Mio marito due volte cornuto.

  • Scritto da Porno_Libero il 13/12/2022 - 10:47
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Erano già passati due anni da quando mia sorella più piccola Simona si era sposata con il suo ragazzo Fabio. Io e mio marito Maurizio le avevamo fatto i testimoni di nozze, poi i due avevano avuto una bellissima bambina. Mio marito essendo direttore di filiale di un importante istituto finanziario aveva trovato a mio cognato anche un posto di lavoro. Fabio era proprio un bel ragazzo ed anche molto dolce e comprensivo, molto diverso da mio marito, a me piaceva molto, tanto che ad un certo punto glielo sbattuta in faccia, abbiamo così cominciato ad avere una intensa relazione. Questo era per me e per lui molto eccitante, anche perchè dovevamo sempre stare molto attenti a non farci scoprire. Siccome mio marito guadagnava abbastanza io non ho mai dovuto lavorare e mi sono dedicata completamente a me stessa. Maurizio essendo un uomo con la visione all'antica ed anche molto geloso era perfettamente d'accordo, inoltre gli piaceva portarmi in giro tutta bella truccata, vestita con capi firmati e scarpe con tacchi a spillo per farmi fare la classica donna trofeo, era molto orgoglioso che gli altri uomini sbavassero quando mi vedevano.

Quel giorno era quasi l'ora di pranzo, Fabio era venuto a casa nostra la mattina presto, avevamo fatto l'amore fino a stordirci e stavamo per concludere, io gli avevo preso in bocca il suo giovane cazzo, in quanto a me piace bere lo sperma alla fine di un rapporto. Improvvisamente ho sentito prima la porta di casa aprirsi e poi la voce di mio marito. "Vieni Paolo, accomodati che adesso ti presento Barbara...". Non sapevo proprio cosa fare, "Ma che cazzo proprio adesso questo cornuto doveva tornare a casa per rovinarmi la festa... quando mi stavo per fare una gustosa ciucciata di sborra...!" Ho pensato. "Presto...! rivestiti è Maurizio...!" ho detto subito a Fabio che ancora non si era reso conto, intanto mi infilavo velocemente la vestaglia, il povero Fabio era veramente spompato da quella mattinata di sesso sfrenato e lentamente si stava alzando dal letto. "Barbara ma dove sei...? Aaa... forse è in cucina, vieni Paolo..." intanto mio marito mi stava cercando per tutta la casa. Pensai che se fossi uscita dalla camera da letto e avessi chiuso la porta avrei dato il tempo a mio cognato per rivestirsi, poi avremmo inventato una scusa plausibile.

Ma purtroppo non feci in tempo in quanto Maurizio ed il suo ospite dopo qualche secondo arrivarono da noi. Si fermarono sulla porta e guardarono la scena stupiti senza dire nulla, passarono alcuni secondi mentre Fabio frettolosamente si stava infilando le mutande. Io rimasi in piedi impietrita davanti al letto guardando in basso, "Ma che cazzo ci fai nudo in camera da letto con mia moglie...?" disse ad alta voce mio marito a Fabio mentre entrava in camera. "No... ma no... sai mi sono sporcato prima con il caffè e Barbara mi aveva chiesto se volevo farmi la doccia..." rispose Fabio. "Ma che cazzo stai dicendo... ma forse ti stavi scopando mia moglie piuttosto... brutto porco...!" replicò allora mio marito urlando. A quel punto mi sono sentita veramente male, mi sono messa le mani in faccia, avrei voluto sprofondare dalla vergogna. "Ma che cazzo dici stronzo... ma ti pare che farei una cosa simile a Simona...?" disse allora Fabio continuando a negare l'evidenza. "Si... amore ti giuro che è così...!" dissi allora a Maurizio sperando che ci credesse.

Stà di fatto che la situazione stava degenerando, infatti mio marito e mio cognato iniziarono ad altercare con frasi sempre più offensive, al punto che io pensai che venissero alle mani, allora entrò in camera anche Paolo, l'uomo che era insieme a mio marito e mi prese per un braccio portandomi al sicuro nel soggiorno. "Non si preoccupi signora Barbara, che ora ci penso io..." mi disse mentre avevo già le lacrime agli occhi. "Presto mi aiuti...! ho paura che si ammazzano...!" gli dissi ad alta voce. Lui allora entrò di nuovo in camera da letto per cercare di calmare i due esagitati. Intanto io presi del whisky dalla vetrinetta e lo versai in un bicchiere, lo mandai giù e poi mi accesi una sigaretta, vedevo che le mani mi tremavano. Sentivo Paolo che diceva ai due che potevano discutere quanto volevano, ma che dovevano stare a posto con le mani, poi essendo mio marito un logorroico, cominciò ad inveire contro Fabio dicendogliene di tutti i colori, intanto Paolo ritornò da me nel soggiorno.

"Sì signora beva qualcosa di forte che la calma, non si preoccupi che ci sono quà io, facciamoli sbollentare... vedrà che tutto poi si risolve. A questo punto piangendo istintivamente lo abbracciai. "Ho tanta paura... mi aiuti la prego...!" gli dissi, anche lui mi abbracciò. "Signora... stia calma, lo so che è difficile... ma la prego ci provi..." mi disse mentre mi strofinava la schiena con le sue mani per confortarmi. "Grazie... grazie...!" gli risposi. Rimanemmo in silenzio tutti e due abbracciati, allora non so proprio cosa mi passò per la  testa, forse era l'effetto del whisky, ma avevo notato che Paolo era proprio un bell'uomo e pensai che avesse avuto più o meno l'età di Fabio. Il suo odore di uomo sano che percepivo assieme al calore del suo corpo mi stava facendo eccitare, tanto che mi cominciai a bagnare la figa. Le nostre labbra erano vicinissime, quasi si toccavano, a quel punto lui mi abbracciò più forte e senza dire nulla ci baciammo.

Lui scese con le mani sul mio culo e cominciò a palparlo. Io sotto la vestaglia non avevo indossato nulla, per la fretta non avevo avuto il tempo nemmeno di infilarmi le pantofole, mi staccai allora per un attimo dal suo abbraccio e mi liberai dalla vestaglia facendola cadere sul parquet, rimanendo così completamente nuda davanti allo sguardo di Paolo. Lui rimase a bocca aperta. "Oooo...  ma sei bellissima...!" mi sussurrò mentre carezzava il mio corpo, mi prese entrambi i seni con le mani e cominciò a succhiarmeli. Poi si aprì la cerniera dei pantaloni e se lo tirò fuori. Altro che mio marito e Fabio...! C'è l'aveva proprio bello grosso... Lo presi subito con le mani per scoprire il suo glande che era violaceo e turgido di sangue. A quella vista mi eccitai all'inverosimile, chiudendo gli occhi mi voltai lentamente con la schiena verso di lui appoggiandomi alla spalliera del divano aprendo le mie gambe in una muta offerta. Intanto sentivo Maurizio e Fabio che ancora litigavano, ma avevano abbassato il tono della voce.

Avevo paura che finissero l'alterco ed entrassero nel soggiorno... mentre pensavo questo Paolo mi penetrò da dietro lentamente e profondamente facendomi letteralmente impazzire, tanto che cominciai a gemere dal piacere che provavo. "Shhh...! zitta... stà zitta se no succede un casino...!" mi sussurrava mentre mi scopava sempre più forte. Pensai allora a quella situazione così paradossale che stavo vivendo. "Certo che sei proprio una gran puttana...!" Mi sussurò mentre mi carezzava la schiena. Sì era così... pensai allora... e rimpiansi tutte le occasioni mancate che avevo avuto di tradire mio marito e tutta la felicità che mi ero persa per sempre... ma ora quest'uomo che nemmeno conoscevo mi stava facendo godere in una maniera mai provata in tutta la mia vita... "Ecco.... ecco ora ti riempio..." disse il mio nuovo amante. "No... no... voglio bere la tua sborra..." gli risposi.

Mi uscì fuori, io voltandomi mi inginocchiai davanti a lui e glielo presi in bocca, Paolo afferrando la mia la testa con le mani me lo spinse profondamente in gola che quasi mi soffocava, poi se ne venne con un gemito stridulo. "Bevi... bevila tutta... alla faccia di quel cornuto di tuo marito...!" Mi sussurrò mentre sentivo il suo caldo sperma che si sprizzava dentro di mè, lo ingoiai tutto....! Finalmente mi ero fatta quella bella bevuta che prima mi era stata negata. Intanto sentivo che Fabio messo alle strette stava ammetendo che io gli piacevo, ma non capivo bene le sue parole. Mi alzai frettolosamente, mi rimisi addosso la vestaglia e presi un fazzoletto di carta per pulirmi bene la bocca, intanto Paolo si stava tirando su i pantaloni. "Ti sono piaciuto...?" mi domandò. Abbassando la testa gli dissi di si. Presi di nuovo il bicchiere di whisky e ne mandai giù un'altra abbondante dose, poi mi accesi un'altra sigaretta.

Facemmo appena in tempo, infatti dalla camera da letto uscì Fabio questa volta vestito e con le lacrime agli occhi, seguito da mio marito. "Adesso le devi chiedere scusa porco...!" gli intimò Maurizio. Fabio si inginocchiò davanti a me. "Scusa Barbara... ma non sò proprio cosa mi è preso... perdonami... " mi disse. "Questo stronzo ha confessato tutto, ha detto che si era spogliato nudo e masturbato davanti a tè... insomma ti voleva scopare...!" replicò mio marito. "Ho... si.. si amore... ma il cielo ha voluto che tù arrivassi in tempo..." gli risposi e cominciai a piangere. "Và bè ora basta, alzati e vattene a casa che hai una moglie e una figlia piccola alle quali pensare, o te ne eri dimenticato...?" Maurizio accompagnò Fabio alla porta, poi ritornò nel soggiorno. "Ora lo rovino a quest' imbecille, lo faccio licenziare...!" fù veramente una frase terribile... "No... no amore, ma così butti in mezzo ad una strada anche Simona e la sua bambina... ma sei impazzito...?" a questo punto intervenne Paolo.

"Maurizio cerca di calmarti, sì è vero che tuo cognato ha sbagliato, ma devi anche ammettere che tua moglie è una bellissima donna, lo sai meglio di mè che l'uomo è cacciatore, chissà cosa gli è passato oggi per la testa..." gli disse con calma a mio marito. "Si hai ragione Paolo e meno male che c'eri anche tu, non sò come sarebbe andata a finire, a proposito, ancora non ti ho presentato mia moglie. Barbara ti presento Paolo xxxxxx, è il nuovo vicedirettore della filiale, è arrivato oggi dalla direzione generale per aiutarmi, penso che faremo grandi cose insieme...!" gli allungai la mano e lui me la baciò. "Piacere di conoscerla signora Barbara... Maurizio hai una moglie stupenda, posso capire benissimo tuo cognato..." disse sorridendo. "Volete che vi preparo qualcosa da mangiare...?" chiesi ai due. "No amore, dobbiamo subito rientrare in filiale abbiamo una riunione, tanto avremo tempo per conoscerci bene..." mi rispose mio marito, poi mi abbracciò dandomi un bacio a stampo sulla bocca. "Stasera preparati che andiamo a mangiare fuori cara, nel miglior ristorante della città..." mi disse tutto contento. Una volta usciti i due mi buttai sul divano stremata, poi mi misi a bere di nuovo del whisky e mi accesi una sigaretta... non pensavo proprio che avrei avuto ancora rapporti con Fabio... dopo quello che era successo sarebbe stato troppo rischioso, ma avevo già chi l'avrebbe sostituito... Paolo...  e la cosa più straordinaria era che avevo fatto le corna a mio marito due volte nella stessa giornata...!

Boccaccesco e divertente!

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