Da AmaPorn, un breve e simpatico racconto di un'esperinza sexy. Scritto da @Abadon. Titolo originale: Sulla circolare, Marco e Lucia. Buona lettura, Giovanna Esse.
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Ciao a tutti.
Sono Marco, ho 18 anni e vorrei raccontarvi questa mia esperienza.
Frequento l'istituto tecnico della mia città, sono all'ultimo anno e mi reputo un ragazzo nella media, non brutto, ma neanche bello, ma non molto sicuro di me e questa mia insicurezza, probabilmente, sta alla base del fatto che non ho mai avuto una ragazza.
Per recarmi a scuola prendo una circolare, la cui fermata è poco distante da casa mia, spesso piena di gente, odori e suoni differenti. E' molto difficile trovare un posto a sedere e quasi sempre viaggio in piedi: fortunatamente il tragitto da casa alla fermata dura non più di 15 minuti.
Ogni giorno è sempre uguale al precedente, con le stesse facce che incrocio praticamente ogni giorno ma quel giorno, per la prima volta, vidi lei. O, per meglio dire, vidi la sua schiena, poichè si fermò davanti a me, dandomi le spalle. Era una donna slanciata, una folta cascata di capelli ricci e biondi che le scendevano lungo le spalle ed un profumo forte, ma non troppo invasivo, che le aleggiava attorno.
Io mi reggevo con la destra ad uno dei pali della circolare, per mantenere l'equilibrio, dato che spesso l'autista frenava per dare precedenze o perchè si era giunti ad un'altra fermata.
Quella mattina, però, il caso volle che ci fosse una frenata un po' più brusca delle altre, tanto che la donna che mi stava davanti finì con la schiena contro il mio petto, i suoi capelli mi sfiorarono il volto e... i nostri bacini vennero in contatto. Entrambi indossavamo dei jeans, quindi il contatto fu abbastanza 'attutito', ma avvertii distintamente i suoi glutei sodi strusciare contro il mio pene; nella frenata avevo istintivamente irrigidito il corpo, opposi resistenza a quello 'spingere' e sebbene il tutto fosse durato solo un istante, avvertì chiaramente l'erezione del mio sesso.
La donna non si voltò ed io non dissi nulla; il viaggio proseguì.
Pochi istanti dopo un'altra frenata ed un altro contatto: stavolta il mio membro era duro, quindi, anche attraverso i vestiti, 'qualcosa' doveva averla avvertita anche lei; aspettai che si voltasse, per dirmi qualcosa per quel contatto 'inappropriato', ma non accadde nulla.
Ripartimmo e dopo pochi minuti giunsi infine alla mia fermata; ero ancora eccitato e una parte di me voleva a tutti i costi vedere la donna che aveva risvegliato in me quell'eccitazione: forse per la prima volta sentivo attrazione sessuale verso qualcuno.
Per scendere le passai davanti e nel farlo le lanciai uno sguardo: con mia sorpresa, i nostri sguardi si incrociarono. Mi fermai per un momento, un'esitazione lunga solo un pensiero, ma mi trovai a guardare una bellissima donna di 30-35 anni, che mi lanciava un sorriso.
Filai dritto a scuola, anche se una parte di me avrebbe voluto restare ancora su quel mezzo per continuare quel 'gioco', ma lo vidi andare via, proseguire la sua corsa, con quella donna misteriosa ancora a bordo.
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