Una serie di GATTONA su AMAPORN
===================================
Dopo quello successo nel racconto precedente, i miei genitori si trasferirono per lavoro ed io dovetti andare con loro, per quasi quattro anni non ho avuto nessuna storia importante, qualche piccola pomiciata ma niente di più. Ripensavo a Roberto a quello fatto assieme, infondo erano delle belle inculate tutto sommato mi piaceva e era anche un bel ragazzo.
Poi tornammo ad abitare nell'abitazione precedente, dopo un nuovo trasferimento, ritrovai tutto come prima , Roberto era un bel giovane lavoratore, io una bella signorina non grossa, oggi si direbbe una bella sellerona, diceva che ero figa, cominciammo ha frequentarci a uscire assieme, insomma a stare assieme del passato non ne parlavamo mai. Tante belle pomiciate delle drusciate, palpate di culo, una sera al cinema la mano in mezzo alle gambe ad accarezzarmi la fica, tutto così.
Un sera mi ha stretta dentro un ripostiglio a casa sua, era dietro di me mi stringeva il seno baciandomi il collo, sentivo il suo gonfiore nei pantaloni contro il mio culo, ha preso e sbottonato il vestito, spesso portavo i vestiti abbottonati dietro, mi ha abbassate le mutandine fino alle ginocchia allargandomi le chiappe con i pollici.
Ha preso ad accarezzarmi il culo, siccome io mi sono un poco piegata spingendolo indietro a provato a infilarci un dito.
Ha preso e mi a messo il medio in bocca facendomelo leccare poi lemtamente ha iniziato ad infilarmelo in culo.
Giuliana ti fa male ora?
Meno ma fai piano.
Mi ha sditalinato il culo per un bel po baciandomi il collo, devo dire la cosa mi piaceva è bello quando c'è qualcosa, ha tolto il dito dal culo e ha provato ad accarezzarmi la fica.
No Roberto dai la fica no dai, per ora no.
Il culo?
Il culo si però ora basta.
Apetta ancora un poco.
Si è calato i pantaloni e mi ha puntato la cappella al buco del culo, era bollito.
Quando sei caldo ma non provare ad incularmi mi faresti male senza lubrificarlo.
No giuliana non lo spingo ma stai ferma così.
Ha preso una mia mano portandomela dietro facendomelo prendere, non lo ricordavo grosso così, era durissimo a voluto che lo menassi continuando a tenerlo appoggiato con la cappella al mio buco, era caldissimo, un poco è venuto parte del suo sperma caldo mi è entrata dentro il culo.
Mi sono girata e con lo spacco pieno del suo sperma l'ho abbracciato dandoci un bacio bellissimo.
Giuliana che culo che hai.
E tu che cazzo, è stato bello.
Se interessano le storie proseguano ora con amore e sesso, molto anale.
GIULIANA
Post New Comment