Da quella domenica mia moglie Maria non ha avuto che occhi, parole, emozioni per lui.
Si è resa schiava di ogni suo vizio obbedendo ad ogni sua richiesta e non ha più voluto avere nessun tipo di rapporto sessuale con me, la cosa mi è dispiaciuta ma vederla così felice ed appagata fiera di soddisfare ogni voglia di Raschid mi rendeva lo stesso felice anche se con un po’ di gelosia
Lui era spessissimo a casa nostra anche in mia assenza, ad Alessandra la moglie vicina al momento di partorire concedeva poche attenzioni e veniva a sfogarsi con Maria, che si era resa sempre disponibile e pronta a realizzare le sue fantasie.
-Il compito di una schiava sessuale e semplice, farsi bella e concedersi .
Le diceva spesso Raschid
Una sera ha portato un suo amico più vecchio di lui almeno di 10 anni, Wahid, un uomo alto sovrappeso carnagione olivastra due baffi impotenti,
-Tu potere fare quello che vuoi con lei.
Disse Raschid a Wahid.
-Lei mia schiava, è fantastica e vorrei tu la provassi, io prestare a te volentieri
Wahid mise la mano sui fianchi ben torniti di Maria e L’attirò
a se, lei non protestò neanche quando la girò facendola appoggiare al tavolo della cucina.
Maria emise un lungo gemito quando Wahid la pentirò di un colpo per la metà della lunghezza del suo pene.
Raschid l”aveva già inculcata alcune volte cosa che io marito non avevo mai fatto.
Wahid ne approfittò a lungo martellandola con sempre più vigore.
Lei partecipava con trasporto come per donarsi ad un nuovo padrone.
Quando Wahid senti che stava per venire la prese ancora più violentemente fino ad esplodere in un orgasmo intenso.
Alla fine le si strusciava su di lui come una gattina innamorata.
Raschid si era messo in soggiorno a guardare la televisione mentre io guardavo in un angolo della cucina eccitatissimo senza potermi toccare.
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