Resoconto della schiava, Elle, di luglio n. 2.
1
Se tu adesso fossi qui e mi baceresti mi troveresti con la bocca che sa piscio. Ti bacerei con la lingua sporca e da succhiare, lo faresti?
Come vorrei eccitarti e farti felice. A me piacerebbe essere frustata da te e godere: essere legata, colpita come uno straccio, offesa verbalmente dalla mia amata Padrona, per renderla orgogliosa di sapere quanto mi piace essere sua schiava.
Dopo queste parole, ho rincarato la dose, eccitata da questa nuova, inebriante, emozione. Non avevo mai goduto del possesso, del comando, su un’altra donna. Credo di non aver mai colpito neanche un uomo. L’unica cosa che ho fatto: ho ficcato, con qualche dildo anche abbastanza spesso, nel culo di un mio partner, fino all’estrema soddisfazione.
Le dico, - Mi piacerebbe averti nella vasca del bagno, distesa e nuda. Mi accovaccerei e ti riempirei di piscio caldo tutto il corpo, anche in bocca, e dopo calerei sopra di te per sporcaci insieme. Io, la pipì l'ho bevuta sai? Sia di mio marito che di un nostro amico. Sarei felice di farlo e di subire anche la tua, che brivido: mi si accappona la pelle.
Nel mio sogno, mi piacerebbe vestire di sola lingerie nera, calze autoreggenti e scarpe col tacco, e poi sedere in poltrona, come una regina nera e farti percuotere da mio marito, che ama queste cose.
Ho scoperto che ciò che mi manda fuori di testa è sentir contare le botte man mano che il “carnefice” le somministra. Credo che te ne farei dare 20 sul culo, con la canna e poi altre 20, sia sulle ginocchia che sulle gambe. Poi prenderai 20 frustate con la cinghia larga sui seni e sui capezzoli. Li voglio vedere duri e rossi...
E allora Elle mi ha confermato, quasi tremante: “La canna e' molto dolorosa, l’hanno usata molte volte sul mio corpo...”
Sì, - ho continuato io: Poi, a 4 zampe, come una cagna, vieni da me. Io apro le gambe, mio marito ti tallona e continua a frustarti il culo e tu mi fai la minetta, fino a quando ho l'orgasmo.
A me piacerebbe che fossi tu frustarmi o a torturarmi se ne provassi piacere, vorrei essere colpita proprio dalle tue mani... puoi farmi tutto.
Non so, dovrei provare... – le ho detto onestamente, e poi con dolcezza – Amore di schiava, già ti sto scrivendo cose che non avrei mai pensato... scusami! Te l’ho detto che sarei una pessima Padrona? Se lo trovo vuoi vedere il video di una volta, quando ho inculato mio marito?
Mi piacerebbe molto vederlo. E non ti scusare mai per ciò che mi dici. Io mi eccito quando mi tratti con cattiveria verbale o mi dai ordini e mi dici cose volgari o crudeli.
2
Con la mia dolce Elle ci siamo rimesse in contatto verso le 15.
Dice che stava uscendo per incontrare un ragazzo che le aveva fatto alcuni favori all’insaputa dei figli e della nuora, che ormai la tenevano in pugno.
Già in macchina esibisco cosce e seno, lui è tutto eccitato ma mi da del lei.
Padrona, sono in un appartamento, seduta, mi è bastato accavallare le gambe e subito si vedevano i peli della fica, mi eccita sempre provocare, facendomi vedere senza mutandine. Il ragazzo è al mio fianco e già mi carezza le cosce. Di fronte a noi c’è il padrone di casa, un signore anziano, avrà circa 75anni. Secondo me può essere il nonno, anche se lui a detto che è un amico. Mentre ti descrivo tutto (l’ho detto a loro che era il tuo desiderio partecipare in diretta) e ne sono stati entusiasti, anche se credo di averli sorpresi. Quest’intreccio è nuovo per me e mi gira un po’ la testa per la voluttà.
Le mani del ragazzo stanno strisciando sulla fica, ora poso il cell e gli esco il cazzo dai pantaloni, non vedo l’ora di metterlo in bocca, davanti al vecchietto che ci osserva!
Allora, Padrona, quando ho preso il cazzo in mano era già duro, gliel’ho fatto un poco a sega, andando su è giù. Ma era troppo arrapato, appena l’ho messo in bocca, sono riuscito appena a prenderlo tutto per 4 – 5 imboccate, che lui è venuto subito e tantissimo nella mia bocca. Non l’ho cacciato ma ho aperto le labbra, per permettere a un po’ di sburro di colare giù, verso i coglioni. Il vecchietto che guardava eccitato mi ha molto arrapata, ma è successo tutto così in fretta che non sono riuscita a “orgasmare”...
Ora il ragazzo è andato a lavarsi, si è anche scusato vergognandosi un po’ per aver fatto così in fretta. Dimmi tu: se tu vuoi gli posso far provare anche la figa, oppure il culo, anche la fica e il culo. Altrimenti la finisco qui.
Il vecchietto che dice? Non puoi fare nulla per lui? Mi piacerebbe gli facessi una sega o un pompino... puoi dire che glielo regalo io, la tua Padrona.
Veramente il vecchietto si è seduto vicino a me e ha chiesto di accarezzarmi le cosce; è tutto contento e lo fa delicatamente. Ora gli do la bella notizia e poi gli faccio il pompino, come mi hai ordinato tu.
Gli ho detto del tuo regalo e adesso ho in mano il cazzo barzotto ma gonfio, eccitato.
Ascoltami, schiava, se non ce la fa, apri le gambe davanti a lui e fatti il ditalino, fino a quando arrivi all'orgasmo. Fammi sapere...
Ok, adesso gli prendo il cazzo in bocca e lo succhio, se intosta fra poco ti dico il risultato.
Cerca di avere l'orgasmo anche tu! Continua mia schiava puttana, e se lui riesce a venire, bevi in mio onore.
Poco dopo, Elle ha ripreso la sua cronaca.
Amore, l’ho dovuto spompinare e succhiare ma alla fine gli è venuto proprio duro, giusto per pochi secondi e, finalmente, mi è venuto in bocca. Ne ha cacciato poco di sperma e liquido, liquido. È quasi svenuto sulla sedia e continuava dire “grazie, grazie”. Io ho bevuto tutto, ma adesso è tornato il ragazzo. Ha chiesto, “signora Elle, può chiedere alla sua padrona se posso provare la fica e il culo?"
Aspetta... ci penso!
Ecco cosa voglio che fate, dillo al ragazzo! Per prima cosa voglio che ti metti in piedi davanti al vecchio, ti alzerai la mini e lui ti deve sditalinare fino a quando arrivi. Ok? Il ragazzo, invece può provare un solo buco per ficcare: o fessa o culo! Si deve decidere.
Ok, con il vecchio non devo essere nuda ma con la gonna alzata, esatto?
Esatto, non glielo dire ma, se non ti fa schifo ti puoi anche far leccare la figa: ti volti, ti chini in avanti e lo fai leccare... se non ti va, lascia perdere.
E, se puoi, registra l'audio perché mi eccita sentire.
Non mi fa schifo, sono tutta bagnata. Ecco, sono già in posizione, il vecchietto è felice di leccarmi la fica e mi mette pure le dita dentro. Scriverti come faccio “il mestiere” mi fa sentire sputtanata, e ancor di più una cosa tua! Ora ha tutta la lingua che si insinua nella fica, mentre con due dito mi accarezza veloce il clitoride, sto per avere un orgasmo!
Sì, dai, troia, mi stai facendo toccare. Mentre vieni col vecchio, che ha il doppio della tua età... penso che le tue labbra puzzano ancora del suo pene; penso che hai ancora in bocca il sapore della su sborra liquida... Puttana!
Ho avuto un lunghissimo orgasmo in tuo onore e il vecchio è stato molto bravo e mi vorrebbe pagare...
Va bene. Puoi accettare il suo regalo! Ora accontenta il ragazzo, può sborrare ma usare una sola cosa: fica o culo.
Dice che preferisce il culo perché non ha mai inculato una donna più vecchia di sua madre...
Cinque minuti dopo: missione compiuta!
A proposito, il nonnetto mi ha regalato 100 euro, ma è disposto a pagare anche di più... poi mi dici cosa devo rispondere.
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