Quanto sei bona tesoro, nella foto dico, sei stupenda. Mi fai perdere la testa, sei bona Gio.
Che carino!
Anche te, sei fantastica.
Che pisello!!!
E’ per una donna meravigliosa. Quando vieni in vacanza in Sardegna? Vi ospito io.
E mio marito? Lo mettiamo a guardare? ah ah
Si può fare tutto, tutto come tu vuoi.
Non so che dirti, in genere è lui che conosce prima la persona, fa le sue valutazioni e poi mi da delle indicazioni. Se io lo trovo piacevole… poi… magari. Tu sei sempre gentile e educato. E' sempre lui quello che incontra e poi mi spiega le sue impressioni.
Certamente, non c’è problema, presentamelo.
Guarda, io non sono una che fa queste cose tutti i giorni, ogni tanto mi sento ispirata… e allora… Insomma se sono presa o eccitata da una situazione a allora, magari, si procede. Hai letto il mio racconto con la storia dell’incontro a Positano? Credo che devi leggerla per capire come è andata in quel caso. Se leggi capisci che in fondo le cose sono andate così perché la situazione mi ha eccitata, capisci? Chiaramente la mia avventura è scritta, romanzata.
Molto interessante, una storia eccitante.
Ah, ah, grazie. Comunque, più o meno, è andata così. Ma è successo tre anni fa… capisci? Non lo facciamo mica sempre. Quella persona è stata in contatto prima con mio marito, intendevo in tutti modi, anche discutendo e avendo qualche approccio sessuale, tra di loro.
Avevo capito… anche cose che non si dovrebbero fare? Per me quando ci si conosce si può fare tutto.
Quindi parleresti esplicitamente di ciò che vuoi “farmi” anche con il mio Lui?
Certo, tesoro.
Interessante ed eccitante… e se lui ti dicesse: “Allora vuoi scopare con mia moglie e magari anche fare dell’altro?” Tu cosa rispondi?
Se fa piacere a te, volentieri, dico sì.
(Cominciavo a sentire un certo friccichio e un calore nel basso ventre, mi mossi sulla mia poltroncina, controllando intanto di essere sola, in ufficio… i colleghi erano in trasferta, e il Boss con loro! Probabilmente sarei restata solo fino all’uscita.) Uhm, allora facciamo un giochino, vuoi? Onestamente sono sola e mi sto bagnando un po’ a vedere il tuo cazzo… ah ah. Ti spiacer se sono sincera?
No, è bello, ho il cazzo in mano!
Che bello! Ascolta, se mio marito ti dicesse… “Ok. Se vuoi che mia moglie ti faccia da puttana devi pagare! Che ne dici? Sarebbe tua per questa serata, la vuoi?”
Bhe, se non è tanti euro…
Scemino è un gioco! Non capisci??? Vuoi farlo o no?
Certo, uhm, sono molto arrapato.
A me piace qualche volta sentirmi desiderata, come se fossi una puttanella… è un sogno proibito di molte donne lo sapevi? Solo che se arriva qualcuno o telefonano, mi devo fermare subito… Ok? puoi? Hai ancora il cazzo di fuori?
Oh, siii!
Bello! Stringilo bene in mano, come farei io… è caldo?
Uhmmm, siii.
Mi piacerebbe tenertelo io, caldo caldo tra le dita. Ti vorrei succhiare le palline, ti piace?
Che bello… siii.
Bene, allora adesso stabiliamo i prezzi con mio marito, ci stai? Va bene! Ecco: lui vorrebbe sapere quante volte vuoi sborrare… con sua moglie!
Tante, tante volte.
Eh, sporcaccione, non esageriamo. Diciamo che se ci incontriamo adesso… quante sburratine vuoi fare con MEEE???
Bhe, fin quando ci ho crema… nelle palle.
Diciamo allora anche 2?
Sì 2, almeno 2. Oppure 3?
Ok, se vengono…
Bene, caro, allora ci organizziamo per due scopate. E non ti preoccupare: io te ne farei venire fuori anche tre, ti succhierei fino a svuotarti tutto!
Mi fai impazzire di voglia… Uhm!
Mio marito chiederebbe: “Lo vuoi il pompino?”
Certo, siii.
“E sì, ma poi vuoi anche venire in bocca o addosso a Gio? Perché se vuoi buttarle lo sperma in bocca, costa di più lo sai!”
Dove desideri tu, amore. Uhm!
“No il Cliente sei tu… scegli e PAGHIIII!”
Anche in bocca… va bene.
“Deve berla… ingoiare intendo?”
Siii, deve berla tutta, tutta in gola.
Ok, aspetta che ti faccio sapere, eh?
Sì, aspetto, col cazzo duro in mano.
Ecco. Allora, lui dice che ti faccio la pompa in ginocchio, davanti a te in piedi, ma quando stai per arrivare, ti fermi. Io mi devo stendere sul divano… E tu ti metti da un lato e mi “chiavi in bocca”.
Cazzo!
Insomma, dice che tu usi la mia gola come buco, come fosse la figa, e ci chiavi tutto dentro… fino a… fino a…
Sì, mamma mia, siii! Lo ingoi, tutto.
Sì, così, bloccata così, quando sborri non posso sfuggire e devo ingoiare tutta la crema del tuo “pescione”.
Uhm…siii!
E va bene? Che posso fare? Ormai ho accettato di farti da troia, il mio lui non mi ha difesa, anzi… Ora vuole sapere: quanto lo vuoi pagare un bocchino così, caro?
Uhm, dimmi tu, troia!
Sono così in ufficio… oggi. Sono passate le signore delle pulizie… ma io mi eccito ancora di più! Allora mi dici quanto valuti il bocchino con ingoio? Porcello.
Uhm, 300, anche di più. Tu sei grande, già a parlarti… non l’ho mai tenuto così duro. Vuole scoppiare. (Mi invia alcune foto, il glande è lucido e rubizzo, come un palloncino, teso al massimo.)
Caspita, sono felice di vederti così in tiro… wow. Grazie.
Per una bella donna, cosi bona!
Che bello… Mio marito chiede se dopo vuoi scopare ancora… e magari come. Van bene tutte le posizioni oppure una ti piace in particolare?
Prima nel culo, un po’.
Oh, oh… vuoi metterlo in culo?
Uhm sì… o sì, dalle foto penso solo a quello…
Ma il culo costa, sai? Quanto offriresti per incularmi???
400 euro… anche solo un poco. Lo vedi io non ce l’ho troppo grande.
Beh… Effettivamente… hai un bel cazzetto, ma non è enorme. Ok, mio marito dice che 400 possono bastare. Diciamo che la seconda sborrina la puoi cacciare scopando davanti e nel culetto, va bene?
Sì, sì. Mi sto segando come un matto.
Però, devi fare piano, non devi farmi male…
Siii, prima piano, ma poi forte, ti voglio sfondare nel culo!
Caspita, forte? Ma mi farai tanto male?
No, però te lo voglio mettere tutto dentro, e poi mi fermo con tutto il cazzo nel buco, fino alle palle.
Mammina, come sei diventato… forte. Ah, lui vuol sapere se queste chiavate te le vuoi fare col preservativo o senza?
Se vuoi, senza… Uhmmm!
Oh, vedo che è pronto per ficcare… giusto?
Sì, sì, pronto!
Non so… tu sei molto porcellino? Cioè, vai con molte donne che non conosci bene?
No, solo fidate… possiamo anche non usarlo, il preservativo.
E va bene… ho capito, mi vuoi riempire di roba tua, esatto?
Uhm, sì, sì, riempire di sburra…
Beh, sono 200 euro in più senza il profilattico, che ne dici? Paghi?
Siii, kiss… mandami foto della figa, amore.
Eh… non so se riesco… provo… qui ogni tanto passano, mentre puliscono l’ufficio… Non sei contento adesso che sono la tua puttana?
Uhm, sì… mi sembra incredibile…
Ah ah. Valgo tutti quei soldini? Che ne dici?
Siii, di più, se vieni da me ti do di più, mia puttana… troia!
Aspetta, provo a farti vedere il buchetto per il tuo cazzo… mi faccio la foto sotto la scrivania. Fatti la sega, gioia. Io cerco di fare foto della fighetta… Ah, ah… E’ un casino, sei pronto? Ho attaccato l’autoscatto, per te, speriamo che viene. Sai, di corsa ho abbassato calze e mutandine in un attimo, giusto il tempo. Fatto! Vuoi vedere???
Si, siii.
(Mando due foto, lo spacco è evidentemente bagnato, in una immagine ci ho messo due dita dentro.) E me la sburri tutta?
Tutta, sì, sì.
Stasera faccio leggere tutto a mio marito… gli dico che ho fatto da puttana… che ha le corna. Spero che si eccita, così mi faccio chiavare ma penso a te… Ormai ho troppa voglia. Sei pronto per sborrare?
Uhm. Sì, sì.
Allora tieniti pronto per la mia fessa e il mio culetto, dai, vieniiii! Comincia, daiii! Sono tua! Mi hai pagata come puttana. Adesso vieni pure dietro di me, riempimi, lasciami l’odore della sborrata in corpo! Tutta, tutta dentro.
Siiii… – Uhm. Sì.
Lecco tutto. Bevo tutto.
Siiiiiiiiiiiii… arrivo… arrivo tanto.
... Ti pulisco con la bocca, come una vera puttana!
Ora… oraaa… Ingoiaaaa…
Sì, sì… prendo tutto il tuo sapore siiiiiiiiiiiiiii
Sì. Bello! Siii. Bevi, bevi tutto. Aaahhh!
Sei stato bravo… tutto spingimelo fino in gola, chiavami la bocca, fallo diventare moscio in bocca, pian piano. Fammi tossire la tua sburra.
Siiii, oh che meraviglia. Su e tutto giù, ingoialo tutto.
Lecco la cappella lucida.
Uhm. Sì, sì, succhia puttana. Uhm, succhia tutta la roba in bocca.
Sono la tua la puttana, che hai pagato, puoi chiedere, puoi avere tutto. Sei il padrone del mio corpo! Dei miei buchetti. Puoi usarmi come vuoi, abusami.
Fammelo indurire di nuovo mentre ti metto la mano nella figa tutta sborrata.
Tutto come desideri. Hai pagato, comandi tu sul mio corpo. E’ tutto tuo, mio marito mi ha ceduta per soldi… usami, caro.
Ora ti metto alla pecorina…
Ancora? Ancora mi vuoi penetrare?
Sì, sì, il cazzo si sta intostando ancora, di nuovo.
Mio marito è un cornuto. Ha preso i tuoi soldi per il mio corpo! E allora sono contenta che tu mi sbatta a tuo piacimento. Come le troie.
Ti entro in culooooo.
Siii, va bene, se lo merita il porco! Si ficcalo tutto…non avere pietà. Tutto in culooo… forte, in fretta!
Sì, te lo metto tutto nel culo. Ti inculo e spingooo…
Ahi, sento che mi spacchi…
Siii, Giò, sì. Sei la mia puttana… prendilo in culo, puttana.
Ah, mi stai spaccando in due.
Sì, tutto fino ai coglioni… Uhm, che bello. Ho di nuovo il cazzo duro, pronto a romperti… vieni da me.
Buttalo dentro, sì fino alle palle piene.
Ti rompo nel culooo… è tutto bagnato della sburrata di prima.
Siii, sì, rompimi. Mettiti dentro come un palo. Lo sento il cazzone, duro, in culo. Ce la fai a farne un’altra di sborratine? Anche se sei più vecchio di me?
Sì, e ti sfondo, puttanella. Fai su e giù, troia, sei mia: ti slargo tutto il culo.
Sì, stendimi sul tappetino dell’ufficio, per terra con le gambe allargate. Mettiti tutto addosso a me, io tengo la gonna alzata e calze e mutande sotto le chiappe, giusto lo spazio che serve a inculare…
Sì, sto sopra te, col cazzo tutto in culooo… su e giu.
E spingi, penetra, schiacciami le chiappe del culo. Che mio marito veda sua moglie inculata a sangue. Cornuto e magnaccia, che si fa pagare per il culo di sua moglie.
Ti penetro fino in fondo, porca, sei mia proprietà, tu e il tuo culo rotto!
Si, e fermati nel culetto, me lo devi allargare tutto, lo faccio vedere com’è aperto, al mio cornuto. Voglio sentire il buco dilatato per una settimana… Dai, daiii.
Senti come spingo. Sei la mia puttana. Spingooo… tutto dentro.
Rompimi… (riesco a inviargli una foto con le dita nel buchetto del culo). Ho fatto questa a volo, per te maialino col cazzo di pietra. Fottimi, fottimi.
... E ti penetro con forza.
Sempre nel culetto?
Uhm. Sì bella, ma poi anche nella figa.
Sei terribile. Ma veramente riesci a sborrarmi ancoraaa…? la seconda volta!
Per te sempre… sei la mia troia. Ora spingo dentro te.
Sì, fai bene, hai pagato per avermi tua. I miei buchi sono pronti per il tuo cazzone. Sto impazzendo in quest’ufficio. Sono accaldata, rossa come un peperone. Cazzo. Se il mio capo se ne accorge… se capisce, magari dopo vuole approfittare di me. Che dici, caro, come faccio se il mio Boss mi vuol fare? Adesso sono troppo arrapata per dire di no? Tu mi stai facendo impazzire dalla voglia di cazzo.
Spingo, voglio metterti dentro anche i coglioni.
Mamma mia, che calore. Sento il tuo peso sopra il culo, ti sento.
Porca, lo senti il cazzone duro che fa su e giù?
Ho le dita in figa, sono tutta un bagno. Non mi frega di nessuno, mi ficco le dita dentro! Io spingo, spingo tutto. Inculami, adesso. Vorrei berla ancora la tua roba…
Te lo metto dappertutto, ti scopo col mio cazzo.
Sì, che bello… dove me la metti stavolta? Dove me lo lasci il tuo sperma bollente?
Nella figa, puttana, a tutta forza.
Sbattimi, sbattimi per terra. Forte. Dai, fammi col cazzone, bene dentro… veloce, fammi veloce, come un cane con la cagna! Il cazzo diventa di fuoco.
Siii, sei la mia cagna.
Io vibro tutta sotto le tue botte, i miei seni sobbalzano come due campane. Non respiro. Allargami col cazzo, doppio e grosso! Non ti direi mai di no. Mettimi sulla scrivania.
Ti fotto tutta, porca.
Mi allarghi le gambe e te le metti sulle spalle… Lo puoi vedere il buco del mio culo? Entraci, guarda come si apre, si schiude! Ma perché vuoi sempre rompere il mio culetto?
Perché lo devi prendere, il mio cazzo duro, sue giu.
Mi vuoi sfondare? Mi manca l’aria… Ho troppo cazzo che mi pompa dentro. Mi stai sbattendo tutta. Mi stai usando a piacere tuo, come si usa una bambola gonfiabile.
Sto per sborrare… Uhmmm!
Mi buchi senza pietà.
Tu sei la mia troia… che bello… siii: sborroooo. Sborro nel culo, ti butto tutta la sborra nel culo.
Sì, vai, è MIA! La voglio, sì. Dai, dai, dai, sono tua puttana. Sfonda, vieni per la seconda volta…
Ah, siiii. Sfondo, sborro.
Non mi uscire. Fermati dentro, ti prego, riempimi.
Senti la sborra calda in culo?
Uhm… sì.
Sei piena fino all’orlo, te lo lascio bene dentro, dentro nel culo.
Sì. caro, lasciamela nel culo tutta quanta. Fai come la pompa, caccia tutto.
Ti piace, porca?
Tutto mio, sì. Tutta la tua cremina, tutta dentro me.
Lo vuoi un figlio da me, porca?
Tutto da te. Sono piena, farcita di sborra tua. Sono stata la tua puttana, bravo.
Voglio ingravidarti, porca.
A mio marito sai cosa faccio? Adesso che sono tutta riempita… Lo faccio stendere per terra e poi, adesso che sono riempita di roba tua, gli metto il culetto sopra la faccia, così deve bere il tuo sperma, mentre mi sgorga dal buchetto! Così impara a farmi fare da puttana. Prima però ti pulisco il cazzo con la lingua… sei stato grande!
Quando possiamo vederci e parlare, amore?
Vedremo… ciao, adesso.
Ti aspetterò sempre, ciao tesoro.
Pulisciti, piccolo, io devo andare di corsa a rinfrescarmi… Ah ah, mi hai strapazzata proprio per bene.
© – Giovanna Esse, 2020
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