Valentina

  • Scritto da Violet il 06/05/2021 - 15:51
  • 1.6K Letture


Sono  a letto con il mio amante del momento, mi chino sul suo sesso, per prenderglielo in bocca, sperando di rianimarlo. Mentre succhio e mi do da fare con la lingua, gusto il sapore del suo sperma, frammisto a quello dei miei umori.
Finalmente lo sento ridiventare duro e mi  sposto all'indietro, con le gambe aperte e dico:
"Scopami, ancora"
"Dì che vuoi il mio cazzo!"
"Voglio il tuo cazzo!"
"Dì che lo vuoi il mio cazzo perché sei una troia!"
"Voglio il tuo cazzo perché sono una troia"
Finalmente, si pone su di me e prende a muoversi nella mia fica scivolosa.
Sento avvicinarsi il piacere e mi avvinghio con le gambe intorno alle reni del mio amante, voglio sentire il suo cazzo ancora più a fondo. 
Alla fine, sento le convulsioni della mia fica e gli spruzzi del mio godimento.
Stiamo per rivestirci, prendo dalla tasca dei pantaloni il suo portafogli: dentro c'è la foto di una donna:
"Chi è? E' tua moglie?"
Allarmato:
"Si è mia moglie!"
"Uhm, una volta porta anche lei"
"Che cazzo dici, puttana... Mi hai preso per quel cornuto di tuo marito!"
Penso:
Prendersala col povero Claudio, mio marito, che vigliacco, l'unico che mi vuole bene e mi accetta come sono: una troia, si! Una troia!
Sei proprio uno stronzo, ma a metterti le corna ci penserà Valentina, col primo che capita.
Brutto stronzo, non solo ti cornificherò alla grande, ma te lo verrò pure a raccontare, poi, fammi quello che ti pare...
Ho continuato a vedere lo stronzo tutti i pomeriggi: è che gli uomini come lui mi piacciono troppo: sono proprio una vacca...
Gli piace umiliarmi, trattarmi da zoccola: e questo va bene... Sono una zoccola... Ma continua a accanirsi su Claudio.. Vuole che lo chiami il cornuto ... Faccio quello che vuole, Ma mi incazzo!
Più o meno dopo una settimana, si è presentata l'occasione... Tornavo a casa da uno dei miei incontri con lo stronzo, quando un camionista mi ha gridato:
"Che culo! Per un culo come il tuo, ti do quello che ti pare!"
Mi sono girata e ho visto un omaccione, col torace villoso e la barba incolta. 
Ho risposto:
"Se mi dai *** euro te lo do"
Mi sono anche voltata e ho tirato su la gonna, per mostrargli le mie chiappe nude.
Dei soldi non me ne frega un cazzo, però mi piace giocare a fare la puttana di strada e poi il fatto di pagarti da sicurezza agli uomini.
Mi dice:
"Sali!"
Obbedisco.
Mi porta in un posto appartato e io glielo prendo in mano, è un arnese veramente grosso, glielo comincio a leccare. Diviene duro e enorme.
Mi aiuta ad arrampicarmi sulla branda, alle spalle del posto di guida.
Me lo sento sopra con tutto il suo peso.
Ha un momento di ripensamento:
"Ma non ti farò male?"
"No.. No... Mettimelo dentro"
Quando mi penetra vorrei gridare, ma resisto. Poi, sotto i colpi dell'uomo provo un dolore misto a piacere, e prendo a farmi un ditalino, due? Tre?
Ma soprattutto, penso che sia lo stronzo a prenderlo in culo.
Gli affondi dell'uomo si fanno più frenetici e finalmente sento la sua sborra inondarmi gli intestini.
Si abbatte esausto su di me io, lo lascio stare in quella posizione per qualche minuto, poi mi sottraggo, lui dice:
"Sei grande come puttana, dove ti ritrovo?"
"Da nessuna parte, non sono di qui... Sono di passaggio... "
Gli faccio un'ultima carezza sulla patta dei pantaloni e scendo dal camion.
Mi ritrovo le banconote in mano, mi guardo intorno, vedo un supermercato e penso: mi sa che ne approfitto per fare la spesa, magari trovo pure qualcosa di buono per Claudio.
Entro in casa, mio marito, che capisce benissimo cosa ho fatto, si sforza di sorridere, ma è molto triste.
Poso le buste della spesa, mi avvicino, gli prendo la testa fra le mani e dico:
"Dai! Non fare quella faccia, la tua Valentina ti vuole bene... "
Poi mi inginocchio davanti a lu ie aggiungo:
"Adesso ti faccio un bel pompino, così per un po' non ci pensi... "

 

Ciao, grazie per il tuo racconto, molto gradito!. Ti preghiamo solo di arricchire, la prossima volta la tua storia con una immagine di copertina a tuo piacere. E' brutto vedere in prima pagina una storia identificata da uno scialbo quadrato grigio, non trovi?

Post New Comment

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e analizzare il nostro traffico. Si prega di decidere se si è disposti ad accettare i cookie dal nostro sito Web.