Capitolo 1 - Dal mito alla realtà..a letto con uno Shinigami

  • Scritto da Sherazad il 19/04/2020 - 18:49
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Un altra serata a casa.. da sola.. 

Sono ancora giovane, piacente, istruita, ho vissuto diverso tempo all'estero.. potrei andare ovunque e trovare un uomo senza difficoltà.. 

Eppure.. dopo l'ultima esperienza deludente ho perso interesse negli uomini.. ho avuto diverse storie.. ma non sono mai stata soddisfatta in pieno sul piano sessuale.. 

Come sempre in questo periodo di quarantena passavo le serate su Netflix.. e, anche ieri sera ho guardato un film.. odio le commedie romantiche.. quindi scelgo sempre film di altro genere..

Ho iniziato a vedere un film giapponese che raccontava la storia di un quaderno con poteri magici..

Nel film doveva esserci una scena un po' paurosa, con un demone dalle sembianze umanoidi, alto almeno 2,50 ..con la pelle di un colore grigio azzurro e i capelli corvini come la notte pettinati all'insu.. la bocca grande e i denti affilati..

Avrei dovuto provare repulsione per quella figura, invece non facevo altro che ammirare il suo corpo, aveva spalle e petto enormi e una vita stretta.. mani grandi e nodose con occhi neri che mi accendevano i desideri più nascosti.. 

Non riuscivo più a seguire il film.. continuavo ad ammirare quel fisico così possente e asciutto e non riuscivo più a pensare a nient'altro…

..desideravo con ogni neurone e ogni cellula del mio corpo di essere posseduta da lui..

 

..In tutta la mia vita non avevo mai desiderato nulla così intensamente..

 

dentro di me una voce mi stava dando della pazza.. eppure non riuscivo a smettere.. 

 

I miei capezzoli erano così duri che mi facevano male.. 

E tra le mie gambe c'era un fuoco che mi torturava.. non riuscivo a capire più nulla, perché quella figura così spettrale che stavo solo vedendo attraverso uno schermo aveva scatenato in me quella follia?

 

metto in pausa lo schermo catturando un frame che mi mostra interamente tutte le fattezze della creatura possente, vestita completamente di nero con indumenti attillati in stile dark, il collo e una parte delle spalle scoperti, e io immaginavo di leccare ogni nervo e muscolo del suo corpo, mentre quei denti aguzzi si appoggiavano sul mio collo e con le sue mani grandi mi strizzava i seni..

 

Ma forse avrebbe potuto fare di più.. avrebbe potuto alzare la mia sottoveste e con quelle dita così lunghe penetrarmi contemporaneamente davanti e dietro.. 

 

Mentre la mia mente formulava questo ultimo pensiero istintivamente ho portato la mano al centro delle mie gambe, spostando senza fatica il perizoma bagnato, quasi sperando di incontrare la sua mano.. 

 

nello stesso istante in cui mi sono toccata il clitoride strizzandolo e infilando l'altro dito all'ingresso della vagina sono scoppiata nel più grande e lungo orgasmo che avessi mai provato in vita mia..

accesa da un desiderio al limite della pazzia per quanto intense e sconvolgenti fossero quelle sensazioni.. 

 

dopo circa un minuto ero distesa sul letto a occhi chiusi.. avevo perso la percezione della realtà, non essendomi neanche resa conto se avessi gridato oppure no..

 

avrei dato qualsiasi cosa per avere altri orgasmi così.. anche l'anima

Anche l'anima?.. ..si ne ero sicura.. l'avrei venduta per rivivere altre esperienze così..

 

Sicuramente in me c'era qualcosa di sbagliato.. non era possibile quando appena accaduto pensavo mentre mi sfilavo il perizoma completamente fradicio.. 

 

Dopo essermi rinfrescata, in stato un po' confusionale sono tornata sul letto ancora scossa.. e mentre ripensavo all'accaduto sono lentamente scivolata in un sonno intenso non riuscendo a cancellare dalla mente quella creatura…

 

..

..

''non sono una 'creatura'.. ho un nome e mi chiamo Ryuk..''

 

???

 

''.. si parlo con te.. ''

 

Apro gli occhi e mi metto a sedere sul letto.. 

Non c'era luce nella camera.. ad eccezione dei numeri luminosi della radiosveglia.. 

 

Mi sento osservata, ma stranamente non mi sento a disagio..

 

Dopo poco sento sfiorarmi la schiena..

Sapevo che era LUI.. anche se la sua voce era diversa da quella che avevo sentito in televisione..

 

''.. posso toccarti? ''

 

''..s..si.. ''

 

Fare uscire quel suono mi era sembrato quasi impossibile..

Non sapevo che fare e non sapevo cosa dire.. 

 

Era dietro di me.. Sentivo solamente le sue dita scorrere sulla mia schiena con delicatezza.. sentivo le sue unghie.. attraverso brividi di piacere.. poi si fece più coraggioso.. con una mano ha iniziato a stringermi la vita, tirandomi verso di lui fino a quando la mia schiena non si è fermata a contatto con il suo petto.. ed ho sentito il suo viso vicino al mio orecchio..  ..non poteva essere reale....era una sensazione molto strana.. era come se fossimo una cosa sola.. ..mi sentivo completa come mai in vita mia.. Poi ricordo di aver appoggiato il mio braccio sopra il suo.. 

era forte come lo avevo sempre desiderato.. 

 

''sei molto bella.. '' mi disse con una voce calda e profonda..

 

Lottavo per recuperare la lucidità necessaria per rispondere.. ma non ci riuscivo.. ero sopraffatta dagli eventi.. 

 

''.. dal MU osservavo la vostra dimensione..

Mi è capitato più volte di essere stato chiamato..

..ma.. non ero mai stato "desiderato"..''

 

.. per quanto io fossi stranita in quel momento e alcune cose fossero confuse a percepivo chiaramente una nota di imbarazzo nella sua voce..

 

''Lo sai che è pericoloso desiderare certe cose? L'anima è una cosa molto importante.. ''

 

Avevo paura di chiederlo ma poi presi coraggio.. 

 

''Tu.. ehm.. cos..no.. chi sei?''

 

''Sono uno Shinigami..  voi avete tanti nomi nel vostro mondo..  ..traghettatori, ..creature dell'oscurità.. Angeli caduti.. Dei della morte..

 

Esistiamo in tutte le vostre religioni..

 

Alcuni di noi si sono mostrati nella vostra dimensione e abbiamo raccontato la nostra storia. siamo quindi stati dipinti e rappresentati proprio come siamo realmente.. 

 

È stato proprio perché tu hai pensato a me e al mio corpo, esattamente com'è che ho deciso di venire a parlarti.. 

..in migliaia di anni non mi era mai capitato.. di essere.. hem.. DESIDERATO..''

 

C'era calma nella sua voce ma anche tristezza.. era al centro della mia attenzione..

 

''quindi.. voi in realtà non.. hem.. non fate sesso?''

 

''Una volta in Oriente con cadenze bimestrali ci venivano fatte offerte di vergini o di giovani ragazzi, ma ora si limitano a lasciare fiori.. piante.. frutta.. (beh sì la frutta mi piace)''

 

Per la prima volta dalla sua voce intuivo che stava sorridendo..

 

''Nonostante noi Shinigami siamo quasi come divinità, possiediamo due attributi umani: il vizio ed il sangue…

[sospiro] ..siamo esseri viziosi, proviamo sentimenti positivi e negativi tipici dell'umanità come rabbia, odio, amore, gelosia, desideri lussuriosi e quant'altro e nei nostri corpi scorre il sangue, solo che il nostro è quasi nero.

Come gli umani ognuno di noi ha la propria personalità.. 

Gli Shinigami femmine assumono tratti eterei e delicati, ma noi purtroppo siamo più simili a mostri..

 

Io ho accettato pochissime vergini in sacrificio..  per chi è come me fare sesso con una donna che piange e che urla perché ti trova mostruoso è tutt'altro che gratificante.. le loro urla mi rimanevano in mente per giorni.. i vostri giorni umani intendo.. abitiamo nel MU una dimensione parallela e 

da millenni il nostro compito è di accompagnare le anime nell'aldilà.. noi abbiamo diversi poteri ma li usiamo raramente perché non vogliamo interferire con la vita degli umani, quando veniamo sulla terra decidiamo noi a chi mostrarci.. ma solitamente non lo facciamo quasi mai.. ''

 

Io non sapevo cosa dire.. anzi non riuscivo a dire nulla.. come se attendessi un verdetto finale.. 

 

Ma la sua voce continuò dolce e profonda.. 

 

''dovevo incontrarti.. Perché tu desideri un mostro come me? Potresti avere tutti gli uomini che vuoi..''

 

E dicendo questo mi strinse più forte..

 

''Adesso sono solo all'interno di un tuo sogno, ti sto possedendo spiritualmente, ma mi devi dire se vuoi realmente incontrarmi..  è una tua scelta ma sappi che si apriranno porte che poi difficilmente si potranno richiudere..'' 

..non capivo.. volevo sapere più cose..

''P.. Po.. posso guardarti?'' ..gli chiesi con voce tremolante..

 

''ora non vedresti il vero me, vedresti solo il ricordo della mia immagine.. ''

Non sapevo cosa dirgli volevo solo guardarlo negli occhi.. 

 

''..ho capito..[sospiro]..non sei più sicura vero..?''

Sentii una nota di tristezza..

Era incredibile quanta sensibilità riuscissi a percepire in lui..

 

''si.. '' presi coraggio.. ''non voglio essere  posseduta solo nei miei sogni.. voglio che tu lo faccia completamente..''~


 

 

Mi svegliai all'improvviso.. il mio cane stava abbaiando.. sicuramente il rumore di qualche macchina in strada lo aveva infastidito..

.. uhm.. fuori è ancora buio..

Solo le tre e dodici.. la notte era ancora lunga.. 

..la televisione era ancora accesa.. c'era ancora quel fermo immagine..

 

Ricordai con dolcezza e ancora un po' di desiderio il sogno che avevo fatto.. ero accaldata.. 

Decisi di fare una doccia veloce e poi di rimettermi a dormire, tornai indossando solo una sottoveste leggera senza biancheria.. mi accoccolai sul letto, spensi la luce e prima di spegnere anche la televisione feci una carezza al mio cane che ancora ascoltava i rumori esterni.. 

 

Con il telecomando in mano ed un ultimo sospiro prima di togliere il fermo immagine, realizzai quanto strana fosse stata quell'esperienza e con il proposito di ricominciare a masturbarmi regolamente per evitare queste pazzie, spensi la televisione. 

La camera era ancora illuminata dallo schermo del mio telefono.. volevo cercare il suo nome Ryuk.. avrei riguardato di nuovo quel film, ma avevo la certezza che non sarei più riuscita a provare un orgasmo del genere.. 

 

La luce del telefono che illuminava timidamente la parete di fianco a me allungava le ombre dei miei libri e della mia lampada.. 

all'improvviso un ombra cancelló per un istante le proiezioni sulla parete.. 

 

''Ehhm..''

 

...EHHHHHHHH??

 

Solo la testolina del mio cane che fissava la parete mi diede la certezza di non aver immaginato.. o si?

Forse stavo ancora sognando.. 

 

'Sono venuto per te.. ''

 

Stavo per avere un infarto.. il mio cuore batteva ad una velocità impressionante.. non può essere vero.. 

 

Poi lo vidi.. la sagoma di  un gigante di 2,5 metri con dei capelli pettinati all'insu che lo rendevano, se possibile ancora più alto.. era immobile davanti alla porta..

 

Ero agitata.. ma sentivo che lo era anche lui..

 

''Ryuk..''

 per la prima volta pronunciai il suo nome..

 

''Mi prometti che non ti spaventerai?''

'Si.. '' questa volta risposi con sicurezza, lui prese coraggio.. si stava avvicinando.. 

La lampada era lontana con un tasto accesi la televisione, ma era stranamente poco luminosa.. 

 

Ancora non riuscivo a vedergli il viso.. 

La luce della TV era alle sue spalle e mi rendeva l'impresa quasi impossibile.. 

Ora era quasi di fianco al mio letto.. mi alzai.. gli andai incontro.. il suo corpo era esattamente come lo avevo visto, solo ora sembrava ancora più grosso..

 

Appoggiai una mano sul suo petto avvicinandomi sempre di più.. aveva un ipnotico odore di incenso.. alzai lo sguardo.. vedevo solo brillare le sue pupille nere nella penombra.., ancora non si mostrava.

 

Ormai appoggiata al suo petto iniziavo a desiderarlo sempre più, la sua cintura aveva una grossa fibbia metallica che, appoggiandosi sulla mia pancia  mi procuró ancora più eccitazione.. La sua vita era stretta e riuscivo quasi a cingerla interamente.. 

 

Lui era immobile, forse teso.. dopotutto era più di duemila anni che non scopava.. Si era proteso verso di me, altrimenti data la sua altezza non avrei potuto raggiungerlo.. Gli misi le mani sul viso era magro e lungo, e le ossa dell'arcata sopraccigliare erano pronunciate. Lo sfiorai delicatamente ovunque immaginando i suoi contorni.. arrivai fino alle labbra.. in quel momento lui si ritrasse bruscamente chiudendo la bocca.. 

 

''Che fai..? non ti morderó.. non ti preoccupare..''

''Non ho paura.. ''

 

Gli girai con dolcezza il viso verso la luce.. 

Finalmente lo vidi completamente insieme ai suoi denti aguzzi che completavano il suo viso pallido e spettrale.. 

 

''Sei un po' diverso da come ti hanno rappresentato..''

 

Si bloccò ancora di più.. abbassando lo sguardo..

 

'Mi trovi un mostro.. ''

C'era sofferenza nelle sue parole .

 

''No.. Sei bellissimo..''

 

Gli misi una mano nei capelli, mentre l'altra era ancora sul suo viso.. lo tirai verso di me e alzandomi sulle punte lo baciai delicatamente sulle labbra..

Sentivo le sue guance rigate di lacrime..

 

Il primo bacio fu timido, quasi impacciato, poi dopo aver esplorato le sue labbra gli schiusi la bocca.. cercando con la mia lingua il contatto con i suoi denti eccitandomi.. 

Poi fu la volta della sua lingua, la risucchiai verso di me,  era enorme e lunga.. 

..mi sembrava di avere le vertigini per quello che stavo provando.. era meraviglioso.. 

Volevo di più.. 

 

E mentre le sue mani mi cingevano la schiena e i fianchi lo guardai supplicando

 

''Ti prego Ryuk stringimi piu forte voglio sentire il tuo corpo''

 

Con la grazia di un cigno, nella mia stanza, che d'improvviso sembrava così piccola, mi avvolse con le sue ali, e serró ancora di più le sue braccia, stringendomi talmente forte da farmi avvampare.. il suo bacino era proteso in avanti e fu costretto ad appoggiare il suo pacco contro di me.. 

 

..stavo per impazzire non avevo mai sentito qualcosa di così duro.. gli misi una mano sul rigonfiamento e mentre lo masturbavo lentamente da sopra i pantaloni, preda delle sensazioni mai provate, e della forte eccitazione, non riuscii a resistere, con l'altra mano gli presi la nuca e lo morsi tra il collo e la spalla. Lui grugnì emettendo un gemito di piacere.. 

Il suo collo era forte e possente, riuscivo a sentire ogni muscolo e ogni nervo sotto le mie dita.. Continuava a baciarmi, ormai la sua lingua era sfrontata e si infilava ovunque.. così come le sue mani.. Tra le sue ali ed il pelo della sua maglia mi sentivo un animale in calore.. il mio corpo fremeva dall'eccitazione e dalle sue reazioni capivo che anche lui non ce la faceva più..

 

''.. andiamo..'' mi bastò dirgli.. 


 

E come se non avessi avuto alcun peso mi sollevò e mi distese sul letto.. adesso che lui era con me quel letto sembrava piccolissimo..

 

Le sue mani avanzavano sotto la mia sottoveste era ansioso di scoprire completamente la mia 5 di seno..

 

Non ero mai stata toccata con così tanto desiderio.. 

 

''Mordimi..''

 

E non ero neppure mai stata capace di dire così tante volte quello che volevo.. 

 

Dopo avermi provocato brividi intensi con i suoi morsi mi tolse la sottoveste, lasciandomi nuda.. 

 

avevo le sue mani e la sua lingua ovunque..

 

Iniziai a spogliarlo ma poco dopo mi fermai..

 

Lui mi guardò con aria interrogativa come se aspettasse una conferma che andasse tutto bene.. 

 

''Ryuk.. voglio la luce voglio guardarti, accendila..''

Con un po di riluttanza mi assecondó accendendo la piccola lampada sul mio comodino..

 

Cercai il suo sguardo.. 

 

''adesso ti devi togliere tutto anche tu ''

gli dissi in tono scherzoso

 

Mi sorrise per la prima volta ma sempre distogliendo lo sguardo.. lo feci sdraiare di fianco a me, poi gli saltai sopra, appoggiandomi proprio sul rigonfiamento del suo pacco.. 

 

iniziai a baciarlo, lui però cercava la penombra..

 

''Guardami.. '', gli dissi ''non esisterà mai un uomo più bello di te.. '' affermai con sicurezza e sincerità

 

Finalmente questo lo sciolse.. e la sua passione triplicò..

 

Gli stavo sfilando la maglia.. non volevo sbirciare.. solo quando gliela tolsi completamente contemplai la perfezione di quel petto enorme e asciutto, iniziai a leccarlo e morderlo, continuando a dondolarmi sul suo pacco pregustando il momento in cui finalmente avrei preso in bocca il suo pene..

 

Alzò il busto mettendosi a sedere sul bordo del letto tenendomi a cavalcioni sulle sue gambe mentre si sfilava gli stivali neri borchiati.. 

 

Era il momento.. finalmente iniziai a slacciarli la fibbia della cintura.. gli guardavo il petto e le costole mentre pensavo che poteva solo essere un sogno.. 

 

Intravedevo i suoi addominali perfetti perdersi dentro i boxer..,

Non potevo attendere..  volevo solo che mi facesse sua..

 

Volevo ardentemente quello che c'era li sotto e la curiosità mi stava uccidendo. 

Lui lo aveva capito e mi preparava alla sorpresa.. mi fece spostare mentre si tolse i pantaloni e le catene da rocker.. poi di scatto mi girò schiacciandomi la testa sul cuscino..

 

''..mah..? ''

Protestai a fatica..

 

E lui mi disse ''fidati amore mio..''

?Amore mio?

 

Ma non ci pensai troppo.. mi fidavo, ma soprattutto volevo quel cazzo dentro di me

 

Mi mise a pancia in giù.. e iniziò a sfregarmi il pacco sul culo.. mi sembrava ancora più grosso ora che aveva solo i boxer.. 

 

''Non ti girare'' mi disse togliendo la sua mano enorme dalla mia testa..

mi prese entrambi i polsi e li tenne schiacciati con forza, mentre mi sospirava nelle orecchie il suo desiderio..

.. staccò il suo busto dalla mia schiena.. 

 

Sentivo che con l'altra mano si stava sfilando i boxer.. 

Stavo trattenendo il respiro.. finalmente sarebbe stato nudo.. Qualcosa di molto duro e pesante mi si appoggiò sul culo.. 

Ryuk inizio a massaggiare il suo cazzo tra le mie chiappe.. lentamente molto lentamente.. mi stava torturando.. Poi quando mi sfiorò tra le labbra, mi diede come una scossa elettrica. Mentre si appoggiava nuovamente al mio culo, 

mi penetrò con due dita che erano grandi quanto un normale pene.. ''ohhhhhhhhhhhh..''

appena iniziò a fare avanti e indietro stavo già per venire..

 

''Aspetta, ti prego fermati.. ti devo guardare mentre mi fai godere.. ''

 

In un attimo fui a pancia in su come se avesse spostato una piuma.. prima di godere volevo vedere cosa c'era tra le sue gambe,  ma non riuscivo a vedere nulla.. era chinato sopra di me.. capii che in quel momento stava per leccarmi...

 

Mi mise tutta la sua lingua dentro, era così grossa e lunga che mi scopava meglio di qualsiasi cazzo io avessi mai preso e in pochi secondi mi fece scoppiare.. Gli tenevo le mani nei capelli e mentre continuavo a venire, stringevo senza controllo le mie coscie intorno a lui, ma era talmente forte da riuscire a continuare a scoparmi con la lingua fino in fondo.. Crollai sul cuscino estasiata.. Avevo goduto dieci volte di più di tre ore fa.. Aveva una mano sui miei seni e li stuzzicava con maestria.. lo volevo ancora..

 

Finalmente riuscii a smuovermi dalla paralisi e alzai il un po' il busto.. fui molto sorpresa quando vidi che la mano di ryuk era infilata tra le sue gambe, dove però non riuscivo a vedere niente..

 

Ormai ero senza limiti e avevo vinto ogni timidezza.. 

 

''Che fai.. se te lo tocchi da solo io che faccio.. Adesso voglio essere tua''

 

Mi prese la mano e se la portó tra le gambe, e finalmente mentre alzava il busto rimasi senza parole.. aveva un cazzo ENORME.. molto  più grosso di una lattina e molto lungo.. 

Sembrava il cazzo di un cavallo, solo che era duro come l'acciaio

 

''puoi soddisfarmi anche così..'' Mi disse mentre faceva scorrere la mia mano sul suo membro

 

''..NO io ti voglio..''

 

''No,non adesso.. non oggi, non voglio farti male..''

 

''Io voglio che tu mi faccia male.. io sono la tua schiava, usami, voglio darti piacere in qualsiasi modo possibile. '' e dicendo questo mi chinai verso di lui e iniziai a succhiargli il cazzo.. aveva una cappella enorme ed era quasi azzurro. Lo leccavo e lo segavo a due mani, me le ero bagnate con miei umori per dargli maggior piacere con la stimolazione.. cercai di mettere in bocca più cazzo possibile.. mi mancava il fiato ma mi eccitavo sempre di più..

Ryuk ansimava forte, con una mano spostava i miei lunghi capelli neri e con l'altra mi accarezzava la guancia.. No, io volevo che godesse di piu.. che mi obbligasse a spompinarlo con il suo ritmo..

Senza smettere di succhiare gli presi le mani e me le misi sulla testa facendogli capire di dare sfogo a tutto il suo desiderio.. 

Poco dopo sentii le sue mani irrigidirsi e le sue unghie conficcarsi tra i miei capelli.. sapevo che stava per venire ma continuai a succhiarlo pur avendo paura di quello che sarebbe potuto succedere. Sentii la sua cappella diventare ancora più grande nella mia bocca, se non si fosse un po' sgonfiato non sarei stata in grado di farlo uscire.. mentre le unghie mi stringevano la cute lui si lasciò andare in un grido liberatorio mentre continuava a schizzarmi la gola, io ingurgitavo tutto il più velocemente possibile.. ci vollero più di 20 secondi perché finisse di sborrare con quel getto continuo.. quando piano piano si rilassò riuscì ad uscire dalla mia bocca.. 

Mi cercò per baciarmi 

Non avevo mai goduto così tanto a fare un pompino ed il suo sperma era dolce e denso e sapeva di crema di latte..

 

Ormai fuori si era già alzato il sole e quando mi baciò con immensa passione avevo paura che se se ne fosse andato in quel  momento non l'avrei rivisto mai più.. 

Per quello non volevo far finire quel bacio, volevo essere sua almeno una volta, a qualunque condizione..

 

Ma lui non si staccò da me, mi sdraiai, e lui mi venne sopra ricominciando a toccarmi e leccarmi i seni. Era bellissimo ora la luce lo illuminava tutto e la sua pelle non era più grigia era di un azzurro più acceso, i capelli spettinati rendevano il suo viso più dolce e le ali di piume nere leggermente aperte mi facevano sentire la sua preda.. 

Mi guardava intensamente ero sicura che stesse per dire qualcosa ma lo zittii con un bacio e il suo grosso cazzo tornò immediatamente di marmo. 

 

''..prendimi voglio essere tua..''

Lo supplìcai

 

Lui aveva paura di ferirmi.. ma nei miei occhi vedeva lo stesso fuoco che bruciava nei suoi

 

''..sei sicura?..''

Per tutta risposta aprii le gambe e alzai il bacino verso di lui.

La sua vita così stretta faceva sembrare  il suo pene ancora più grande..

Non avevo idea di come sarei riuscita a farlo entrare, ma se nel porno si vedono dilatazioni estreme ce l'avrei fatta anch'io

 

L'ansia mi eccitava ancora di più.. e lui vedendo come il mio corpo reagiva al suo tocco e alle sue carezze  iniziava a perdere il controllo e la passione gli stava togliendo la ragione e le inibizioni.

Per la seconda volta quando il suo pene si appoggiò alle mie grandi labbra sentii una scossa elettrica in tutto il corpo e mi bagnai ancora di più..

 

''..non resisto scopami ti prego.. sto impazzendo..''

 

 e mentre lo dicevo lo graffiavo e lo mordevo sfregando in maniera ossessiva la mia vulva con il suo cazzo che pulsava marmoreo tra le mie gambe

 

''..SCOPAMIIIII..''

urlai delirante mentre ad ogni suo tocco impazzivo dal godimento

 

Con una mano e senza alcuna fatica mi alzò il bacino e con l'altra impugnò il suo pene dirigendolo verso di me.. anche aspettare quei pochi secondi era una tortura ma vedere come ormai mi stava per spaccare era paradisiaco.

Poi l'ha appoggiato, la cappella premeva all'inizio del mio buco, si fermò per guardarmi, c'era la brama nei suoi occhi, poi con una forza disumana mi strinse tra le sue braccia e mi penetrò. Non riuscivo più a respirare, mi sembrava che anche il mio cuore si fosse fermato.. ero in un altra dimensione mi sentivo il suo cazzo dappertutto e appena iniziò a muoversi non esisteva più niente, solo lui e il piacere che mi stava dando.

Mi sfondava a un ritmo mostruoso, aveva le ali aperte e gli occhi di fuoco ringhiava come una bestia rabbiosa e mentre continuava instancabile mi toccava e leccava ovunque.

 

..Io non riuscivo a smettere di ripetergli

''..piu forte.. scopami più forte..'' e urlavo di piacere fino a quando non sopraggiunse il mio orgasmo..  e mentre venivo lui ha aumentato il suo ritmo incredibile piantando le unghie nella mia carne e stringendomi fino a farmi mancare il fiato

I suoi occhi erano indemoniati e il suo cazzo dentro di me era diventato ancora più grande, mi sentivo scoppiare.. e mentre il mio orgasmo ancora non terminava, ruggiva più forte di un leone fino a quando con l'ultimo lamento ha scaricato l'ultimo fiotto di sperma nel mio utero.. 


 

Per qualche istante siamo rimasti immobili fino a quando lui senza sfilarsi da me e mi ha fatto rotolare sopra di lui, questa volta con una dolcezza infinita cercando le mie labbra..

 

''.. hem scusami..  ha detto Ryuk.. ho perso un po' il controllo.. ti ho fatto male? ''

 

''Prima di oggi neanche pensavo si potessero provare emozioni così forti, tutto quello che mi hai fatto mi ha fatto solo godere''

 

''Questa è stata l'esperienza più bella che io abbia fatto in tutti questi anni.. non avrei mai pensato che un giorno una donna avrebbe potuto trovarmi attraente.. sapere che mi desideravi e sentirti godere è stata la realizzazione di.qualcosa di impossibile.. per la prima volta non mi sono sentito un mostro.. anche se non sono riuscito a controllarmi completamente come avrei voluto… Era più di 2000 anni che non scopavo..''

 

''Io invece vorrei che tu non ti controllassi affatto.. era una vita che ti aspettavo….''

 

E dicendo questo mi addormentai stringendo forte il petto di Ryuk. Lui coprì entrambi con il lenzuolo, ricambiò l'abbraccio e chiuse gli occhi pensieroso..


 

..CONTINUA..

Bellissimo!!!!! Complimenti.
Ti ringrazio molto, ora c'è il secondo capitolo..

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