Viaggio con i ragazzi

  • Scritto da Gilda il 12/07/2022 - 11:46
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Avete presente  certe situazioni che non dimenticherai mai ? Ecco, quella che sto per raccontarvi è un esempio lampante. 
Mi trovavo alla guida della mia auto, dovevo accompagnare i miei figli e il loro amico ad una di quelle fiere dei videogames e dei fumetti. Quindi si eravamo tutti travestiti da qualche personaggio. Seduta accanto a me la mia vicina madre del ragazzino seduto alle mie spalle. Durante il tragitto già notavo dei movimenti strani, ma quel che successe dopo non lo dimenticherò mai. Mentre guidavo cominciai a sentire un certo movimento alla mia gamba . Mi accorsi che una mano mi stava accarezzando tutta la coscia entrando nella spaccatura del vestito.
Cercavo di  toglierla ma non riuscivo. Mi guardavo intorno, diventavo sempre più nervosa . Non volevo che succedeva il finimondo. Non mi andava che la madre si accorgesse che il figlio stava facendo quel che stava facendo. Parlavo con lei facendo la finta tonta, mentre il figlio mi passava le dita sotto le natiche  . Sentivo sempre più caldo , stavo impazzendo. Il bello è che mi dava un brivido bellissimo. Sentire questo ragazzino che mi desiderava e faceva il porcellino davanti agli occhi della madre, mi dava un lungo estenuante caldo brivido di piacere. 
Sentivo le dita dentro le mutandine e il medio probabilmente entrare nel buchetto del sedere. Nessuno mai mi aveva fatto una cosa del genere , in questo modo , in questo scenario. Io guidavo e lui palpava . Dal mio buco del sedere salì per i fianchi e da dentro la manica corta della mia.maglietta cominciò a tirarmi subito il capezzolo facendomelo ingrossare e indurire al massimo. Lo vidi io e se ne accorse anche la.mia amica . Senza però capire che era stato il figlio a stuzzicarlo e ingrossarlo in quel modo. Non resistevo già più. Avevo voglia di masturbarmi e subito arrivò in aiuto lui. Sentì le ditine entrare nei miei slip , ma stavolta dal davanti  e sentivo perfettamente tutti i peli lunghi della mia patata che venivano mossi accarezzati o quasi pettinati da quella manina . Poi, il dito medio entrò dentro , subito , lui sicuramente si accorse che siccome scivolò benissimo dentro , la mia patata era super bagnata . Il.medio stuzzicava il clitoride  , entrava poi dentro la mia caverna , entrava e usciva, ed io parlavo con la madre  facendo la finta tranquilla . Se lei notava un certo rossore sul mio viso , io le rispondevo che faceva caldo . Lasciai che continuasse a masturbarmi lui, era bravissimo ed io volevo ricambiare il favore prendendoglielo in mano e leccandolo come un gelato , lì davanti anche alla madre e a mio figlio. 
Quando ci fermammo un attimo all'autogrill, in auto rimasi solo io , lui e mio figlio. Mio figlio però stava dormendo . E allora da davanti seduta , la mia mano andò dietro al mio sediolino per stuzzicare sui pantaloni e sulla cerniera il caro ragazzo che mi aveva  bagnata tutta. Lui lo cacciò fuori, io lo presi in mano ...era duro , dritto con cappella molto bagnata . La strofinai e segai all'inizio piano piano, poi velocemente. Desideravo farlo godere prima che la madre tornasse . Segavo e segavo mentre la sua mano mi tirava il capezzolo , si lamentava sempre più , sentivo che già stava per venire , pochi secondi prima allora che eruttava mi spostai girandomi verso lui per succhiarglielo e farmi venire in bocca , quando mi accorsi che il ragazzo col cazzo duro che si stava masturbando era mio figlio. Ero ferma con la bocca aperta vicino al suo uccello bagnato pronto per schizzare, ero allibita , e mentre pensavo a quel che stava accadendo e al perché lui mi mise il cazzo non bocca e mi venne in gola . L'amico,  quello che stava dormendo , ora era sveglio e osservava tutto. Mi trovai con la.bocca piena e calda . Chiusi la bocca ma un po' di sperma coló fuori , il resto lo bevvi. A quel punto avevo troppa voglia  e quindi invece di fermarmi , lo ciucciai. Succhiai il suo cazzo vedendolo in faccia , volevo vedere la sua reazione . Quella reazione che aveva davanti a sua madre che glielo spompinava , e glielo lavava con la lingua . Fu bellissimo lui che venne subito di nuovo mentre mi mungeva col suo amico i seni penzoloni fuori dalla t shirt. Stavano mungendo una vacca in calore . Vennero entrambi nella.mia.bocca. e glieli pulii bene con la lingua prima che la mia amica tornasse. 
In auto c'era odore di sperma , e la mia amica lo sentì. Lo capì dalla sua smorfia . 
Cara amica mia , l'odorino che senti era merito di tuo figlio e del mio.  

Scrivi delle cose inverosimili; nemmeno se aveste le braccia lunghe come quelle degli oranghi, potreste fare quello che descrivi; per di più all'interno di una macchina! La mano, poi, che ti tocca il culo, mentre sei alla guida, con tutto il peso del tronco sopra...Impara l'arte e mettila da parte: leggi almeno una ventina di libri, impara a costruire le frasi con logica e poi, forse, potrai scrivere qualcosa; ti lamenti di non avere commenti; forse è perché altri non hanno il coraggio di farti osservare i tuoi limiti, come faccio io. ( per l'amministrazione di questo sito: gradirei che questo commento, che non è offensivo, non fosse censurato come avete fatto ieri.)

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