Un nuovo arrapante testo di GATTONA dal nostro sito: AmaPorn
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Diversi giorni dopo quando sono rimasta sola a casa passando dalla terrazza Roberto è entrato in camera mia offrendomi dei soldi perchè mi facessi inculare. Ho accettato.
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Però non devi dirlo a nessuno. Gli dissi, è sempre stato di parola.
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Si dai mettiti stesa nel letto, voglio scoprirti io.
Mi stesi boccone nel mio letto Roberto prese il mio vestito e lo sollevò su quasi alla testa poi mi tolse le mutande completamente mi vedevo nuda dai piedi alle spalle, si mise dietro di me.
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Che culo che hai Giuliana. Esclamò drusciandolo.
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Come ce l'ho?
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Bello rotondo. Disse e con le mani mi allargò le chiappe - Che buco.
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Come è il buco?
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Bello e gustoso quando vi entri dentro.
Un poco vi spinse un dito muovendolo come ha incularmi, poi prese e si lubrificò il cazzo con l'olio dopo di che con due dita allargò il culo e con l'altra mano abboccò la cappella al mio culo poi cominciò a spingere.
Entrato cominciò a incularmi lo sentivo scorrere devo dire molto lentamente ad un momento ha preso ed è uscito, ho sentito un pizzichino al buco e mi sono irrigidita.
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No Roberto dentro e fuori no.
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Dai Giuliana un poco è bellissimo uscire e entrare dentro di te.
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No dentro e fuori no fa un poco male.
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Ma bene dentro e fuori no anche se sarebbe bello.
Presi e rilassai i muscoli e Roberto rientrò dentro di me riprese ad incularmi come prima andando avanti per un po fino a quando non mi sono sentita gonfiare dentro di caldo. Era venuto.
Dopo essere uscito dal culo restando dietro di me a preso ad accarezzarmi il culo e con le mani mi ha allargate le chiappe.
- Che buchetto rosso che hai ora Giuliana.
Mi sono lasciata un'attimo andare e la sborra è uscita fuori dal culo.
Dopo essermi liberata e lavata sono tornata in camera lui era seduto sul tappeto ha preso e mi ha messe le mani sotto il vestito ha preso ad accarezzarmi le cosce e su.
- Ti sei rimessa le mutandine.
Disse tirandomele giù fino alle ginocchia, mi fece inginocchiare sulla sponda del letto e lui è restato in piedi ha preso e mi ha sollevata la gonna sopra lasciandomi con il culo scoperto si è avvicinato e ha puntata la cappella sulla mia fica, mi sono alzata di scatto ricoprendomi completamente.
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No Roberto li no non voglio si piò anche vedere.
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Dai Giuliana un po.
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No quella no solo dietro.
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Va bene.
Rassicurata tirai nuovamente giù le mutande e mi rimisi in ginocchio nella sponda del letto, con una mano mi tenevo tappata la fica, Roberto dopo aver sollevato il vestito aver abboccato l'uccello al culo prese e entrò nuovamente dentro di me inculandomi, lo sentivo scorrere su e giù nel mio culo poi prese e con le mani mi ha allargate le chiappe.
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Roberto non tirare non mi allargare, mi fa un po male.
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Prima ti ho divaricata e anche parechio hai buttata fuori la sborra.
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Quando sei dentro mi fa un poco male, non mi allargare e fai piano così.
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Un poco senti gusto ha farti inculare.
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Un poco si ma fai piano e non dirlo che mi faccio inculare e sento gusto.
Prese e continuò ad incularmi spingendo sempre più dentro fino a che non sentì nuovamente il suo calore dentro il culo, prese e uscì fuori andai nuovamente in bagno a lavavrmi e rivestirmi.
Il resto delle storie se vi piacciono, sono storie vere e vissute tanti anni fa.
MIRELLA
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