L’ho sempre amata . Tanti anni che stiamo insieme ed e’ sempre stata bellisima . Un tipo alla Bellucci , mediterranea, capelli mori e lunghi, un pochino piu’ magra della famosa attrice e per questo anche piu’ sinuosa piu’ fine. Dove andavi , si giravano tutti, per quanto era bella e provocante. A letto una bomba, una ripetizione di orgasmi una donna fantasiosa.
E qui e’ il punto. Sin da quando eravamo fidanzati sottointendeva un qualcosa di dominante di perverso di leggermente sadico. Non era molto che stavamo insieme e mentre scopavamo, mi disse che le sarebbe piaciuto farsi vedere con altri uomini, anche con piu’ uomini insieme e che dopo che le avevano sborrato sul visino , io l’avrei dovuta baciare di fronte a loro perche’ avrei suggellato la nostra unione anche nel senso di accettazione di fronte a tutti, di quella situazione , del mio ruolo di cornuto.
O ancora, quando giocavamo con il vibratore , mentre se lo spingeva davanti e io le facevo il culo lei sorrideva perche’ il fatto che mi piacesse vederla godere cosi’ era un’accettazione delle future corna: “ Lo vedi amore io ti amo pero’ scopero’ anche con gli altri … ma tu sarai contento perche’ qualche volta ti faro’ guardare e a te piacera’ … vero“
O ancora esaltava le gesta di una sua amichetta che seppur fidanzata si faceva fottere da qualche amico di colore “ sai Elisa mi dice che non immagino quello che mi perdo a non farmi sbattere da un bel ragazzone di colore, e tu amore mio non vorrai mica che io rimanga con la curiosita’ “.
Qualche dubbio sul fatto che si sia fatta scopare da qualcuno, in questi anni, ce l’ho avuto.
Per esempio quella volta che ha conosciuto un noto attore ed e’ andata ad una festa con lui ; e alla mia incertezza quando mi racconto’ della nuova conoscenza , descrivendomi il tipo come estremamente attraente, mi rassicurava dicendomi che non mi dovevo preoccupare perche’ amava solo me ed era ingiusto privarla di nuove amicizie solo per un mio egoismo : “ e poi tesoro magari esaudiamo le nostre fantasie, magari mi faccio scopare in macchina prima di tornare a casa” diceva ridacchiando.
E c’era quel non so che di perverso nel vederla prepararsi per quella serata , sempre bellissima tutta abbronzata in un vestito color salmone molto morbido, facile da alzare, senza nessun reggiseno e solo con un minuscolo perizoma.
O quella volta che , anche se frequentavamo la stessa palestra, aveva un grande feeling con il piu’ bel istruttore, Marco. E quando una sera la passai a prendere , per farle una sorpresa, e non vedendola in sala la andai a cercare , la vidi uscire dalla macchina di Marco , percheggiata in luogo appartato. E lei con molta tranquillita’ con Marco che mi sorrideva “ amore che sorpresa , Marco mi stava facendo vedere la sua nuova auto , e non sai quanto e’ comoda e grande…”. Ovviamente cosa fai una scenata di gelosia? Fai il finto tonto cercando di convicerti della sua onesta’ , anche se quel misto fra eccitazione, gelosia e sofferenza non ti fa capire piu’ nulla.
Ma con lei stavo bene , una donna intelligente , bella e perversa al punto giusto.
Le tante fantasie si sono prolungate nel tempo ma per le complicazioni della vita , per vari impegni e perche’ tra il dire e il fare…. rimanevano solo un gioco.
Fino ad una sera , quando andammo a cena fuori con una coppia di amici. Non sembrava una serata differente da tante altre, ma mentre andavamo in auto verso il ristorante lei inizio’ a baciarmi sul collo ; ovviamente piacevolmente sorpreso da quella improvvisa carica erotica cercai di dirle qualcosa, ma lei mi interruppe e sempre facendo la gatta mi disse “ amore mio lo sai quanto ti amo vero… sono un po’ in crisi , ma non con te o per te, ma come donna, come femmina ; mi manca sentirmi desiderata, corteggiata… ho bisogno di realizzarmi nuovamente anche come conquistatrice….. e con te questo non lo posso fare. Noi gia’ ci apparteniamo e lo sara’ per sempre. Pero’ io ho bisogno di altro”. Inizialmente non capii bene , forse perche’ l’eccitazione mi aveva obnubilato il cervello e la gelosia mi aveva stretto lo stomaco e le dissi che ero dispiaciuto che io non la facessi sentire abbastanza desiderata. “ Ma no amore , non dipende da te “ continuava a dirmi. “ Sai sabato Fabiana mi ha detto che la vengono a trovare due suoi amici di Bologna, che dalle foto non sono per niente male” e mi ha chiesto se volevo fare un’uscita a quattro e io vorrei proprio farla questa uscita”. Nel frattempo eravamo arrivati al ristorante e interrompemmo il discorso : “ pensaci mentre siamo a cena e vedrai che a fine serata acconsentirai, perche’ non c’e’ niente di male e io amo solo te”. Non vi dico le condizioni mentali con cui ho affrontato la cena. Non mi sembrava possibile che la mia bellissima compagna mi stava avvertendo che voleva divertirsi con altri, che io non le ero piu’ sufficiente; era estremamente eccitante ma mi creava molta ansia , l’ansia del cambiamento , della novita’, che anche se nelle fantasie c’e’ stata frequentemente , quando si tramuta in realta’ ti sconvolge. Morale , non ho mangiato quasi nulla e i nostri amici si sono accorti che non ero in serata, e di questo lei ne era quasi compiaciuta.
Tornati a casa, lei era molto serena, come se nulla fosse, io ero muto. Ci spogliamo ci mettemmo a letto e a quel punto io affrontai il discorso dicendole che non so se ero realmente pronto a vivere situazioni del genere , perche’ avrei perso sicurezza avrei avuto paura di perderla. E lei con la sua voce persuasiva “ ma dai non mi farai il geloso proprio ora…. Per anni abbiamo fantasticato che fai ora ci ripensi…… “ . E mentre io cercavo di raccogliere la concentrazione per replicare lei mi metteva la mani e la bocca sul cazzo che gia’ era durissimo . “ Lo vedi amore che lo vuoi , anzi che le vuoi un po’ di corna. Ma poi che sara’ mai , per me sara’ solo divertimento come se andassi due ore al cinema , una distrazione e basta… E poi ne guadagni anche tu …. Vedi vorrei farmi un po’ di esperienze avere qualche amante e come dicevi se saro’piu’ esperta ne guadagnerai anche tu. Non sarai mai all’oscuro ti terro’ partecipe ; potra’ anche capitare che mi faccio scopare a tua insaputa, ma poi te lo diro’ e se non ti ingelosisci qualche volta ti faro’ anche guardare e partecipare quando gli altri hanno finito….. ti devi solo abituare” . Sborrai copiosamente sul suo viso mentre lei ridacchiava e diceva “ questo e un si’ amore mio, ti amo anche perche’ sei e sarai un po cosi’ , un po’ cornuto.”
Giovanna
Castra7
Burundi
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