik,flok! Ahhhh!!! Sto sburrando, come una bucchina, puttana da strada! ahhhhhh!!! uhhhh!!! sìììì!!! anche la vodka nell’utero! adesso, la piscio! ahhhh!!! uuuuuu!!!!
Adesso, me la sbatto tutta nel culo, state a vedere, ragazzi!
“Si chinò a novanta gradi e si ficcò tutto il collo della bottiglia nel retto, avvertendo un po' di dolore iniziale per poi, alla fine urlare di piacere!”
Ely: ahhhhh!!!!!! Che maleee!!! Sììì! Man mano che entra, mi sta piacendo! Ahhhh!!! Sììì!!! Ohhhh!!!
Intanto, Daniele: ti prego, Giorgio, ti prego, inculami! Tu sai che, sono bisex! Ti supplico, fa questo sacrificio, mi prode!
Giorgio, manifestò la sua titubanza iniziale, parafrasando la frase di una esponente politica che voi tutti conoscete: “ma, sei impazzito! Io, sono Giorgio, sono padre, sono cattolico, apostolico romano, cristiano ed infine etero!
Daniele: ti supplico, Giorgio! Ti do tutto quello che, vuoi, ti prometto che, ti faccio scopare con mia moglie; ma, t’imploro, ficcamelo in culo! Per favoreee!!
Giorgio: ah, sìì! E allora, mettiti a pecora, stronzo, cornuto e contento che, te lo ficco tutto nel culo!
Daniele: grazie, tesoro! Ecco, il mio culo, è tutto tuo!
Nel mentre Ely: sì, sì, inculalo, Giorgio, inculalo per bene! Che, mi sto eccitando da morire! Ahhh!!!! Ficcalo fin dentro le viscere, spaccagli la membrana della vena cagatoria, a quel “ricchionazzo!”
Daniele: ahhh!!! Continua a spingere, continua a spingere! Sì! Io, mi sto segando, come un maiale ed a momenti, sborrroooo!!! Ahhhh!!! Sììì!!! Sborrrooooo!!!
Giorgio: ti piace prenderlo in culo, gran cornuto, pervertito! Dimmi, com’è tua moglie, è una baldracca!?
Daniele: sì, sì, è una baldracca, gli piace guardare mentre, mi faccio inculare dai Bull!
Giorgio: ahhhh!! Brutto stronzo! Ora, sborro anch’io! Ahhhh!!! Ahhh!!! Sììì!!!
Daniele: sborrami in culo, sborrami in culo! Ahhhhh!!! Sììì!! Ed alla fine, emise una lunga scorreggia liberatoria! Ahhhh! Ora, mi sento meglio! Esclamò.
Intanto, Ely, dall’altro lato dello schermo: “ragazzi, mi state facendo scatenare, come una lurida porca! Ahhh!!! Ora, sbrodo, sbrodo, squirto, squirto, ahhhhhhh uuuuhhhh!!! Mmmm!!! Daiii!!! guardate la figa, come gocciola! Ora, vado a farmi un bel bidet e vi faccio la videochiamata col cellulare!
“Chiuse la videoconferenza e si spostò in bagno a farsi il bidet richiamandoli, con wat’s app”
Ely: come promesso, eccomi; mentre, me la sciacquo! Ora, me l’asciugo per bene e mi metto, mutandine e proteggi slip!
Giorgio: sei proprio una porca,zozza pervertita, Eliana!
Ely: beh, ho le mie perversioni e desideri sessuali nascosti; che, in questa quarantena si sono più accentuati, causa noia!
Daniele: speriamo che, quando questa storia finirà, ci possiamo incontrare dal vivo e organizzare qualcosa di molto hot; naturalmente fuori dall’ambiente di lavoro!
Ely: certo, ve l’ho promesso, sciocchini! E tu, Daniele mantieni la promessa fatta a Giorgio!
Daniele: senz’altro, appena si potrà uscire, organizzo il tutto!
Ely: bene! Ora, vi devo salutare, vado a preparare il pranzo!
Giorgio: che, prepari di buono, oggi!?
Ely: beh, oggi pasta col burro, il pranzo dei cornuti e pollo arrosto!
Daniele: buon pranzo! Noi pranziamo stasera, facciamo pranzo e cena!
Ely: non vedo l’ora di tornare in ufficio, mi mancate tanto, salutatemi il direttore!
Giorgio: sarà fatto!
Fine.
Ogni riferimento, è puramente casuale.
Mimmo L scrittore hard production
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