I giochi di letto di Erika

  • Scritto da Gladius il 17/09/2020 - 08:43
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La mia amica Erika, che abita in Toscana, una donna di 40 anni, formosa, alta circa 1,68, capelli corvini e veramente simpatica e cordiale con tutti, mi ha scritto una sua avventura erotica, pregandomi di trasformarla in racconto per lei , in nome della nostra amicizia.
Ovviamente ho acconsentito e questo è il racconto che ne è scaturito.

La giornata primaverile era meravigliosa, un sole tiepido riscaldava l'aria tersa e io stavo passeggiando sul lungo mare quando incontro Tiziana, una cara amica con la quale avevamo frequentato le scuole superiori, eravamo sempre state in contatto e ci confidavamo i nostri segreti.
Dopo i baci e abbracci e le solite chiacchere sulla nostra routine quotidiana, vedo che improvvisamente si trova in imbarazzo e mi chiede se posso darle dei consigli su un argomento molto intimo.
Si era innamorata di un uomo conosciuto al circolo degli scacchi e voleva fargli capire che era disposta a concedersi a lui, ma aveva poca esperienza in campo sessuale e voleva sapere da me come comportarsi e cosa fare, dal momento che io ero ritenuta una donna disinibita e con capacità amatorie non comuni.
Sono stata un attimo presa in contropiede, ma poi ho iniziato a descriverle non solo tutte le mie performance amatorie con profusione di ogni minimo dettaglio, ma anche i miei desideri segreti repressi e che non ero ancora riuscita a realizzare.
Tiziana ascolta estasiata,e alla fine del racconto mi dice “.mi son bagnata a sentirti raccontare tutte queste cose che non avrei immaginato, cercherò di mettere in pratica tuoi consigli”.
Ci salutiamo calorosamente e io torno a casa, mi faccio una doccia per rinfrescarmi ed intanto ripenso a quello che ho raccontata alla mia amica, mi asciugo e mi sdraio sul letto nuda, mi abbandono alle mie fantasie e mi accorgo che mi sto eccitando, le mie mani scivolano dolcemente e delicatamente sui capezzoli non ancora turgidi,dopo aver passato le dita fra le mie labbra appena bagnate di voglia,giocherellando piano piano li vedo irrigidirsi e il loro turgore crescere sino quasi a farmi male.
Scendo piano piano sui miei fianchi e li afferro come fossero mani di uomo che mi percorre su tutto il corpo,e ancora più giù fino a scovare nel piccolo boschetto diradato che mi copre l'inguine e inizio ad accarezzare con piacere il mio clitoride,le mie piccole e grandi labbra.
Amorevolmente le allargo e ci giocherello facendo entrare e uscire le dita,ormai abbastanza bagnata,inizio con una ,poi due , tre sino a quando anche il quarto dito entra con gli altri in profondità,ma la voglia è cresciuta in me e dal cassetto del comodino prendo un piccolo dildo e inizio a bagnarlo con la saliva per farlo entrare meglio.
Lo appoggio delicatamente sul clitoride e lo spingo come fosse un membro vero, lo strusciamendo mi fa bagnare ancora di più,e poi lo faccio entrare nella mia vulva ormai fradicia, e muovendosi mi fa eccitare,dandomi piaceri repressi che non si fermano ma continuano a darmi brividi lungo la schiena
Allargo le gambe, le alzo sempre più in alto,per cercare di far entrare il gingillo nell’altro buchino nascosto, il mio culetto non più vergine e umidificandolo con molta molta saliva faccio entrare il dildo,che scivola dentro facendomi sentire ancora più donna e più consapevole che i miei umori bagneranno tutto il letto.
Ma in quel momento,si apre piano piano la porta della mia stanza ed entra il mio vicino di casa che avendo visto accostata la porta, che mi ero dimenticata di chiudere, ma solo accostata, era entrato per controllare che fosse tutto a posto, ma sentendo i miei mugolii si era incuriosito e poi eccitato intuendo quello che stavo facendo.
Marco, questo il suo nome era già visibilmente eccitato, dalla patta dei pantaloni si notava il membro premere contro la stoffa, al solo vedermi con le gambe alzate pronta ad essere penetrata nel culo dildo diventava sempre di più duro.
Io al suo ingresso,assumo una posizione difensiva,mi siedo sul letto e mi tolgo il dildo dal culetto, un po' rattristata per non essere riuscita a raggiungere l'orgasmo, ma pregustando un piacere maggiore.
Lui si avvicina a me,ed io senza farmi scappare l’occasione lo spoglio piano piano, togliendogli prima la maglietta e incominciando a baciarlo su tutto il petto,salendo fino alla bocca e sussurrandogli parole lussuriose all’orecchio
Poi lo distendo con una mano sul letto e continuo a leccarlo,sentendo pulsare il suo pene,che vuole uscire dai pantaloni,e lentamente molto lentamente li slaccio e gioco fra le mutande con la mia mano.
La mia bocca brama di toccarlo,con la testa mi chino su di lui e inizio a baciare la cappella,bagnandolo per tutta la sua lunghezza e mordicchiandolo, poi lo avvolgo fra le mie labbra e lo ingoio fino ad arrivare a sfiorare le palle con la lingua,salendo lentamente e scendendo velocemente fino a quando non mi stanco perché le mie voglie lo bramano in altri posti
Marco non ama stare sdraiato nel letto,costretto a quella posizione,ma siccome io ci sono sopra,si lascia trasportare quasi indifeso al piacere di poter leccare i miei seni e poi il mio fiorellino, nella classica posizione del 69; io gioco con le mie labbra fra le sue palle e il buco del suo culo leccandoli freneticamente,mentre la mano tasta con piacere il suo membro, mentre lui con maestria lecca il mio clitoride succhiandolo ed entra ed esce con la lingua dalla mia figa giocando con il dito nel culetto
Vengo una prima volta mentre lui trattiene il suo godimento per farmi prima sfiancare.
Con uno scatto mi gira e mi fa mettere a pecorina e inizia a giocare con i miei buchetti,prima con le mani per favorire la strada alla penetrazione del suo cazzo, riesce a inserire 5 dita sia davanti che dietro e dopo questo piacere mai provato prima, mi sento ancora di più,vogliosa di assaporare quel bel pene che non vede l’ora di entrare nei miei buchi.
Ed ecco che il suo cazzo mi entra con violenza nella figa, lasciandomi senza fiato,per la sua entrata brutale , ma piacevole e entrando e uscendo, muovendosi sinuosamente mi fa venire per la seconda volta mentre io mi tocco leggermente il clitoride
Poi passa al mio culetto già abbondantemente aperto dalle sue dita, ma io ho voglia di essere penetrata anche davanti, prendo il dildo che stavo usando quando ero sola e inizio a infilarlo davanti mentre lui,mi incula.
Che piacere sublime sentire i due membri che si muovono a ritmo,mentre con l’altra mano io mi tocco il grilletto turgido,come i miei capezzoli.
Con molta esperienza Marco entra ed esce, ma non solo, si muove a formare un otto, molto piacevole, molto eccitante,molto godereccio
Raggiungo l'orgasmo per la terza volta, poi lo faccio sfilare dal culetto ,mi giro di fronte a lui e riprendo il suo cazzo fra le mie labbra, lo ingoio di nuovo, lo assaporo per ringraziarlo per tutto il piacere che mi ha dato e poi lo faccio scivolare sul mio seno, lo prendo fra le tette e inizio una spagnola da favola.
Stringo leggermente con le mani il seno contro il suo pene e lui muovendo il bacino lo fa salire e poi scendere ed io con la bocca cerco di baciarlo e bagnarlo bramandolo di nuovo in bocca.
Ma lui ancora non vuole venire nella mia bocca e mi fa ridistendere sul letto,allarga le mie gambe e mi fa di nuovo eccitare,sentendomi bloccata da lui,sotto al suo corpo atletico.
Mi penetra ancora con insistenza per farmi di nuovo godere,per poi uscire e leccare il mio piacere infinito, e finalmente quando le sue palle non ce la fanno più,me lo sbatte in bocca e me lai violenta ,come se fosse la mia piccola figa.
Io all’inizio lo lascio fare, ma poi con forza lo prendo in mano e ricomincio a leccarlo,ingoiarlo tutta l'asta ,mentre le mie mani giocano con le palle e lo succhio con tanta forza e bramosia che viene dopo pochissimo tempo e mi riempie la bocca con tutto il suo sperma.
Lo bevo tutto fino all’ultima goccia e poi con le mani spremo delicatamente il suo pene e finisco di leccare tutto il suo godimento, lo bacio con la lingua nella sua bocca per fargli assaporare il suo piacere,e ricominciare il gioco,ma lui mi ferma e mi dice dirigendosi alla porta, dicendomi “alla prossima volta” Ho provato un enorme piacere ma lui mi lascia,morbosa di rivederlo di nuovo e riprovare altre emozioni, altri giochi,altri uomini, per realizzare tutto quello che la mia fantasia aveva immaginato e sino ad ora represso.
Passo una notte insonne, nel ripensare al bel pomeriggio trascorso con Marco e finalmente arriva l’alba, era iniziato un nuovo giorno. Verso le 9, mentre sono affacciata alla finestra ad ammirare il mare, scorgo che Marco è li, pronto a suonare al citofono ,e ha con lui una piccola borsa,che cosa contiene? Sono molto incuriosita,la mia mente inizia a fantasticare, forse ha un regalo per me? Non gli lascio nemmeno il tempo di suonare il citofono e apro il portone di casa e quindi lo faccio entrare. Noto anche che ha la camicia sbottonata che lascia fuoriuscire quel bel pelo folto dal suo petto…mmmmmmm……già mi sto eccitando al solo pensiero di averlo fra le mie mani,strusciarsi contro il suo corpo e lui al mio.
Gli preparo un caffè e mentre lo sorbisce,rapidamente mi faccio una doccia, mi profumo al gusto di vaniglia, uso un sapore molto sensuale ed eccitante e nel momento che mi sto ricomponendo i capelli,lui entra nella mia camera con passo felpato e viene accanto a me,mi annusa e mi dice “ come sei bella e sensuale oggi”. Inizia ad accarezzarmi i capelli e il viso,mentre appoggia la piccola borsa che aveva nell’altra mano,Io tocco il suo petto,e inizio a sfilare la sua camicia, prevedendo un’altra bella giornata,forse più intensa del giorno prima.
Lui ad un certo punto, dopo avermi spogliata e ordinato di mettermi sul letto con mani unite,mi lega con un foulard con manette che prende dalla borsa,e mi dice che mi farà conoscere tutti i suoi i segreti. Mi passa le mani,che parevano tentacoli su tutto il corpo, mi cosparge con un olio profumato alle spezie orientali,e inizia a giocare con più oggetti. Comincia ad accarezzarmi con una piuma delicata, bianca come la neve, prima sul collo poi a scende sul mio seno, sulle ginocchia,i piedi e poi al punto più delicato, la mia vagina, Si diverte a vedere che sobbalzo per il solletico e il piacere,e vedendo che inizio a dimenarmi estrae dalla borsa un grosso fallo di almeno 20 centimetri e inumidendolo con i succhi del mio piacere lo fa entrare nella mia figa,facendomi sobbalzare per la sua grandezza. Lo fa entrare ed uscire sempre più velocemente facendomi perdere ogni inibizione ed amare ancora di più il mio corpo. Adoro quando mi maltratta così,quando mi prende all’improvviso e mi sa sentire un oggetto, me lo fa leccare e mi dice fatti scopare la bocca,allora la apro e ingoio quel fallo mentre le sue mani entrano nella mia vagina e fanno entrare un altro giochino. Sento brividi di freddo,questo non è di silicone ma di metallo,freddo freddissimo,ma essendo ormai completamente fuori di ogni controllo mi lascio fare qualsiasi cosa
Lui sentendo il mio piacere inizia a leccarmi il sedere, mentre mi lascia i falli,uno in bocca e l’altro nella figa, lecca il buchetto e introduce piano piano la lingua facendosi poi largo con le dita
Poi con le mani mi alza il sedere e appoggia le mie gambe sulle spalle e bagnandosi la cappella con la saliva mi penetra nel culo. Mi fa sussultare dal piacere,ed io mordo con goduria il fallo in silicone mentre sento che sotto tutto è piacevole,un godimento sublime,un movimento eccitante che non voglio smetta mai.
Poi Marco facendo uscire ad uno ad uno i falli,mi libera dal foulard con manette e mi fa mettere sul bordo del letto e inizia a leccarmi, giocando col fallo di metallo che mi introduce nel culo, io piano piano scivolo giù,scendendo verso il suo membro e ruotandomi inizio a bere quel goccio di rugiada trasparente e appiccicoso e iniziamo così di nuovo un 69 alternativo. Lui oltre a leccarmi la figa mi infila alternativamente i falli nel culo,mentre io lecco il suo e gli infilo un dito dentro,e questa volta sobbalza lui dal piacere. E’ un continuo muoversi e gemere,ma il piacere più forte lo provo quando mi infila i due falli nei miei buchi e il suo di carne in bocca. Ho un orgasmo bellissimo,bagno tutte le lenzuola con i miei umori, ma la mia voglia continua a salire finché non lo farò godere con me e ,finalmente anche lui arriva all'orgasmo. Continuo a giocare con la bocca mentre lui si diverte con i falli. Assaporo il suo piacere, mi svincolo e risalgo e faccio uscire il fallo dal sedere chiedendogli di inserire dentro il suo cazzo, mentre mi avvinghio a lui con le gambe,dato che siamo faccia a faccia. Mentre lo infila,gli mordo l’orecchio e lo lecco,gli sussurro frasi sconce e continuo a baciarlo mentre lui mi sbatte come una puttanella,con piacere sento i due falli toccarsi,bramano entrambi di farmi godere. Nel momento decisivo,gli graffio dolcemente la schiena e sento che anche lui sta godendo con me, uniamo i nostri mugolii,sento tutti i suoi zampilli di sborra nel mio culo e la figa contrarsi spasmodicamente nell'orgasmo. Godiamo fino all’ultimo,stremati ci sdraiamo sul letto umido del mio piacere, poi mi sfilo il fallo di silicone e lo lecco ancora vogliosa del suo. Marco capisce la mia voglia e mi dice “,avvicinati e bevi fino all’ultima goccia,fino a non farmi sentire più le palle”. Con piacere lo lecco lo bacio lo spremo fino alla fine.
In seguito entriamo nella doccia insieme, ci insaponiamo e ci coccoliamo, vogliamo ancora godere,e mentre ci tocchiamo,lui mi mette a pecorina e m’infila il suo cazzo nel culo, sa che è il mio punto di godimento maggiore. Io con gambe divaricate,mi lascio penetrare,mentre l’acqua ci scivola addosso,e con le mani mi tocco il clitoride e muovo il sedere,mentre lui sta fermo e io mi autoinculo. Mi muovo dentro e fuori su e giù portandolo al suo godimento,al suo piacere sublime e di nuovo entrambi abbiamo un altro orgasmo,finendo col baciarci appassionatamente. Dopo esserci lavati ed asciugati,lui ripone i suoi oggetti nella borsa,si rimette quella camicia eccitante ed esce dalla porta dicendomi che ci rivedremo presto.
Questa giornata, non so nemmeno come descriverla,è stata più intensa della precedente,più emozionante ed eccitante,dato che tanti falli così non li ho mai presi nella mia vita. Spero solo che Marco ritorni di nuovo anche domani,mi faccia passare i momenti magici che ogni donna vorrebbe passare, ritornerà o rimarrà un sogno?

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Ciao a tutti. Sono amante del cazzo e della sborra,disposto a viaggiare pu di fare pompe o prenderlo nel culo, Anche gang bang e fisting. Scrivetemi per appuntamento: [email protected]

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