La pornodirettrice del penitenziario

  • Scritto da Mimmo L il 17/04/2020 - 15:45
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Il problema serio delle persone lontane da casa, sia uomini che donne, è quello del legittimo appagamento dei loro piaceri carnali, le folli masturbazioni , non bastano, si ha bisogno del contatto: “carne contro carne”, espressione massima del godimento e del suo appagamento; cosa che nessun gioco autoerotico solitario, riuscirebbe a raggiungere.

E cosi, Teresanna, “nome di fantasia capitato casualmente senza alcuna allusione”, una bellissima MILF sessantenne, prossima al pensionamento, separata, rossa, abbastanza in carne 6^ di reggiseno, figa contornata da un ancor folto cespuglio, e sederone da spavento; da poco nominata direttrice di un penitenziario maschile, pensa bene di intrattenere gli ospiti dello stato, con delle buone dosi di sesso.

Missione rendere piacevoli le loro pene.

“Buongiorno ragazzi, mi chiamo Teresanna, sono la nuova direttrice di questo carcere; a dire il vero, ci resterò per poco tempo in quanto prossima al pensionamento; ma vi assicuro che, farò di tutto per rendere il vostro sconto di pena, il meno pesante possibile attraverso i normali percorsi educativi e non solo.”

Normali percorsi educativi e non solo, cosa avrà voluto dire, la nuova direttrice? Si chiesero i ragazzi, fra di loro . “provo a chiederlo, sussurrò Claudio”, un ragazzo venticinquenne detenuto perché accusato di furto.

Claudio: ehm, chiedo scusa, direttrice, una domanda!

Teresanna: prego, dimmi pure!

Claudio: mi chiamo Claudio, della cella 27, voglio CHIEDERLE: “cosa intende per normali percorsi educativi e, non solo!?”

Teresanna: beh, i normali percorsi educativi, sono quelli che, ormai tutti conoscete, come per esempio: “l’educazione al cibo, Il cibo è un diritto basilare dell’uomo, anche nelle carceri, è l’espressione della propria identità culturale, ma è anche un mezzo per colmare differenze. Nel carcere il rapporto con il cibo è una questione molto delicata per la dimensione multiculturale, i comportamenti di consumo, il luogo perennemente chiuso, ecc”. Io, vorrei aggiungere un percorso educativo, tutto mio ovvero: l’educazione al buon sesso, anch’esso una componente essenziale del genere umano; ma, anche animale.

Claudio: educazione sessuale, ottima idea! Ma, con chi lo pratichiamo se qui, non ci sono donne!?

Teresanna: beh, se voi siete d’accordo, potrei propormi io, come educatrice, sia teorica che pratica! All’udire tutto ciò, i ragazzi, si fregarono le mani e mormorarono fra di loro “senza malignità”: mmmm! Questa, ci fa scopare! Deve essere proprio una gran ninfomane! Fa niente che è un po' attempata però, è ancora bona! Bona!? Bonazza! Direi! Esclamò, Mustafà, un detenuto marocchino, molto dotato che, non scopava almeno da undici mesi.

Teresanna: bene, ragazzi! Ora, vado nel mio ufficio, ci vediamo questa sera per la prima lezione, ok!?

Claudio: d’accordo *dir., la chiamo così perché ormai Lei, è entrata nel cuore di tutti noi ed oggi, è ancora il primo giorno!

Teresanna: vi ringrazio, ragazzi! Vedrete che assieme, ci divertiremo!

Intanto, il discorso della direttrice, aveva suscitato l’interesse, di Emma, una giovane agente di polizia penitenziaria lesby 100%; la quale, si reca subito nel suo ufficio; ufficialmente, per motivi di lavoro; ma, in realtà, per farle delle avance.

Emma: è permesso!?

Teresanna: prego, Emma!

Emma: c’è da mettere una sigla su questa lettera da inviare al ministero, direttrice!

Teresanna: dunque, mi faccia dare un occhiata!? Ok, prego!

Emma: mi scusi, direttrice, Le posso fare una domanda!?

“Prego, dica pure!” rispose Teresanna.

Emma: ehm, durante il suo discorso d’insediamento ai detenuti, Lei ha proposto una sorta di educazione sessuale; come intende procedere?

Teresanna: mah, intendo organizzare dei veri e propri incontri di sesso; so che, non è normale per una direttrice di un istituto di pena; però, con un buon accordo di tutti si potrebbe provare! Lei, che ne pensa!?

Emma: per me, è una buona iniziativa! Le confesso che, io sono lesby al 100%, attualmente convivo, con una compagna; ma, se vuole naturalmente se Le piaccio, potremmo organizzare anche qualche lesbo-show! Che dice!?

Teresanna: ottima idea! A dire il vero, un rapporto saffico, non l’ho mai provato; ma, c’è sempre, una prima volta! Le confesso che Lei, è il mio tipo, ha un bel fisico e poi, è giovane e, un po' di carne fresca ad una tardona come me, per giunta anche separata di conseguenza, in astinenza da parecchio, non farebbe male!

Emma: mi fa molto piacere! Detto in confidenza, Le ho messo gli occhi addosso, fin dal primo momento che, l’ho vista!

Teresanna: ah, colpo di fulmine, eh! Birichina, ti piacciono le tardone! Ti do del tu, fai altrettanto, con me, mi puoi chiamare Teresanna!

Emma: beh, direi proprio di sì; a me, le donne mature, mi son sempre piaciute, mi piace farmi sottomettere da esse e godo, godo, come una matta, fino allo squirto!

Teresanna: uhmmm! Sei proprio una gran troietta! Una curiosità, quanti anni hai!?

Emma: 22 a maggio, è da poco che son qui ho vinto il concorso un anno fa! Sì, sono molto troia! Ma solamente, con le donne; gli uomini, non mi attirano proprio, sono lesby passiva, mi piace fare la femminuccia a tutti gli effetti!

Teresanna: bene, bene! Ehm, che ne diresti di fare una sveltina ora!? Son tutta bagnata, sai!?

Emma: sì, se a te, fa piacere; anch’io, son bagnata!

Teresanna: ok, chiudi la porta, tesoro! Che adesso ti faccio vedere le mie grazie corporee e tu le tue!

Chiusero la porta a chiave e, Lady Teresanna, iniziò a spogliarsi lentamente mostrando ad Emma, il suo corpo carnoso, invitandola a fare altrettanto, indossava una gonna in pelle abbastanza corta che, fece scivolare lentamente sul pavimento; sotto, aveva un paio di collant nere che fecero impazzire Emma; la quale, nel frattempo si toglieva lentamente la divisa mettendo alla mercé della bollente direttrice, il suo giovane corpo, ricoperto da mutandine e reggiseno fuxia, un paio di autoreggenti nere e dulcis in fundo un piccolo tatuaggio sulla coscia sinistra.

Teresanna: ti piaccio,vero!? Guarda che corpo sodo che, conservo ancora a sessant’anni! Sì, sì, spogliati anche tu!

Emma: mmm! Magnifico! Ohhh! I collant, mi fanno impazzireeee! Ti prego, non te le togliere, fammele prima annusare addosso, sono una feticista, dei collant ed anche della pancia! Ahhh!! Sììì, sono tutta un bollore a momenti sbrodo! La pancia, mi piace annusarla, mmm! Che bell’ammasso di carne che hai, Teresanna!

Teresanna: sì, sì, annusa i collant, troietta, anche la pancia hai visto, com’è grossa! Ohhh! Leccala, leccala per bene! Ahhh! A momenti, vengo anch’io!

Emma: ti supplico, ordinami di far qualcosa, fammi sentire la tua schiavetta!

Teresanna: sì, sbottonami la camicetta e slacciami il reggiseno, sgualdrinella, succhiami le tettone e poi ti sculaccio a dovere!

Emma: ahhh!! Sììì!!! Mi piace, essere insultata ed essere sculacciata a dovere! Se vuoi, divento la tua nipotina capricciosa, dimmi che, sono la tua nipotina capricciosa, sììì! Mi piace sentirtelo dire!

Teresanna: sì, tu sei la mia nipotina molto capricciosa! Ora, zia Teresanna, ti punisce con una bella sculacciata su quelle giovani e sode chiappe!

Emma: prego, zia! Fa delle mie chiappe quello che vuoi! Dopo averla pecorinizzata e sculacciata a dovere, Teresanna, le chiese di leccarle la fregna pelosa, per poi scoparsela in posizione missionario sulla poltrona dell’ufficio, con uno strap-on che Emma, aveva nel suo zainetto.

Teresanna: ora, ti prego Emma, leccami la fregna, sì da brava, vai più in fondo, con quella lingua! Mmm!!!! Sìììì!!! Ohhh!!! Ahhhh!!! Ti prego, continua, continua, sì, cosi, sul clitoride! Mmm!!! Sto sbrodando, come una troia lurida! Ahhhh!!! Sìììì!!! Vengo, vengo, ahhhhhhh!!!! Sììììì!!! Emma: ora, supplico te, Teresanna, scopami in figa, mi sono eccitata, come un assatanata, ti prego, fottimi la fregna, zia Teresanna! La fighetta di tua nipote, gronda di sbroda e di piacere!

Teresanna: come, ti fotto!? Io, non ho il sex-toy!

Emma: ah, no problem, ne ho uno io, nello zainetto!

Emma, tirò fuori dallo zainetto uno strap-on di medie dimensioni e glie lo fece indossare a Teresanna; “era un giocattolo di quelli che, si legano al girovita”.

Emma: prego, direttrice; Lo indossi e mi fotta, LA invoco!

Teresanna: che fai, sciocchina, mi chiami direttrice e,mi dai del LEI!

Emma: ah, già, scusami! Il fatto è che, quando sono eccitata al massimo, non capisco più niente!

Teresanna:ummm!! Non capisci più niente, eh!? Ora ci penso io a farti squirtare, come una zoccoletta, studentessa in calore!

Emma: sì, sì, ti supplico; ora, mi stravacco sulla poltrona in posizione missionario; tu, ficcami quel dannato strap-on nella fighetta e scopami, scopami tutta, fin dentro l’utero! Avanti, maschiaccia, sfondami!

Teresanna: certo, tesoro! Ti faccio godere come una forsennata, te la sfondo tutta quella fighetta, te la spano e ti faccio squirtare come una vitella!

Emma: oh, sì, io, una vitella! E tu, una vacca svizzera menopausata! Anzi, un toro! Ahhh!!! Sìììì!!! Sfondami tutta! Scopami, scopami! Ahhhh!!! Ummm!!! Sto squirtando, sto squirtando! Ahhhhhh!!! Mmmmm!!! Ora, piscio, piscio! Ahhhhh!!! Pishshsh !!!

Teresanna: ti confesso che una trombata cosi, non la facevo sin dai tempi di quel porco di mio marito!

Emma: perché, porco!?

Teresanna: sì, un porco, un puttaniere, si scopava donne di qualsiasi età e andava pure a trans e gay; pensa che, una volta sì fece inculare da un uomo, come un “ricchione! Perciò, mi sono separata!

Emma: capisco!

Teresanna: allora, baby, ci vediamo stasera per la gang bang, con i ragazzi!?

Emma: d’accordo direttrice!

Teresanna: ehm, me lo daresti, un bacio coccoloso alla francese!?

Emma: certo, volentieri!

Girl and lady, si sbaciucchiarono appassionatamente lingua contro lingua; e, Teresanna le sussurrò in un orecchio: la prossima volta che, c’incontriamo, mi devi far vedere, come ti masturbi, mi piace molto e mi eccita; sono anche una voyeur!

Emma: sarai accontentata MI LADY! Allora, a stasera!

Teresanna: a stasera, amore mio!

Fra Teresanna ed Emma, era sbocciato qualcosa di più tenero e profondo che andava oltre il normale rapporto di sesso meccanico.

Intanto, i ragazzi prima dell’incontro con l’ ancor’ vogliosa direttrice, si consigliarono, con don Gaetano Passalacqua, un vecchio boss della camorra, condannato a trent’anni che, non aveva partecipato all’incontro, con la nuova dirigente.

Claudio: Esimio Don Gaetano, posso chiederLe un consiglio a nome di tutti quanti noi!?

Don Gaetano: prego, figliolo, chiedi pure! Ah, a proposito com’è andato, l’incontro, con la nuova direttrice!?

Claudio: abbastanza bene; anzi, molto bene! Ci ha fatto una proposta fuori dal comune!

Don Gaetano: e cioè!?

Claudio: ehm, oltre ai normali percorsi educativi vigenti in un carcere, essa,ha proposto anche una sorta di corso di educazione sessuale!

Don Gaetano: educazione sessuale!? E, con quali donne; scommetto che, vi ha proposto di andare a far visita alla sezione femminile!

Claudio: no, si è proposta lei, come istruttrice teorico-pratica!

Don Gaetano, esclamò, in dialetto napoletano: “chest’ è nà granda zoccola! e brava, la direttrice ha ancora la patacca che bolle!”

Claudio: direi proprio di sì! Ora, che consiglio ci dà Lei, accettiamo!?

Don Gaetano: beh, direi proprio di sì magari dopo, come disse il grande Totò: “me la vorrei interrogare anch’io!”

Claudio: La ringrazio, don Gaetano; credo che, una visitina, la verrà a fare anche a Lei!

Don Gaetano: di niente! E, buon divertimento!

Claudio: grazie!

Si fece sera; e, Teresanna, con la complicità di Emma, organizzò il tutto nella sala conferenze; dove, in un angolo aveva fatto sistemare, un lettone ricavato da due brande messe assieme!

Teresanna: bene, ragazzi, eccoci qua, per la prima lezione di sesso!

Ora, iniziamo, con lo spiegare, cos’è una gang bang!

Claudio: beh, è un incontro di sesso di gruppo, un orgia!

Teresanna: perfetto, Claudio; vedo che hai capito! Però, questo tipo d’incontro, ha le sue regole, ovvero, con una donna, è consigliabile farlo, con cinque maschi e può essere, con bukkake o senza!

Cos’è il bukkake? Chiese Marco, un altro detenuto che stava scontando una pena a tre anni, per spaccio di sostanze stupefacenti!

Teresanna: in parole povere, il bukkake, non è altro che: una mega-sborrata collettiva sul corpo della donna, potrete venirmi anche in bocca e io ingoio! Senza, quando orgasmate, siete liberi di venire dove volete!

Mustafà: ummm! Non vedo l’ora di svuotarti le mie palle in bocca, gran troiona! Mormorò, con sé stesso!

Teresanna: bene, ragazzi! Io direi d’iniziare, con un bel lesbo-show con la qui presente agente Emma, in modo tale da farvi eccitare al massimo!

Prego, Emma; inizia a far vedere ai ragazzi, come ti smanetti quella fregna che immagino sia già tutta bagnata fradicia!

Emma: ai Suoi ordini, direttrice, lo farò, molto volentieri! Lei, inizi a leccarmi le tette mmm! Sììì!

Teresanna: certo, Tesoro! Come desideri!

Diamo il benvenuto a un asso del racconto erotico. Uno scrittore famoso, un amico sincero e un uomo corretto! Racconto estremo e godibile, dalle prime battute!
ti ringrazio Giovanna piacere è mio

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