Bartolomeo e Zobeide avevano ricevuto la visita di Alberto,  data l’ora, lo avevano invitato a fermarsi per la cena. Alberto lo aveva sentito pontificare un po' su tutto,   Zobeide, che si sentiva piuttosto i

Argia, la moglie adorata di Mario, seminuda come stava,   quasi sempre in casa; si avvicinò al marito: “Mi sento un po’ giù, ho bisogno di qualcosa che mi scuota…” “Mi dis

Suona il citofono: è Sylvia, la mia amica d’infanzia che adoro. “Passo salire?” “Certo!” Entra si toglie il soprabito, indossa un vestito leggero, rosso che valorizza i suoi capelli biondi e le grandi pupille azzurre .

Siamo insieme per caso Nel bosco, tra gli alberi E' bastato guardarti: Ti sei tolta i vestitii Uno sguardo distratto Al mio viso comune Lenta il cazzo accarezzi Orgoglioso s'erige Nella mano

Doni baci e carezze  Di piaceri maestra A colei che esitava Il seno, denudato T'incanta, le tue labbra L'onorano. "Sei bella" Ti sorge dall'anima Ma non dici parole