vita da trans

Vita da trans
Fin da ragazzo avevo nutrito attrazione per il sesso maschile, poi mi piaceva vestirmi da donna, all'inizio solo in casa, poi a casa di un mio amico, mi ricordola prima volta, calze a rete, vestito corto, trucco leggero, portavo i capelli lunghi, mi inginocchiai e gli aprii la patta dei pantaloni e vedi un bel cazzo svettare, pronto all'uso, un bel pompino e dopo poco assaporai la sua sborra gustosa.
Con lui mi divertii parecchio, ma desideravo di più, cambiai città ed andai a vivere da solo, iniziai a battere per vivere, avevo un volto femminile, dopo alcune sedute di laser la barba non cresceva più.
Messi da parte i soldi desiderai avere un bel seno, mi operai ed ottenni una magnifica quarta di seno, i clienti aumentarono, mi divertivo parecchio, il culo si era allargato e non provavo più dolore ma solo piacere.
Ormai avevo una discreta clientela e non avevo necessità di stare sulla strada, vestivo sempre da donna, e molti uomini non sapendo la mia vera sessualità mi corteggiavano, solo che molti sparivano dopo he sapevano che ero trans, un giorno in un negozio conobbi un ragazzo africano, iniziò a corteggiarmi, bevemmo un caffè e parlammo di noi, lavorava la notte e viveva in un appartamento con altri tre ragazzi.
Io gli raccontai di me, ma non sembrò spaventarsi, io avevo voglia e lo invitai a casa mia, accettò.
Entrammo, bevemmo un paio di whisky, poi mi spogliai rimanendo in guepiere e calze a rete, lui si spogliò mostrando un gran bel cazzo, iniziò a succhiarmi le tette eccitandomi ancora di più, presi del gel e lo spalmai sul suo cazzone, poi inziai un mozzacandela, quel gran cazzo mi riempiva proprio bene, dopo un pò mi misi a pecora e lui mi inculò con forza,aveva una bella resistenza, a un certo punto il cazzo mi venne duro, migirava la testa e dopo poco sborrai, ah che sborrata, mai venuta così, poi venne anche lui, riempiendomi gli intestini.
Ci rilassammo, avevo goduto tantissimo, a un certo punto gli chiesi se volesse rivedermi  così restammo in contatto.Un giorno ricevetti una telefonata, mio fratello voleva venire a trovarmi, gli diedi il mio indirizzo, erano passati tre anni dall'ultima volta che ci eravamo visti, aveva da poco compiuto diciotto anni, io avevo tenuta nascosta la mia trasformazione, quando arrivò gli aprii la porta con un vestitino corto e attillato, lui mi chiese scusi cerco Marco, gli dissi ma sono io vieni dentro, era sconvolto, wow ma sei uno splendore sorellina, anche lui era diventato un bel ragazzo alto e muscoloso.
Parlammo del più e del meno, poi cenammo, gli dissi se vuoi puoi dormire con me, andammo in camera, sai fa caldo io dormo nuda e gli mostrai le mie tettone, wow sei uno spettacolo, le sue parole mi eccitarono, dai spogliati anhe tu, arrossì poi si spogliò nudo, wow che cazzo che hai, ci mettemmo a letto, quel cazzo non chiedeva che di essere succhiato, iniziai a fargli un pompino, oh sorellina mi fai sborrare e in un attimo mi venne in bocca, continuaia succhiarglielo e in un attimo tornò duro, mi misi a pecora, dai sbattimi cazzone e lui iniziò a scoparmi, insomma quella notte invece di dormire scopami tantissimo, lui venne quattro volte e io mi masturbai e riuscii a venire.
La domenica dormimmo, poi un pompino e dopo andò a casa promettendomi che sarebbe tornato.
La sera mi annoiavo e andai a battere in un posto dove di solito c'erano molti trans, dopo un paio di ore avevo gudagnato bene, arrivò una trans, alta, dai lunghi capelli rossi molto bella, ci mettemmo a parlare e poi mi invitò a casa sua, viveva sola, arrivammo da lei ci bevemmo un paio di whisky e poi mi chiese se volevo scoparla, io le dissi che non ero molto abituata, mi disse prendi questa e mi dette una pastiglia, dopo dieci minuti il mio cazzo era diventato gigante, si sedette sul tavolo, alzò le gambe dai scopami e io misi del gel e la penetrai, la scopavo e la masturbavo, dopo poco uno schizzo altissimo, stava sborrando forte, che schizzi, io iniziai  a sbatterla sempre più forte e poi le sborrai dentro ah che piacere, ero sicura saremmo diventate grandi amiche.
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