Ipocrisia dei cornuti perbene

Un articolo di Mimmo Lastella, scrittore opinmionista dell'eros.

Curiosando fra i vari networking radiotelevisivi; che” in tempi normali”, si

dovrebbero occupare di trasmettere solo musica o al massimo

informazione quotidiana, oltre a contagiare il tele virus, di tanto in tanto,

si occupano di tradimenti, ovvero di curiosare fra i sentimenti, gli

orientamenti sessuali,, ficcare il naso sotto le lenzuola e andare in camera

da letto degli italiani e delle italiane.

Oltre ai tradimenti artefatti, dettati dalle trasmissioni trash, costoro

“evidentemente affascinati dal sistema politico di sorveglianza speciale

imposto dal regime dominante, si premurano d’indagare sulle abitudini

sessuali dei cittadini, chiedendo loro se tradiscono, con chi tradiscono o

se tradirebbero.

Dunque, in Italia, vi è una morale di tipo catto-integralista, resa ipocrita

dal trash e dal gossip quotidiano, dalla necessità del sistema dominante di

tenere a guinzaglio, addomesticare e controllare il popolo in tutto e per

tutto, fino ad infilarsi in mezzo alle gambe e controllare se il tuo amore, è

autentico o adulterino.

Al contrario, se si parla di porno, il sistema dominante e del politicamente

corretto, si scandalizza, si grida alla mercificazione del corpo delle donne,

allo sfruttamento, alla perversione mentale, alla palese violazione del

dogma favolesco della morale cristiana e cattolica.

Costoro, dovrebbero sapere che, chi decide di lavorare d’utero ,

mettendo in mostra le proprie nudità, lo fa perché ispirata dalla propria

coscienza, perché ama il sesso ed infine per un ideale libertino e” i

sinistresi del politically correct dovrebbero conoscere” del pensiero

libertario.

In conclusione, si può dedurre che ai padroni dell’informazione, fa

comodo sdoganare le corna piuttosto che l’arte sessuale per eccellenza:

l’erotismo, sia quello allo stato puro, sia il suo stadio superiore: “la

pornografia, con i suoi annessi e connessi.

Insomma, si sta assistendo all’esaltazione dell’adulterio e alla

beatificazione delle corna, con buona pace del comandamento: “non

desiderare la donna o l’uomo d’altri”.

M. L. “scrittore narrativa erotica e opinionista”