La mia perversione per l'ipnosi

  • Scritto da Sasha08 il 24/02/2021 - 15:43
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Ho 33 anni e ho una grande perversione che avevo sin da bambino e ho scoperto di averla fortissimo tutt'ora: vorrei tanto avere il potere di ipnotizzare le ragazze fighe e sottoporle a soddisfare i miei desideri.
Tutto è iniziato quando avevo 10 anni. Guardavo il Libro della Giungla insieme alla mia vicina di 11 anni, eravamo da soli, quando c'è stata la scena di Mowgli che veniva ipnotizzato da Kaa lei non so perché si è iniziata a massaggiare la fighetta, vedevo il suo respiro ansimante e la bocca semiaperta... e la vista me lo fece diventare duro e dopo qualche minuto non ce l'ho fatta più e l'ho tirato fuori durissimo e vicino ai 13 cm a dispetto della tenera età. Lei lo guardò esterrefatta e esclamò: "Ammazza! È gigante! Lo posso toccare?" Non me lo feci ripetere due volte e avvicinai il mio bacino verso di lei. La sua manina ora avvolgeva il mio bel cazzino leggermente ricurvo, con delle belle venature e un bel glande proporzionato e lucido.
"Toccami anche tu, farò tutto quello che vorrai, sono in tuo potere!" E con la mia mano destra toccavo per la prima volta una figa: era morbida e umida, molto bella e piacevole da toccare.
"Farai tutti quello che voglio?"
"S-sìì tutto!"
"Da qui in avanti mi toccherai il cazzo tutte le volte che vorrò, e la tua figa mi apparterrà sempre"
"Sììì"
"Sarai mia finché lo deciderò io! Mia!!"
"Aah sììì!"
Le nostre mani erano velocissime, il piacere immenso, non era ancora tempo di eiaculare ma l'erezione era tremenda e sentivo di esplodere.
Quando finimmo rimanemmo a guardarci per qualche minuto, soddisfatti. Ripetemmo l'operazione più volte anche nella prima adolescenza, scopando in più occasioni come dannati fino a quando non ha dovuto seguire i genitori fuori città.

Oggi sono un fotografo, spesso faccio venire le fighe che più mi piacciono in studio da me con la scusa di un ritratto, e poi modifico le foto al PC in modo che gli occhi delle ragazze sembrino ipnotizzati e mi eccito pensando di poter comandare le loro menti e diventare dipendenti dal mio cazzo durissimo di 19cm!
Quando vengono da mi tocco il pisello duro fino a un secondo prima di accoglierle in studio e con la stessa mano stringo la loro spesso ancora un po' umido di liquido da pre eiaculazione.
Ultimamente ho versato tanta sborra in una boccetta dove c'era pochissimo igienizzante e glielo verso sulle mani quando entrano e vi assicuro che in quel piccolo dispenser ormai c'è più sperma che altro.
Ogni volta che vanno via metto le loro foto da "ipnotizzate" sullo schermo, mi accendo una canna e mi masturbo anche 3 volte di seguito col cazzo super durissimo che a volte supera anche i 20cm di lunghezza e sborro sempre abbondantemente.

Ciao e benvenuto, grazie per il tuo racconto, molto gradito!. Ti preghiamo solo di arricchire, la prossima volta la tua storia con una immagine di copertina a tuo piacere. E' brutto vedere in prima pagina una storia identificata da uno scialbo quadrato grigio, non trovi?

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