Ilaria e Luca, la coppia del piano di sotto.

Nel mio palazzo da ormai 15 anni che abito, c'è una coppia che abita esattamente sotto il mio appartamento, lei 54 anni, lui 55,sono Ilaria e Luca.

Una coppia senza figli, tutte le domeniche in chiesa, sempre garbati, gentili, molto riservati.
Con Luca ormai ci conosciamo da anni, lui essendo un impiegato non è molto bravo nei lavoretti domestici e più di qualche volta mi ha chiesto che gli sistemassi piccole cose, dalla presa elettrica, alla tapparella etc.

La moglie Ilaria una bellissima donna, sempre con abiti casti, mai una gonna un po' corta, una scollatura, nulla, come si dice casa e chiesa, avrò scambiato pochi buongiorno e buonasera in tutti questi anni.

Io da esperto in materia Ilaria l'ho sempre ritenuta una di quelle donne che vive il rapporto con il marito all'antica, che a mio parere vorrebbe tanto trasgredire ma non ha con sé la persona adatta a farla esprimere come vorrebbe. 

Lei è abbastanza alta, capelli castani lunghi, da quello che ho potuto notare grosso modo una quarta di seno e un bel culo formoso , di quelle donne che  in una vita fanno sesso una volta a settimana.
Io scherzando con mia moglie l'ho sempre chiamata Ilaria Usato Sicuro, kilometro zero.

Un giorno la incontro in ascensore mentre salivamo io al quarto piano e lei al terzo mi dice tutta stizzita :potreste per cortesia lei è sua moglie la notte fare meno casino?, c'è gente sotto di voi che deve dormire.
Le nostre camere da letto corrispondono, effettivamente il mio letto fa un po' di rumore, io gli risposi :signora non penso che per scopare con mia moglie vi devo chiedere il permesso, mi fece una faccia da invidia e basta, non rispose.  Comunque ogni volta che sono andato a casa sua, con il marito per delle riparazioni era sempre in ordine, mai un pigiama, una vestaglia, ma mi guardava in modo strano,e mi dava sempre del lei.

Una sera mi arriva un messaggio dal marito, ciao Carlo, ho il lavandino della cucina che non va lo scarico, quando potresti dargli un'occhiata?
Essendo venerdì sera e sia io che lui il sabato non si lavorava, gli risposi domani mattina alle 09:00 sono giù da te, lui mi ringrazia.

Il mattino seguente prendo gli attrezzi dal garage e vado a casa loro.
Entro, e come tutte le volte la moglie Ilaria non c'è mai, sempre in altre stanze a fare pulizie, sono sicuro che avesse vergogna di me, chissà come mi vedeva, uno che scopa tutti i giorni, mah.

Il marito mi porta in cucina e mi fa vedere che lo scarico non funziona, io mi infilo sotto il lavandino e comincio a smontare, mi accorgo che ci sono delle guarnizioni da cambiare, purtroppo none ho con me e gli dico che andavo a comprarle, lui mi fa: no aspetta vado io, se ti serve qualcosa c'è Ilaria in bagno ha quasi finito di farsi la doccia.
Ok gli dico e lui va, a me serviva un secchio, giro in cucina e veranda e non trovo nulla, vado dietro la porta del bagno e sento l'asciugacapelli acceso, provo a chiamarla ma non mi sente nonostante abbia bussato, provo ad aprire la porta e la vedo tutta nuda mentre si spazzolava i capelli, con una sensualità pazzesca, ci avevo visto bene, un seno enorme, un culo bellissimo, mi si drizza il cazzo in pochi secondi, lei non si accorge di nulla, io richiudo la porta, lei spegne l'asciugacapelli e io ne approfitto, chiamo :scusi signora Ilaria.... Lei mi risponde :mi dica le serve qualcosa?... Ii gli rispondo che suo marito era uscito a comprare delle guarnizioni e mi serviva un secchio, lei esce in accappatoio ben chiuso e mi dice: mi scusi ma ho appena fatto la doccia, io da figlio di puttana gli dico :la doccia non ha nulla che non va'? sa io sono esperto di tubi, mi guarda e diventa rossa, fa finta che non ha capito la battuta, va nel ripostiglio mi prende il secchio e me lo dà, però tornando dal ripostiglio l'accappatoio era molto più aperto e con il seno ben in vista, dandomi il secchio mi fa uno sguardo arrapato, io scendo con gli occhi al seno e gli dico : meglio che vado a lavorare che suo marito adesso arriva, lei annuisce.

Vado sotto il lavandino, mi stendo a pancia su con la testa nel lavello e spalla sul pensile, una scomodità assurda, avevo un pantalone di una tuta che utilizzavo per i lavori, niente avevo la piramide egizia sul cazzo, mi aveva fatto eccitare troppo.

Cerco di non pensarci, lo scarico del lavandino era smontato, mi vedo da sotto il lavello lei che arriva con l'accappatoio aperto, faccio uno scatto con la testa batto e mi faccio un male cane, viene a gambe aperte su di me, aveva un gatto spettacolare, gli esclamo :minchia che gatto... Lei mi risponde :ti piacerebbe dargli il croccantino? Io tutto arrapato non capivo quello che stava succedendo e gli rispondo: signora Ilaria quel gatto è stanco dei croccantini, vuole la salsiccia quella grossa.

Non lo avessi mai detto, si inginocchia e mi dice :sono sicuro che qui c'è, e mi abbassa il pantalone, il mio cazzo era un marmo, lei lo guarda con stupore e si lancia su a succhiare, io che ero con la testa sotto il lavandino e mezza spalla sul ripiano, un mal di schiena pazzesco, ma ne valeva la pena, ero a braccia aperte con la chiave inglese in mano, pensai :il sogno di tutti gli idraulici.

Erano passati cinque minuti di un pompino da paura e sento la voce del marito che dice dal corridoio eccomi amore sono a casa, ridó una testata al lavandino pensando che lei si spaventasse all'arrivo del marito, invece no, tranquilla, mi lascia il cazzo e viene verso di me e mi dice con uno sguardo da porca che non avevo mai visto : tranquillo, mi sta facendo un regalo, è una vita che sogno di scomparti!
Minchia, rimango allibito, e gli dico :e Luca?... Mi dice :tranquillo ci spia, spero che si ecciti.

Gli dico :ok ma io sono scomodissimo, andiamo sul letto per fare le cose fatte bene, lei mi dice: certo seguimi...

Arrivati in camera da letto io ero dietro di lei, un culo bellissimo e il cazzo in tiro che se si fermava di colpo l'inculavo in tamponamento.
La butto sul letto, le apro le gambe, un gatto bellissimo, depilato sotto quanto basta e sopra un bellissimo triangolo di peluria, gli apro la fica con le dita, era tutta bagnata, piena del suo nettare, non resisto, mi lancio di testa sulla sua fica e comincio a leccare, lei è tutto un tremolio, mi prende per capelli, gemita come una bestia, è bellissimo, gli succhio il Clitoride, gli infilo la lingua, ci vado di brutto, veloce per cinque minuti circa, ad un tratto mi stringe la testa, si inarca, trema tutta, grida un si che sapeva di matrimonio, era arrivata e mi aveva quasi stritolato la testa.

Io mi alzo, il cazzo in tiro, mi giro e fuori dalla stanza da letto Luca che si masturbava spiando dalla porta socchiusa, mi dico : se va bene a lui.

La metto a pecora, gli infilo il cazzo nella fica che era tutta bagnata, dolcemente, poi sempre più forte, colpi secchi, veloci, gode come una pazza, continuava a dire : si, si, più forte, sfondami, era assatanata, continuo a dargli dentro, ad un tratto mi giro e mi viene spontaneo: Ti piace vedere mentre mi scopo tua moglie, cornuto! Invece di incazzarsi Luca si eccita ancora di più e mi risponde :si mi piace, mi eccita, sfondala, e continuavo con i miei colpi nella fica, gli misi il pollice nel culo, era tutto bagnato, non avrei resistito molto a vedere quel buco di culo che mi provocava.

Mi giro verso Luca e gli dico :invece di stare lì come un Coglione mettilo in bocca a tua moglie!... La moglie lo aspetta, lui arriva, e lo mette in bocca a lei, adesso capisco tutto, lui ha un problema, è piccolissimo, tre centimetri circa, Luca mi guarda con un po' di imbarazzo e mi dice : adesso hai capito?
il nostro è quasi sempre sesso orale, non ci riesco a farla arrivare con il cazzo, lei è abituata ad essere leccata.
Adesso mi spiego molte cose, mentre continuavo a fottermi la moglie lui mi diceva che questo sogno lo avevavano da tanti anni ma non hanno mai avuto il coraggio di dirmelo, era felice vedere la moglie che lui amava tanto aver realizzato la sua fantasia erotica, mi diceva che quando fanno sesso parlavano sempre di me, io ero lusingato e continuavo a sfondargli la fica con dei colpi che non consentivano a lei di fargli il pompino.

Stavo quasi per arrivare, stavo godendo tantissimo, gli chiedo, Ilaria posso sfondarti il culo?
Lei molto intimorita mi dice di sì, non l'ha mai fatto, è un suo sogno ma ha paura che le faccio male, gli dico di stare tranquilla, esco il mio cazzo dalla fica, infilo tre dita e sembra di prendere un litro di lubrificante, era gonfia fradicia, gli lubrifico il buco, mi bagno per bene il cazzo e piano piano dolcemente inizio l'ingresso, lei si fa male, tenta di respingermi, ma io la blocco e continuo la mia corsa, è entrato tutto, il marito guarda tutto preoccupato, una volta dentro fino in fondo mi fermo, gli dico :Ilaria rilassati, stai tranquilla, e comincio dolcemente il mio movimento, comincia a non sentire più dolore, mi dice che gli piace e posso fare più veloce, obbedisco, sempre più veloce, lei grida di piacere, la vedo, mi dice di continuare che sta arrivando il secondo orgasmo, mai avuto in vita sua, si blocca, trema tutta su butta sul letto si gira e si mette le mani sulla fica, occhi girati all'insù, tutto un fremito, orgasmo multiplo, ad un tratto vedo una fontana uscire dalla fica, Squirta, neanche lei sapeva di poterlo fare, tutti scioccati, il mio cazzo in tiro, gli dico:Ilaria adesso mi spompini perché devo sborrarti in gola, si certo, scusami, mi devo ancora riprendere, non so cosa mi sia successo, io gli metto il cazzo in bocca e gli dico, tranquilla hai fatto i fuochi d'artificio, e lei soddisfatta comincia a succhiare e leccare in modo sublime, io ormai sono stanco, il cornuto che anche lui segandosi con due dita era arrivato, io arrivo, gli innodo la bocca di sperma, lei rimane a bocca chiusa, ingoia tutto e poi mi ripulisce come si deve va dal marito con la bocca ancora piena del mio sperma e comincia a baciarlo con la lingua e va avanti per qualche minuto e lo ringrazia. 

Subito dopo viene verso di me e mi dice :
è stata la più bella scopata della mia vita grazie, e mi da un bacio sulla guancia.

Io ovviamente sempre ironico e soddisfatto gli dico : ci credo, che cazzo deve fare Luca con quel pistolino, ridiamo tutti e tre,premetto io non sono superdotato, normale.

Gli dico inoltre,Luca in tutti questi anni porca di quella puttana me lo potevi dire tu?
Mi rispose che aveva avuto sempre vergogna, io guardai la moglie e gli dissi, adesso picchialo pensando a quante di queste scopate ci siamo perse io e te Ilaria!

Scoppiano a ridere, è stato bellissimo, però gli dico la prossima volta ci sarà mia moglie, altrimenti lei è gelosa, tanto è come farlo in tre, spero che sei bravo a leccare la fica almeno come dice tua moglie.