Regalo di compleanno durante il lockdown D 2020

L'ultimo lockdown è stato difficile, ma mi è successo un fatto che non scorderò mai . Io compio gli anni il 28 dicembre , di solito lavoro per Natale ma il compleanno lo passo a casa. Purtroppo faccio l'infermiere in Germania e lo scorso inverno tornare in Italia era piuttosto difficile, quindi nel periodo natalizio accettai una trasferta di lavoro a causa del covid : un bonus cospicuo e alloggio in albergo . La trasferta non fu facile : passare il Natale in mezzo a gente sconosciuta, il brutto tempo , i locali e i ristoranti chiusi , il coprifuoco... Una cosa però rallegrava le mie giornate : le chiacchere che scambiavo con la padrona della pensione prima di andare al lavoro , una persona simpatica e gentile. Le giornate passarono così , tra turni dalle 13:00 alle 
21 : 00 , sessioni di Netflix e cibo ordinato online . Arrivò poi il giorno del mio compleanno , dopo l'ennesimo turno pomeridiano spossante trovai una sorpresa in camera : un biglietto d'auguri , una cena preparata e una bottiglia di spumante . Una cosa così non mi capitava da tempo. Mentre iniziai a mangiare bussrono alla porta : era la signora che mi voleva fare gli auguri di persona e mi chiedeva se era tutto a posto.  Sulla cinquantina, alta, capelli biondi e corti , occhi azzurri ,robusta e formosa , vestita con una camicia verde e pantaloni neri . Avevo bisogno  di parlare con qualcuno , in quel periodo conoscere gente nuova era praticamente impossibile . La invitai ad entrare.  Iniziammo a bere e parlare del più e del meno , poi bicchiere dopo bicchiere il discorso si fece più personale : il marito che è morto di Covid da poco , l'isolamento , i pochi clienti ... Iniziò a complimentarsi con me : del mio lavoro , della trasferta , il coraggio di espatriare , qualcosa nel suo sguardo cambiò e la cosa mi piaceva . All'improvviso  sento qualcosa strusciare sul mio pacco : si era sfilata le scarpe e aveva iniziato a massaggiarmi lì con i piedi , è da più di un'anno che non avevo un rapporto con una donna , la situazione mi creava un po' di tensione e imbarazzo ma decisi di lasciarla fare . Piano piano mi indurii , quando mi sembrava che stesse per scoppiarmi nei pantaloni , lei andò sotto il tavolo , sentii la mia zip aprirsi e i pantaloni tirati verso il basso , poi i boxer , poi finalmente una sensazione di caldo e umido sulla punta del mio pisello : me lo stava succhiando . Partì dalla cima, poi sempre più a fondo , nel frattempo con l'altra mano mi massagiava le palle , stavo già per venire, non ero più abituato , lei se ne accorse e si staccò . Uscì da sotto il tavolo e guardandomi dritto negli occhi si sbottonò piano piano la camicia mostrandomi un reggiseno nero di pizzo che fasciava due tettone giganti , mi prese la testa e ce la infilò in mezzo . Iniziai a baciarla a più non posso , mi feci strada fino ai gancetti del reggiseno che clamorosamente riuscì ad aprire al primo colpo, io ero ancora seduto e quindi con la mano libera le slacciai i pantaloni , poi iniziai a massaggiarla sulle mutande culotte piano piano , poi sempre più veloce , lei nel frattempo riprese a masturbarmi , quando iniziai a sentire bagnato le infilai due dita nelle mutande e iniziai a massaggiarle il clitoride , ansimava sempre più forte e mi spingeva la testa sempre più a fondo quasi fino a soffocarmi . Mi masturbava sempre più forte, in non ce la facevo più , le spruzzai tutto sulla pancia morbida , contemporaneamente si accasciò a terra : era venuta pure lei.  Rimanemmo un'attimo così , ero un mix di emozioni diverse , poi qualcosa scattò in me . Qualcosa di oscuro, che avevo represso da molto tempo che però ora era stato svegliato e non si poteva fermare . Non avevo il controllo di me , era come se fossi uno spettatore . Il mio cazzo era di nuovo duro come acciaio , lei mi sorrideva come dire "già pronto per il secondo round ? " , Mi alzai e la spinsi sul letto , le le lanciai via pantaloni e mutande , le allargai le coscione e iniziai a stantuffarla a tutto spiano mentre  giocavo con i suoi capezzoli .Lei era stupita ma anche eccitata , tutto quello che riusciva a fare era era mugolare come una cagna in calore . Ma mi stavo già annoiando , mi staccai , la sbattei a terra culo in aria , schiaffeggiai quelle chiappone giganti e quando furono belle rosse le spalancai . Il buchetto del culo era piccolo e stretto , probabilmente mai violato in tutta la sua vita : era ora di prendermi il mio regalo di compleanno .Ci sputai dentro , lei iniziò a protestare, a dire che non l'aveva mai preso li , ma con il piede le sbattei la faccia sul pavimento e iniziai a incularla. All'inizio si dimenava ma man mano che entrava si calmò, sentivo i miei piedi bagnarsi di lacrime e i suoi sospiri ma questo mi eccitava ancora di più .Quando fui del tutto dentro mollai la presa del piede per capire la sua reazione. Lei semplicemente si mise comoda a pecorina e disse 
"Sfondami ti prego" 
A suon di botte di minchia ci facemmo tutto il giro della stanza , lei nel frattempo si smanettava come una disperata e ci dovemmo fermare un paio di volte perché  crollò a terra per gli orgasmi . Finalmente stavo per venire pure io , mi staccai ,la ripresi di nuovo per i capelli , la trascinai fuori in corridoio e lei sbattei in faccia il mio cazzo pieno di residui di sangue ed escrementi. Le scopai la bocca così forte che si dovette sdraiare , poi mi staccai e le schizzai in faccia e sulle tettone . Sembravo un idrante, non credevo di averne così tanta . Lei rimase così:  nuda, sborrata e rintontita in mezzo al corridoio del suo albergo . Probabilmente qualcuno dei pochi clienti ci aveva visto o comunque sentito . Tutti dovevano capire che puttana era la proprietaria di questo posto 
Presi i suoi vestiti mi ci ripulìì il cazzo sopra , glieli lanciai addosso , richiusi la porta della stanza  a chiave e crollai stremato. Da quel giorno non la rividi più in albergo , incontrai solo i suoi dipendenti . Dopo qualche tempo però, quando ero già rientrato a casa , ricevetti per posta una foto della signora  nuda , con scritto semplicemente
"Grazie " . 
Non dimenticherò mai quella serata . 

Grazie di aver letto fino infondo , spero vi sia piaciuta questa storia, tenetevi pronti che prossimamente inizierà una nuova serie a puntate
LA CLINICA DELL'AMORE  ❤️ 

 

Ciao, grazie per questo bel racconto. Forse non sei a conoscenza della nostra iniziativa Decameron 2020m Amore e Sesso durante il Lock Down, una testimonianza "storica" di questo destabilizzante periodo relativa alle nuove ricerche del piacere. Se sei interessato contattami per confermare l'inserimento. Giovanna
Si Giovanna sarei interessato a inserire il racconto nella raccolta. , cosa devo fare ? grazie per l'opportunità ?
Forse niente, nel caso ti faccio sapere, tranquillo.

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