La pornodirettrice del penitenziario (parte seconda)

 

Frattanto,

la direttrice, inizia a spogliarsi, molto lentamente, indossava: un tailleur nero, sotto un body di pizzo ed autoreggenti che fecero arrapare i ragazzi, in primis Mustafà che aveva un arretrato di liquido seminale di 11 mesi e che, non esita a ficcare i suoi trenta centimetri di minchia nella bocca carnosa della Lady vogliosa; mentre Emma, sotto la sua divisa, indossava le classiche mutandine e reggiseno questa volta nere, senza calze!>

Teresanna: che vene pare, del mio corpo, ragazzi!?

“che vacca da monta!” esclamarono i ragazzi.

Intanto Emma, si smanettava quella dannata fregna, urlando e bestemmiando, come una lurida bagascia da strada; per poi, alla fine tirar fuori  un grosso dildo che, si ficcò tutto nel cono uterino.

Emma: ahhh!! Sìììì!!! Porca Eva troia smidollata! Sto godendo, come una lurida bagascia, puttanella da strada! Sì, son una sgualdrina! Adesso, vi faccio vedere come squirto, come una lurida stronza, studentessa arrapata e latrina! Vedete questo dildo!? Me lo ficco tutto in figa, sììì!! Fin dentro l’utero, ahhhh!!!! Uhhhh!!! Porca puttana troiana!!!! Sì, sono una troiana, come Elena di Troia! Quella gran bucchinaaaaa!!!

Frattanto, Lady direttrice, da gran porca e ingorda qual’era, con la bocca, stava voluttuosamente spompinando il grosso e nero tronco carneo di Mustafà; mentre, con le mani masturbava i cazzi turgidi di Claudio e Marco; intanto che , la sua caverna accalorata ed intrisa di sbroda ,  riceveva le lingue di altri due detenuti.

Mustafà: succhia, dannata zoccola, sì, leccami la capocchia! Sì, come un gelato mmm!!! Ohhh!!!!

Teresanna: ohhh!!!!! Mmm!!! Leccate, leccate quella dannata fregna,  ragazzi! Fatemi sbrodare, come una porca! Ahhh! Ummm! E tu, Emma; perché, non provi a succhiare il cazzo!

Emma: non me gusta ma, ci proverò!

Teresanna: brava, tesoro, spompiniamo insieme questi cinque cazzi duri!

Dopo la solenne fellatio multipla, girl and Lady, pretesero che i ragazzi glie lo ficcassero nelle rispettive fregne e nei rispettivi deretani; Emma, per amore di Teresanna, fu costretta per la prima volta ad assaporare i muscoli rossi maschili!

Teresanna: adesso basta, ragazzi, non ce la faccio più! Avanti, sfondatemi culo e figa, con quei grossi cazzi! E tu, Emma; se vuoi bene alla tua direttrice, assapora i cazzi vedrai ti piaceranno!

Emma: come madame desidera!

Si fecero penetrare tutti i buchi come assatanate troie, con doppie penetrazioni anal-vaginali; Mustafà, si era follemente innamorato della bocca della balena e, le svuotò i testicoli dentro; ovviamente essa, ingoiò tutto il nettare di quel marocchino mentre gli altri, orgasmarono sui corpi e sui capelli delle due.

Teresanna: sì, cosi, da bravi mandrilli, scopatemi, scopatemi tutta! Fatemi sentire i vostri cazzi, fin dentro le viscere! Ahhh!! Mmm!!! Ahhh!!! Che bello! Squirto! Ahhhh!!!

Mustafà: sto sborrando, signora, sto sborrando! Ahhh!!! Mmm!!! Tutto in bocca, tutto in bocca! Ahhhhh!!!!

Teresanna: sì, sì, vienimi in bocca, bel negrone! Ora ingoio tutto!

Emma, ci aveva preso gusto: sì, sì, continuate a sfondarmi, ragazzi! Mi sta piacendo veramente, sto godendo e sto sbrodando! Ahhhh!!! Mmm!!!

Claudio: sì, sì godi, lesbicaccia che adesso, ti sborriamo tutto addosso; a te e questa bagascia della direttrice!

Teresanna: oh, sì! Sono una bagascia! Sborratemi tutta addosso! Mmm!!! Ahhhh!!! E tu, negrone, svuota i tuoi testicoli in bocca! Ahhhh!!! Sì, cosi, anche sui capelli!!!!! Ahhhh!!!

Mustafà: sì, io sborrare in bocca a direttrice! Ahhhhh!!! Sborrrr….. !!!!

* * * 

Dopo quella fantastica gang bang con bukkake, ci furono altri incontri ivi compreso quello con don Gaetano; finché, un giorno, la porno-direttrice, ricevette la lettera di pensionamento, accomiatandosi dal penitenziario in maniera piuttosto pomposa; ma, con dispiacere dei ragazzi.

Tuttavia, il rapporto saffico con Emma, proseguì e, ne  nacque una convivenza a tre, ovvero lei, lei e la compagna di Emma.

Teresanna: carissimi ragazzi, oggi mio malgrado, vi devo dare una notizia: ho appena ricevuto la lettera di pensionamento; e, purtroppo da domani, lascio il servizio!

Claudio: ci dispiace molto, dir.! Ci mancheranno molto, le sue lezioni di educazione sessuale!

Teresanna: vi ringrazio, ragazzi! Per me, è stato, un vero piacere! Tuttavia, approfitto per farvi alcune raccomandazioni: innanzitutto,vi auguro di tornare presto a casa e riabbracciare i vostri cari; e poi,mi raccomando a non sbagliare più; la libertà, è un bene preziosissimo al pari della stessa vita umana! Ricordatevi delle parole di una donna che, per ben quarant’anni, ha vissuto dal punto di vista lavorativo, l’esperienza in varie strutture carcerarie.

Don Gaetano:  bene! Io proporrei un brindisi alla direttrice , con l’augurio che essa, si possa godere la pensione nel migliore dei modi e che stia sempre bene!

Teresanna: La ringrazio, don Gaetano!

Don Gaetano: prego!  “ragazzi, in questo carcere, abbiamo avuto un’ottima educatrice, con questo vino di Malvasia, con simpatia, faccio un brindisi alla caliente direttrice! Direttrice, alla vostra salute!”

Fine

Nota dell’autore

Questo racconto, è frutto della fantasia di chi scrive, i personaggi “ivi compreso i nomi”, sono totalmente inventati e pertanto, ogni riferimento alla realtà, è puramente casuale.

Mimmo L scrittore hard production

leggetevi la prima parte di questo eccitante racconto sempre su questo sito; racconto, nato in quarantena Mimmo L

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